SOCIETA
Comunicato Stampa

Come fare l'amore

05/03/12

Non è sempre semplice rispondere al quesito “come fare l’amore”: indubbiamente sappiamo di cosa stiamo parlando, ma quanti sanno come arrivare a questo punto? Come fare l’amore implica, per logica, una relazione con un’altra persona, intima a tal punto da condividere oltre che pensieri, azioni e parole, anche qualcosa di fisico e profondo. Ma quanti arrivano a interagire con questa intimità definendola amore e non del mero sesso? Non è difficile spingersi con una persona al di là di baci e carezze, ma in quanti possono dire di fare l’amore?

Esso nasce da un rapporto coinvolgente e passionale, fatto di scambio reciproco di pensieri e rispetto verso l’altra persona. Quando lo stare insieme induce a stare bene e si crea una sorta di bisogno di avere l’altro, ecco che si può cominciare a trattare l’argomento con un’ottica diversa e porsi la domanda come si fa l’amore ?
L’erronea convinzione di alcuni per i quali l’amore non esiste o che esso è facilmente sostituibile dal sesso, è comune ad una percentuale molto alta di giovani tra i 20-35 anni, i quali non sanno che in realtà l’amore vero e proprio è un connubio di sentimenti ed emozioni che rendono il rapporto qualcosa di speciale, coinvolgente ed unico tra i due interessati. La risposta ideale che si potrebbe dare a tale quesito sarebbe quindi quella di costruire un rapporto che vada nel profondo, prestare le attenzioni dovute al partner,interessarsi e curarsi delle cose che fanno parte della vita dell’altra persona: solo allora si arriverà a fare l’amore.
La situazione più comune è quella rispecchiata dalla donne che si sentono poco comprese e sfruttate dagli uomini: un buon 40% di donne alle quali abbiamo posto la domanda e che frequentano abitualmente locali serali e notturni,hanno rivelato che esse incorrono sempre più abitualmente ad approcci mirati semplicemente a quella che è la loro fisicità, e non l’interesse naturale e probabilmente più piacevole di conoscere una persona. Ed è di questa prospettiva che più si lamentano e dalla quale poi deriva il loro essere “stronze”. Un senso di insoddisfazione e vuoto sostituisce il loro iniziale entusiasmo nel conoscere gente nuova, e in molti casi è stesso la donna che si accontenta di accondiscendere a quello che le viene richiesto, ma andrà sicuramente a casa senza un sorriso o senza la voglia di rivedere ancora una persona che poco si è interessata della sua vita, di quello che fa, o addirittura del suo nome!
Basterebbe veramente poco in questi casi per far sì che una donna si senta apprezzata e valutata per quella che è, e non vista come un obiettivo di una sera triste e desolata per qualcuno.
In definitiva quindi, come fare l’amore potrebbe trovare risposte molto semplici per quel che riguarda l’atto fisico in sé, ma se si è interessati a provare a fondo quello che significa, nonché qualcosa di diverso, si consiglia una dose di impegno ed interessamento maggiore rispetto alla solita norma, che verranno sicuramente premiati e ripagati in maniera molto più proficua ed avvincente.


Mia
Ufficio Stampa
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