Cronoscalate: Ronconi tra i migliori dieci assoluti a Pedavena
Alla salita bellunese il portacolori di Club 91 Squadra Corse è ottavo nella generale, secondo di raggruppamento, per un soffio, e primo di classe.
Dalla pista alla velocità in salita ma la musica non cambia con un Massimo Ronconi in forma smagliante, protagonista di alto livello alla recente Cronoscalata Pedavena - Croce d'Aune valida per il Campionato Italiano Velocità Montagna.
L'unica punta in campo per i colori di Club 91 Squadra Corse affrontava per la prima volta l'inedito format di prove ufficiali a tre manche, aprendo il Sabato con un buon decimo assoluto.
Nono nella prima ripetizione e sesto in quella finale il pilota della Porsche 914/6, curata da Buratto Racing, completava la giornata in sesta piazza nella generale, in seconda di terzo raggruppamento ed al comando in solitaria della classe SIL+2000.
“Ho affrontato le prove in progressione” – racconta Ronconi – “perchè l'asfalto era freddo ed il percorso ridotto. Ho migliorato ad ogni passaggio ma non era facile con queste temperature.”
Alla Domenica si iniziava a fare sul serio con Ronconi che rispondeva presente alla chiamata di gara 1, firmando l'ottava prestazione assoluta e mancando il primato in terzo raggruppamento per poco più di un secondo, affilando le armi per andare all'attacco nella seconda salita.
Un incidente, avvenuto tra le vetture moderne, portava la direzione gara ad optare per annullare gara 2, congelando la classifica finale anche tra le regine del passato.
Resta la soddisfazione per l'ottavo nella generale, il secondo in terzo raggruppamento ed il successo in classe SIL+2000 per l'ennesimo carico di trofei in arrivo nella sede di Rubano.
“Nonostante in gara 1 fosse ancora più freddo” – aggiunge Ronconi – “sono riuscito a limare altri cinque secondi. Stavo già pregustando una seconda manche vincente ed invece è successo quello che tutti sapete. Sono comunque soddisfatto della mia gara, non ho commesso errori ed è arrivato un buon risultato. Mi auguro che il prossimo anno torni la vera Pedavena e non questa con il percorso azzoppato. Grazie a tutti quelli che mi sostengono.”