Cecilia Pacileo presenta il romanzo “L'altra donna”

Tre donne, tre destini che si sfiorano e si intrecciano, portando a galla emozioni, segreti e trasformazioni. Un romanzo intenso e profondo sull’amore, la perdita e la forza di reinventarsi, dove ogni scelta può cambiare tutto, anche quando il passato sembra tornare a chiedere il conto.

Cecilia Pacileo - “L'altra donna”

Cecilia Pacileo, talentuosa scrittrice sedicenne, presenta un delicato romanzo incentrato sulla storia di tre donne, le cui esistenze si intrecciano in modi profondi e significativi. Attraverso flashback, momenti chiave e riflessioni interiori, l’opera esplora temi universali come l’amore, la solitudine, il destino, la crescita personale e la ricerca della felicità. Ogni capitolo svela strati di emozioni, conflitti e trasformazioni, dipingendo un quadro vivido di come le scelte, le perdite e gli incontri possano plasmare il corso di una vita.

Casa Editrice: MTS Edizioni
Genere: Narrativa contemporanea
Pagine: 126
Prezzo: 15,00 €
Codice ISBN: 979-12-81849-21-1

«Si guardarono dritte negli occhi, mentre la figura le si avvicinava, e Rita, incredula, arrossiva e cercava di non perdere il respiro, ormai divenuto irregolare. Una volta chiesto il permesso, la donna si sedette sulla panchina, lontana dalla ragazza, eppure, per lei, fin troppo vicina. “Dai la colpa al fato o dalla a me, comunque vada, rieccoci”»

“L'altra donna” di Cecilia Pacileo ci porta nell’affascinante città di Londra in diversi periodi temporali, per narrare le storie di tre donne – Rita, Ava e Meredith – i cui destini si legheranno in modi inaspettati. Rita si traferisce dall’Italia a Londra nel 1972, per inseguire i suoi sogni di gloria, mentre Ava raggiunge la capitale del Regno Unito dal suo paesino della campagna inglese nel 1957; Meredith, ancora ragazzina, giunge a Londra dalla Spagna nel 1936 insieme al suo amato fratellino, per sfuggire alla violenza della guerra civile.
In questo emozionante e introspettivo romanzo si narra di anime predestinate che devono però scontrarsi con la dura e fredda realtà, e con un fato non sempre benevolo; è un racconto d’amore romantico e passionale, condiviso tra personaggi che si incontrano, si amano, si allontanano e che magari si ritrovano proprio quando il tempo non sembra essere dalla loro parte. È una storia dolceamara d’amore e di perdita in cui avviene una strenua e dolorosa lotta tra ragione e istinto, che ci porta a riflettere su quanto coraggio serva per amare profondamente e incondizionatamente. Voglia d’amare ma anche paura d’amare, perché l’amore può atterrire specialmente se si è già sofferto in precedenza, tanto da aver costruito una corazza impenetrabile per non essere più feriti, o se tutto intorno a noi ci grida di desistere, di dimenticare, di scappare.
Cecilia Pacileo affronta il complesso e misterioso sentimento dell’amore analizzandolo da diverse prospettive e dipingendo il ritratto di tre donne audaci e tenaci, eppure anche vulnerabili e spaventate perché il destino può metterti di fronte a delle difficili prove, quando meno te lo aspetti. È una storia di legami che si pensano indissolubili, e alcuni probabilmente lo sono davvero anche quando sembrano ormai sciolti; è una vicenda toccante che parla di cadute e di mancanze ma anche della straordinaria capacità che gli esseri umani hanno di rialzarsi e di ricostruire dalle macerie. Non è un caso che l’autrice dedichi l’opera «a chiunque debba ancora capire in cosa trasformare il proprio dolore».

SINOSSI DELL’OPERA. Tre donne, tre destini che si sfiorano e si intrecciano, portando a galla emozioni, segreti e trasformazioni. Un romanzo intenso e profondo sull’amore, la perdita e la forza di reinventarsi, dove ogni scelta può cambiare tutto, anche quando il passato sembra tornare a chiedere il conto.

BIOGRAFIA DELL’AUTRICE. Cecilia Pacileo è una giovane autrice e studentessa del liceo linguistico con una forte inclinazione per le arti visive e narrative. Appassionata di cultura pop e influenzata dalla musica e dall'estetica anni '80, trae ispirazione da artisti come Andy Warhol e Keith Haring. La scrittura è al centro del suo percorso creativo: con “Incontrami alla fine dell'arcobaleno” (MTS Edizioni, 2024) ha dato voce a emozioni profonde, mentre nel cortometraggio “Non ho più niente da piangere” ha sperimentato la scrittura cinematografica, ampliando il suo approccio alla narrazione. “L'altra donna” (MTS Edizioni, 2025) è la sua seconda opera di narrativa.


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Photo credits: Cecilia Pacileo

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