Come scegliere un camice da medico di buona qualità?

Scegliere un camice da medico di buona qualità è molto importante per garantire il comfort e la sicurezza durante il lavoro. Un camice ben realizzato dovrebbe essere resistente, facile da indossare e da lavare, e in grado di proteggere il medico dalle infezioni.

Innanzitutto, è importante considerare il materiale del camice. I tessuti più comunemente utilizzati per la realizzazione dei camici da medico sono il cotone e il poliestere, che offrono un buon compromesso tra comfort e durata. Il cotone è un tessuto morbido e traspirante, ideale per i camici estivi, mentre il poliestere è più resistente e adatto ai camici per la stagione invernale. Altri tessuti comunemente utilizzati sono la viscosa, il lino e il misto cotone-poliestere.

In secondo luogo, è importante considerare la vestibilità del camice. Un camice ben aderente al corpo dovrebbe essere confortevole da indossare e non ostacolare i movimenti durante il lavoro, mentre un camice troppo largo potrebbe essere fastidioso o addirittura pericoloso, soprattutto in presenza di strumenti o attrezzature.

Un altro fattore da considerare è la lunghezza del camice. I camici da medico possono essere corti o lunghi, a seconda delle preferenze personali e del tipo di lavoro svolto. I camici corti sono più facili da indossare e da lavare, mentre i camici lunghi proteggono meglio il corpo dalle infezioni e dallo sporco.

Un altro aspetto importante è la chiusura del camice. I camici da medico possono avere diverse tipologie di chiusura, come il bottone o la zip, e la scelta dipende dalle preferenze personali e dal tipo di mansione svolta. Ad esempio, i camici con la zip sono più facili da indossare e da togliere, mentre i camici con il bottone richiedono un po' più di tempo ma sono più resistenti.

Infine, è importante considerare la lavabilità del camice. I camici da medico devono essere lavati spesso per garantire l'igiene e la sicurezza, e pertanto è importante sceglierne uno che sia facile da lavare e che mantenga la forma anche dopo molti lavaggi. In generale, è consigliabile scegliere camici realizzati con tessuti resistenti e facili da stirare, che mantengano la forma anche dopo molti lavaggi ad alte temperature. Visto l’impegno dell’uniforme sanitaria è bene ricordare che la divisa non va solo pulita ma anche sterilizzata. Esporre il camice a lavaggi ad alte temperature può limitare la vita media del capo d’abbigliamento. Diventa quindi fondamentale scegliere materiali e finiture di qualità elevata.

Un altro aspetto da considerare è il colore del camice. I camici da medico possono essere di diverse tonalità, ma i colori più comunemente utilizzati sono il bianco, il verde e il blu. Il bianco è il colore tradizionale dei camici da medico e viene spesso utilizzato in ambito ospedaliero, mentre il verde e il blu sono più adatti per l'utilizzo in studi medici o ambulatori. Inoltre, alcune strutture ospedaliere o mediche possono richiedere l'utilizzo di camici di una determinata tonalità per facilitare la identificazione del personale medico.

Inoltre, prima di effettuare un acquisto, è importante verificare se il camice soddisfa gli standard di sicurezza e qualità previsti dalle normative in vigore. Ad esempio, i camici da medico devono essere realizzati con tessuti resistenti all'acqua e allo sporco, e devono essere dotati di tasche per riporre gli strumenti e gli oggetti personali in modo sicuro.
Inoltre, è importante verificare se il camice è dotato di sistemi di protezione contro le infezioni, come ad esempio maniche e polsini elasticizzati o tasche per inserire i guanti monouso. Questi sistemi sono particolarmente utili in ambito ospedaliero, dove il rischio di infezioni è maggiore.

Per comprendere maggiormente le esigenze dei medici abbiamo raccolto la testimonianza di Fabio Vaccari, titolare dell’azienda Manifattura Vaccari, con sede a Voghera (PV), ditta specializzata nella realizzazione di divise sanitarie. “I medici tendono, giustamente, ad essere molto esigenti quando si tratta dei loro camici. Comprendono perfettamente che questo capo d’abbigliamento deve risultare comodo, pratico e sicuro in ogni momento della giornata lavorativa. Talvolta le loro scelte sono vincolate da specifici dress-code presenti nella struttura sanitaria in cui operano, ma si concedono comunque alcune personalizzazioni, che stanno diventando un trend del mercato delle divise sanitarie. Le personalizzazioni richieste possono essere molto particolari: qualcuno desidera il proprio nome ricamato, altri preferiscono specifici aggiustamenti alle taglie o una serie di tasche non standard. L’idea è quella di disporre di un capo d’abbigliamento unico e perfettamente adattato alle proprie esigenze e gusto estetico”.

Concludendo, la scelta di un camice di buona qualità richiede la valutazione di molteplici fattori che possono avere un peso completamente diverso rispetto al contesto professionale in cui opera il professionista. È quindi consigliabile calibrare le proprie scelte in base alle reali necessità sperimentate sul posto di lavoro.

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