Debito Eurozona, Sviluppo Lavoro: “Manovre UE inefficaci”
La vicepresidente dell’associazione Chiara Andreozzi ha commentato i dati di Eurostat
Roma - L’Eurostat ha diffuso dei dati da cui si evince che la media del debito pubblico dell’Eurozona nel secondo trimestre 2012 ha raggiunto il 90% del Pil (in Italia 126%, nuovo record), aumentando di due punti percentuali rispetto all’ultima rilevazione.
La vicepresidente dell’associazione Sviluppo Lavoro Chiara Andreozzi ha commentato la notizia: “Sono dati allarmanti, che non possono far riflettere sulla sostanziale inefficacia delle manovre finanziarie attuate fino a questo momento, anche in Italia, sotto l’input dell’Unione Europea”.
“Ed è l’ennesima dimostrazione – conclude la Andreozzi – che senza una reale incentivazione nei confronti delle imprese piccole e grandi l’uscita dalla crisi economica resterà una vera e propria chimera”.
Per informazioni:
Associazione Sviluppo Lavoro
Andrea Corti – Ufficio Stampa
Telefono e fax – 0645651117
Mail – info@sviluppolavoro.net
www.sviluppolavoro.net