Burnout – Quando lo stress prende il sopravvento
Il burnout è una condizione insidiosa che colpisce mente e corpo. Scopri come prevenirlo e affrontarlo con coaching e NEF™.
Negli ultimi anni il burnout si è trasformato in una delle problematiche più diffuse tra chi lavora sotto pressione continua, come manager, liberi professionisti e lavoratori con alti livelli di responsabilità. Come Chiropratico e Coach Professionista ho visto spesso persone che, pur soffrendo di burnout, non lo riconoscono subito. Questo perché il burnout agisce come un velo che copre la chiarezza mentale, confonde e allontana dal proprio centro. Solo quando i segnali diventano troppo forti da ignorare, la persona si accorge di non stare bene.
I segnali del burnout
Il burnout nasce da uno stress cronico e si manifesta con sintomi come:
• Sensazione costante di esaurimento
• Dolori al corpo e mal di testa frequenti
• Insonnia o sonno irregolare
• Difficoltà nel mantenere l’attenzione
• Disinteresse per le proprie attività
• Irritabilità, nervosismo o tristezza
• Tendenza a isolarsi dagli altri
• Calo dell’autostima e senso di inutilità
È importante intercettare questi segnali per intervenire prima che la situazione diventi invalidante. Nei casi più gravi, è utile consultare uno specialista.
Cause ricorrenti
Le principali origini del burnout includono:
• Lavoro eccessivo e ritmi insostenibili
• Sensazione di non avere controllo sulle proprie attività
• Mancanza di feedback positivo
• Difficoltà nei rapporti con colleghi o superiori
• Pretese troppo alte da sé stessi
• Strutture aziendali disorganizzate
• Scarsa capacità di dire “no”
Il burnout colpisce spesso le persone che cercano di essere sempre disponibili, dimenticando i propri bisogni.
Strategie pratiche per prevenire il burnout
È possibile intervenire su più fronti:
1. Regolare il rapporto lavoro-vita privata
Crea dei limiti chiari e rispettali. Proteggi il tuo tempo libero come fosse sacro.
2. Attività rilassanti
Dedica spazio ogni giorno a esercizi che calmano il sistema nervoso: yoga, meditazione, pause rigenerative.
3. Cura del corpo
Fare movimento regolarmente e dormire bene influisce in modo positivo sul tuo benessere. L’alimentazione gioca un ruolo chiave: meno zuccheri e stimolanti, più equilibrio.
4. Connessioni autentiche
Avere qualcuno con cui parlare e sentirsi compresi è essenziale. Anche coltivare una passione o un progetto personale può fare la differenza.
NEF™ e Coaching: un binomio efficace
La Neuro Emotional Facilitation™ ti aiuta a rientrare in connessione con te stesso attraverso:
• il sistema nervoso centrale
• il cuore e le emozioni
• l’intestino e l’istinto
Lavorando su queste tre intelligenze, è possibile creare cambiamenti profondi e duraturi.
Il Coaching ti accompagna in un percorso strutturato per:
Il supporto fa la differenza
Come Coach e facilitatore, offro percorsi su misura – online e in presenza – per aiutare chi si trova in difficoltà a ritrovare lucidità, motivazione e centratura. Il coaching non guarda solo al problema, ma valorizza la persona nella sua interezza. Ed è da lì che può iniziare il vero cambiamento
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