ECONOMIA e FINANZA
Comunicato Stampa

Assicurazioni e climate change: come le compagnie assicurative si preparano a fronteggiare i cambiamenti climatici

Il mondo assicurativo e i cambiamenti climatici: aumenti previsti sulle polizze per i danni causati da eventi climatici e dalle pandemie.

FotoIl mondo assicurativo si sta preparando ad affrontare i cambiamenti climatici che stanno diventando sempre più frequenti e intensi. Gli eventi atmosferici estremi come tempeste, inondazioni e incendi stanno causando danni sempre maggiori e ciò sta portando ad un aumento delle richieste di indennizzo per i danni subiti da immobili, coltivazioni e automobili. In risposta a questa tendenza, le compagnie assicurative stanno adottando nuove strategie per proteggere se stesse e i loro clienti dai danni causati dai cambiamenti climatici.

Si prevede che le polizze assicurative per i danni causati da eventi climatici subiranno aumenti significativi. Ciò è dovuto al fatto che i danni causati da eventi climatici stanno diventando sempre più frequenti e costosi da rimborsare. Ad esempio, secondo l'Associazione Nazionale per la Protezione dei Beni Immobili e delle Persone (ANIA), le richieste di indennizzo per i danni causati dalle tempeste in Italia sono aumentate del 31% tra il 2018 e il 2019. Una ricerca di Swiss Re ha stimato che i danni causati dagli eventi climatici nel 2020 hanno raggiunto i 50 miliardi di dollari, il che rappresenta un aumento del 30% rispetto all'anno precedente.

Per coprire i costi dei rimborsi, le compagnie assicurative dovranno aumentare i premi. Ad esempio, il CEO di Swiss Re ha dichiarato che l'aumento dei premi assicurativi per i danni causati dai cambiamenti climatici potrebbe essere del 20-25%.

Inoltre, non solo le polizze su immobili e automobili saranno colpite dai cambiamenti climatici, anche le polizze sulla salute e sulla vita potrebbero subire cambiamenti a causa dell'alta probabilità di nuove pandemie. Ad esempio, uno studio del 2020 pubblicato sulla rivista Nature Climate Change ha stimato che le pandemie causate dai cambiamenti climatici potrebbero causare perdite economiche fino a 33 trilioni di dollari entro il 2100. Inoltre, i traumi causati da alluvioni, smottamenti e terremoti potrebbero aumentare, rendendo le polizze sulla vita e sulla salute più costose.

Per far fronte a questa situazione, le compagnie assicurative stanno adottando nuove strategie. Molte stanno investendo in tecnologie per la riduzione dei rischi la prevenzione dei i danni causati dai cambiamenti climatici. Inoltre, molte compagnie stanno adattando la loro offerta di prodotti alle esigenze dei clienti in un mondo in cambiamento. Alcune compagnie stanno offrendo polizze specifiche per la protezione contro i danni causati da inondazioni e tempeste, mentre altre stanno offrendo polizze per la protezione contro i danni causati dai cambiamenti climatici alle coltivazioni.

Altri investimenti vanno verso soluzioni innovative legati alla messa in relazione, ad esempio, dei dati meteorologici e geografici per prevedere i rischi e adattare i premi assicurativi in modo più preciso. Alcune compagnie stanno anche investendo in soluzioni tecnologiche basati su sistemi di allarme per le inondazioni e sistemi di monitoraggio dei terremoti finalizzate a suggerire ai clienti i comportamenti più sicuri da adottare per evitare o limitare i danni.

In generale, il mondo assicurativo sta affrontando sfide significative a causa dei cambiamenti climatici, ma sta anche adottando nuove strategie per proteggere se stesso e i suoi clienti.

Ciò include l'investimento in tecnologie per la riduzione dei rischi, l'adattamento dei prodotti assicurativi alle esigenze dei clienti e la promozione di soluzioni sostenibili per prevenire i danni causati dai cambiamenti climatici.

Fonte: ANIA, Swiss Re, Nature Climate Change, vari articoli di giornale e ricerche pubblicate sull'argomento.




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