Convegno Fuori Salone. “Condominio Green” e “City Smart”: nuovi modelli per il futuro
“Condominio Green” e “City Smart”, nuovi modelli di città e condominio per il futuro. Se n'è parlato al Fuori Salone, al convegno promosso questa settimana da Econetwork. Aperti e sensibili al risparmio energetico i professionisti dell'abitare e le associazioni di categoria. Per Laic Milano era presente il suo responsabile territoriale Roberto Sarti: “La smart city è un cambiamento culturale possibile ma richiede l'impegno di tutti”
14 Aprile 2014, Milano_Gli amministratori di condominio devono impegnarsi di più sul fronte del risparmio energetico e della salubrità degli immobili. I motivi per investire in azioni di riqualificazione sono tante: legale-normativo, etico e anche economico. Non si tratta solo di un’esigenza sociale e, in fondo, della filosofia espressa nella Riforma del Condominio (legge 220/2012) ma anche di una precisa volontà manifestata dai rappresentanti delle associazioni di categoria nell'ambito del convegno “Condominio ieri, oggi e domani, verso il condominio smart”.
Avvocati, architetti e altri professionisti del settore, con la presenza trainante delle associazioni degli amministratori immobiliari ne hanno parlato lo scorso 9 aprile al meeting organizzato in occasione del Fuori Salone di Milano.
Sul nuovo modello di città, dalle caratteristiche “green” e “smart”, è intervenuta Laic - Lega Amministratori Immobiliari Condominiali - con il suo responsabile territoriale Milano Geometra Roberto Sarti. “Il risparmio energetico – ha detto Sarti – ha fatto da comune denominatore tra tutti le associazioni. Il Condominio green può essere il primo passo per introdurre nelle città le buone norme di rispetto ambientale, che spesso si trovano soltanto nella periferia. La smart city più che un progetto da realizzare richiede un cambiamento culturale, una sensibilizzazione e un' informazione degli stessi condòmini. Dal convegno è emersa inoltre la necessità da parte degli amministratori di interfacciarsi con le amministrazioni pubbliche. Le associazioni di categoria – conclude il Geometra Sarti - sono chiamate ad operare sinergicamente e a mettere da parte qualsiasi rivalità per concertare soluzioni finalizzate al raggiungimento di un preciso obiettivo: il Condominio Smart".
Eppure la “smart city” in Italia non è pura utopia e ne è un esempio lampante il Comune di Capannori, cittadina con oltre 45mila abitanti, in provincia di Lucca. Ad affermarlo è il giornalista professionista Paolo Corticelli, moderatore del convegno. “Nella cittadina toscana - ha detto - ben si conciliano esigenze dei privati con i criteri di sviluppo imprenditoriale, il tutto nell’ambito della sostenibilità in un serrato e proficuo confronto con il Comune.” Corticelli ha esortato i presidenti delle associazioni di amministratori a non sottovalutare l’informazione e la comunicazione, non solo come circolazione di notizie fra i professionisti del settore, ma anche verso i condomini. “In molti - aggiunge - hanno portato esempi di interventi concreti anche nei confronti dell’ente locale, dato che il dialogo con i Comuni è importante e l’amministratore di condominio è soggetto attivo che conosce il territorio: da lì nasce lo scambio di informazione e la promozione di iniziative che possono avere una ricaduta positiva sui condomini, sulle case. La smart city inizia proprio da lì”.
Soddisfatta infine Giulia Berruti titolare Econetwork e direttore editoriale di Casa Benessere, la quale afferma: “Il Fuori Salone è un momento vitale della città. Per alcuni potrebbe sembrare un argomento slegato dal contesto della manifestazione. Noi invece riteniamo sia un evento legato al living e ci è sembrata l'occasione giusta per richiamare all'attenzione di alcuni importanti argomenti”.
Ufficio Stampa
Dott.ssa Deborah Annolino
Via G. Marconi, 5 – Bologna 40122
Mob +39 3474072574 - Tel 051 0397952
mail stampa@legaamministratori.it
www.legaamministratori