SALUTE e MEDICINA
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Dolomite - Il Calcio e Magnesio migliori!

Nella Dolomite Calcio e Magnesio sono presenti in rapporto di circa due a uno in peso, corrispondente quasi al rapporto delle dosi medie giornaliere raccomandate (RDA), stabilite da Ministero della Salute, che sono rispettivamente di 800 mg per il calcio e di 300 mg per il magnesio.

Il Magnesio

Il magnesio è uno ione essenziale per le cellule viventi, è' il coenzima di ben 350 enzimi. Svolge un ruolo fondamentale nel metabolismo dei lipidi, dei glucidi, delle proteine, partecipa alla sintesi di ATP e lo stabilizza nel citoplasma, presiede ai meccanismi di trasporto ionico, cooperando nel passaggio di sodio e potassio attraverso la membrana cellulare. Influenza i livelli di calcio all'interno delle cellule, consente la contrazione muscolare, attiva le pompe ioniche delle cellule.

Il magnesio intracellulare attiva l'esochinasi, enzima che converte il glucosio in glucosio-6-fosfato, primo gradino della glicolisi, processo attraverso il quale gli zuccheri vengono "bruciati" per produrre energia necessaria alla funzionalità delle cellule, in particolare quelle nervose e muscolari che ne consumano una grande quantità La sua carenza determina astenia, nervosismo, contratture muscolari, morte improvvisa. In cardiologia è usato nella terapia della torsione di punta, una aritmia mortale, infatti il magnesio esplica un'attività anti- aritmica.

E' usato anche nell'infarto acuto e riduce in modo sensibile la mortalità. Studi hanno anche dimostrato la sua importanza nella prevenzione e terapia del diabete di tipo II. Nella sindrome premestruale i globuli rossi delle donne sofferenti di questa sindrome presentano un basso tasso di magnesio. Contrastando l'effetto stimolante del calcio, il magnesio svolge un ruolo importante nel controllo delle contrazioni neuromuscolari. Aiuta anche a regolare l'equilibrio acido-alcalino dell'organismo. Il magnesio stimola l'assorbimento e il metabolismo di altri minerali quali il calcio, il fosforo, il sodio e il potassio. Aiuta inoltre ad utilizzare le vitamine del complesso B e le vitamine C ed E.

E' di aiuto durante la crescita ossea. Altro sintomo derivante dalla carenza di magnesio è rappresentato da una traspirazione eccessiva e da cattivo odore corporeo generalizzato. Secondo alcuni studi il magnesio è associato alla regolazione della temperatura corporea. La vitamina D è necessaria per una piena utilizzazione del magnesio.
La carenza di magnesio è un fenomeno molto comune, può manifestarsi in pazienti affetti da diabete, nelle persone che assumono diuretici o preparazioni a base di digitale, nelle persone anziane, nelle persone che soffrono di pancreatite, alcolismo cronico, disfunzioni renali, cirrosi epatica, arteriosclerosi, nelle gestanti, in persone che seguono una dieta a basso contenuto calorico o ad alto contenuto di carboidrati, oppure a causa di una grave mancanza di assorbimento causata da diarrea cronica o vomito. Il fluoro, alti livelli di zinco, alti livelli di vitamina D, i diuretici possono causare una carenza di magnesio.

Il magnesio è fondamentale nella prevenzione degli attacchi di cuore e delle trombosi coronariche. Gli integratori di magnesio possono proteggere dalle ischemie cardiache (carente apporto di ossigeno al muscolo cardiaco causata da spasmi o ostruzioni delle arterie coronarie). Si è rivelato efficace anche nel trattamento di disturbi neuromuscolari, nervosismo, scoppi d'ira, sensibilità al rumore, depressione e tremori alle mani. La sindrome pre-mestruale viene alleviata dal magnesio. Il magnesio aiuta a prevenire l'accumulo di depositi di calcio nel tratto urinario.

Rende solubili nelle urine il calcio e il fosforo impedendone la trasformazione in calcoli.

La carenza a lungo termine può portare a movimenti anormali di viso e occhi, alopecia (calvizie), gonfiore e lesioni alle gengive. E' il magnesio, e non il calcio, il responsabile della formazione di quello smalto dei denti che resiste alle carie.

Il Calcio

Il calcio è la quinta sostanza più abbondante dell'organismo. Circa il 99% del calcio nell'organismo è depositato nelle ossa e nei denti. Il rimanente 1% si trova nei tessuti molli, nei fluidi cellulari e nel sangue. Il calcio viene usato per lo sviluppo e il mantenimento della struttura e della rigidità ossea. Partecipa al processo di coagulazione del sangue, di stimolazione dei nervi e dei muscoli, al funzionamento dell'ormone paratiroideo e al metabolismo della vitamina D. Il rapporto calcio-fosforo nelle ossa è di 2,5:1.

Perché il calcio possa espletare al meglio la sua funzione, deve essere accompagnato da magnesio, fosforo e dalle vitamine A, C, D e possibilmente dalla vitamina E. Per la stabilità ossea sono necessari la vitamina A, il magnesio e il fluoro.

Le fonti migliori sono quelle naturali. Sia il carbonato di calcio che il carbonato di magnesio si trovano nella dolomite. Il carbonato di calcio dovrebbe essere assunto al momento dei pasti. La funzione principale del calcio è di agire in concomitanza con il fosforo per la formazione e il mantenimento delle ossa e dei denti. Un'altra funzione importante è quella di creare riserve del minerale nelle ossa in modo che il corpo possa utilizzarle. La quantità di calcio contenuta nelle ossa varia continuamente secondo il tipo di alimentazione e i fabbisogni dell' organismo.

L' 1 % di calcio ionizzato, che circola nei fluidi del corpo, è una quantità piccola ma di vitale importanza. E' essenziale per un sangue sano, combatte l'insonnia, e i suoi ioni che agiscono come messaggeri aiutano a regolare il battito cardiaco. Un importante elemento coadiuvante del calcio per il funzionamento del sistema cardiovascolare è il magnesio. Inoltre il calcio controlla il processo di coagulazione e previene l'eccessiva formazione di acidi e di alcali nel sangue. Ha anche un ruolo importante nella secrezione ormonale. Influenza i neurotrasmettitori (serotonina, acetilcolina e norepinefrina), la crescita muscolare, le contrazioni muscolari e quelle nervose.

Questo minerale agisce come messaggero dalla superficie della cellula verso l'interno e semplifica il passaggio di elementi nutritivi intercellulari. Il calcio facilita l'utilizzazione del ferro da parte dell'organismo e aiuta ad attivare numerosi enzimi (catalizzatori importanti per il metabolismo). L'assorbimento del calcio dipende anche dalla presenza di quantità adeguate di vitamina D, che insieme all'ormone paratiroideo regola la quantità di calcio nel sangue. Il corpo ha bisogno di fosforo nelle stesse quantità, ma in esso la quantità di calcio non dovrebbe mai superare i livelli fisiologici. Calcio e fosforo vengono utilizzati congiuntamente per dare resistenza alle ossa.

Se vengono assunte quantità eccessive di uno dei due minerali esso non viene utilizzato in modo corretto. Le vitamine A e C sono necessarie per l'assorbimento del calcio. I grassi, in quantità limitata, come pure la bile e i sali biliari, muovendosi lentamente attraverso il tratto digerente, ne facilitano l'assorbimento.

Chi ha alti livelli di calcio nel sangue (causati da iperattività della ghiandola paratiroide o da tumori) non dovrebbe prendere integratori. Le persone che prendono alte dosi di vitamina D per problemi medici dovrebbero consultare un medico prima di assumere integratori.

Il calcio può interferire con gli effetti del Verapamil, un vasodilatatore coronario. Bassi livelli di calcio aumentano il rischio di ipertensione (alta pressione del sangue). Il calcio può combattere gli effetti del sodio nello sviluppo dell'ipertensione. Le carenze gravi possono causare aritmie cardiache, demenza e convulsioni. Il calcio è un tranquillante naturale e tende a calmare i nervi. Il calcio partecipa alla formazione del DNA e dell'RNA e attiva l'enzima digestivo lipasi. Si ritiene che il calcio, abbassando il colesterolo sia efficace nella cura dei disturbi cardiovascolari. Dosi di calcio sino a 1500 mg hanno diminuito la pressione sanguigna di persone normali o ipertese.

Si pensa che questo fenomeno sia dovuto alla reazioni dei muscoli lisci che circondano i vasi sanguigni. Il calcio aiuta la pelle a rimanere sana. Dato che la pelle contiene un enzima antiossidante sensibile al calcio, l'integrazione può ritardare la comparsa dei segni di invecchiamento cutaneo. Anche problemi ai denti e alle gengive sono stati risolti con maggior assunzione di calcio nella dieta. In caso di carenza, l'integrazione di calcio aiuta anche a prevenire i depositi di piombo nelle ossa e nei denti.

Non si intende far utilizzare le nozioni presenti in questo articolo per scopi diagnostici o prescrittivi. Per qualsiasi trattamento o diagnosi di malattia, rivolgetevi ad un medico competente.

BIBLIOGRAFIA:
Gayla J. Kirschmann e John D. Kirshmann, "Almanacco della Nutrizione" Alfa Omega Editrice Società Italiana di Nutrizione Umana: LARN - Livelli di Assunzione giornalieri Raccomandati di energia e Nutrienti, Istituto Nazionale della Nutrizione, Milano, 1990 Pandiani M. Guida al corretto utilizzo di vitamine e minerali nella nutrizione, Tecniche Nuove, Milano, 1991 AA.VV.: Magnesio, Edra Medicai Information & Comunication, 2005 Seelig M.S.: Magnesium Deficiency in the Pathogenenesis of Disease, Plenum Pub., New York, 1980 Fourman P., Morgan D.B.: "Chronic Magnesium Deficiency", Proc.Nutr.Soc. 21, 1962
Documentazione disponibile in: www.ecobiopharma.com Ecobiogroup srl divisione Ecobiopharma Via Valverde 3, 37122 Verona



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