Come lanciare la propria startup con costi contenuti: il crowdsourcing

IamaSource, popolare piattaforma di crowdsourcing nell'ambito del design e della comunicazione, annuncia altri due interessantissimi contest creativi per web designer e grafici creativi. Un'opportunità per i creativi ma anche per le startup che decidono di creare la propria brand identity utilizzando questa via innovativa.

Qualsiasi startup, prima di affrontare il mercato, ha bisogno di prepararsi al meglio per avere un giusto impatto iniziale con il mercato. E' fondamentale quindi creare con attenzione la propria identità.

Con identità aziendale si intende tutto ciò che il brand trasmette all'esterno, a partire dal nome, il logo, tutto il materiale BTL (Below The Line), per finire con il proprio sito web.
Ovvero: costi, anche elevati, sin dall'inizio.

BizMeOn, un nuova soluzione ODE (Online Data Expression, figlia della più nota Business Intelligence), ha deciso di affrontare questa problematica con un approccio innovativo: il crowdsourcing. E più precisamente la piattaforma IamaSource.com.

L'idea è nata dal voler condividere con il mercato quel che sarà il prodotto sin dall'inizio: Un approccio totalmente trasparente, che incarna a pieno i concetti di condivisione
e partecipazione del web 2.0.

Si è quindi partiti dal primo step fondamentale: la scelta del nome per l'azienda (link).
Grazie al meccanismo del contest creativo (budget pari a 800 euro), in soli 15 giorni sono state ottenute 686 idee di nome da oltre 130 copywriters che hanno anche fornito il payoff del prodotto: "Clever way to get there".

Successivamente, con un logo contest da 1000 euro, in poco meno di 14 giorni, BizMeOn ha ottenuto il proprio logo
su IamaSource, potendo scegliere tra oltre 1050 proposte. Quantità, ma anche qualità a giudicare dai risultati.

In questo momento sono in corso altri due contest creativi: uno per la brochure aziendale (500 euro per il vincitore del contest)
e uno per il web template (800 euro).

A conti fatti, quindi, con circa 3000 euro la startup è pronta per affrontare il mercato e il proprio target.
Al di là della storia di BizMeOn è interessante considerare come il crowdsourcing possa essere effettivamente una soluzione
valida per lanciare la propria startup in tempi rapidi, con budget contenuti e ottenendo un'ottima qualità creativa.

Senza parlare che anche per i creativi è un'opportunità assolutamente democratica per mostrare la propria creatività!