Da Pandolfini esordisce ul nuovo dipartimento di Whisky e Distillati da collezione

Attenzione, richieste, offerte e una importante serie di successi per tutti distillati, ha spinto il dipartimento di Vini di Pandolfini, leader in Italia per il mercato, ad aprire il dipartimento di WHISKY E DISTILLATI DA COLLEZIONE

Per oltre venti anni nei cataloghi di vini pregiati e da collezione è stato lasciato uno spazio per i distillati che i collezionisti italiani e di tutto il mondo hanno sempre seguito con attenzione, dando vita a gare serratissime con bagarre di rilanci tra sala, telefoni e online per aggiudicarsi i lotti proposti, molto spesso con risultati eccezionali, basti pensare alla bottiglia di Bowmore del 1966 della Bouquet Collection di Samaroli che, nel giugno 2020, ha realizzato il record nazionale per una singola bottiglia di whisky, con un prezzo finale di 49.000 euro. Questo e altri successi hanno portato a una crescita costante dell’interesse nei confronti del settore specifico e verso le aste, al punto che lo spazio dedicato in ogni catalogo andava, di volta in volta, aumentando.
Una spirale positiva che portato alla scelta, in accordo con la direzione, di ampliare l’offerta creando un dipartimento dedicato: Whisky e Distillati da Collezione, che il prossimo 29 giugno batterà il suo primo catalogo, strutturato per offrire una panoramica completa del mondo dei distillati. Saranno 150 lotti di soli whisky, cognac, rum, armagnac, calvados e tutti gli altri distillati amati dai grandi appassionati, selezionati tra i migliori prodotti che le distillerie d’Europa e del mondo offrono al mercato.
L’asta si apre con i distillati di Francia: cognac, calvados e armagnac, prodotti di straordinaria e famosa longevità, come dimostrano alcuni dei lotti offerti che hanno vissuto pienamente il secolo scorso, e anche di più: 1 bottiglia di COGANC di Rouyer Guillet & Co. è stata distillata addirittura nel lontano 1865, ed è offerta a 1.000/1.500 euro (lotto 10).
Nel proseguo della mattinata si passa nel “Nuovo Mondo” con una selezione di RUM che vanno dai più giovani e variopinti Samaroli, ai solenni e ricercatissimi prodotti della leggendaria distilleria Caroni, come 1 bt di CARONI 1991 Full Proff Blended Trinidad Rum, la cui stima è di 1.000/3.000 euro (lotto 40).
Dopo i caraibici rum, si entra nella sessione più corposa del catalogo, quella dedicata ai WHISKY partendo dalla patria di questo ambrato distillato: la Scozia. I lotti proposti rappresentano una selezione dei migliori prodotti delle storiche aziende delle Highland e non solo, come Ardbeg, Bowmore, Caol Ila, Glen Grant, Laphroaig, Port Ellen, Scapa, solo per citare le principali. L’accento, però, va posto su 20 lotti Macallan, la distilleria più ricercata da tutti i collezionisti, con annate e imbottigliamenti dai più recenti, fino agli anni ’30, ’40 e ’50 e proprio del ’50 è 1 bt di MACALLAN RED RIBBON inserita in catalogo per la cifra di 2.000/6.000 euro (lotto 120).
A chiudere il catalogo ci sarà una bottiglia straordinaria, un vero pezzo da collezione: un KARUIZAWA invecchiato 38 anni della serie Pearl Geisha stimata 15.000/18.000 euro; lo sguardo della donna raffigurata sull’etichetta trasmette il fascino e il mistero che la distilleria giapponese, chiusa nel 2001, riusciva a imbottigliare nei suoi whisky (lotto 153).
A questa come alle altre aste si potrà partecipare in presenza, con offerte scritte, telefoniche, o iscrivendosi sulla piattaforma online PandolfiniLive.

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INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE

Anna Orsi

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Anna Orsi (Ufficio Stampa)

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