Domenico De Masi al CAB Day di Rome Business School “nel 2030 il lavoro occuperà 1/12 della vita: i manager devono approfittare dei benefici dell’automazione”

Si è svolta la riunione annuale del Corporate Advisory Board della Rome Business school, insieme ad oltre 100 CEO e manager delle più importanti aziende a livello internazionale (Amazon, Google, Deloitte, Bvlgari). Il keynote speaker, il sociologo e docente Domenico De Masi ha fatto una riflessione sull'evoluzione del lavoro e ricordato ai partecipanti dell'importanza di accogliere l'automazione de lavoro con entusiasmo, ricordando che questo ci permetterà di ridurre le giornate lavorative, chiave essenziale per aumentare la produttività e migliorare la salute dei lavoratori.

• Sono 101 i membri del Corporate Advisory Board di Rome Business School ad incontrarsi all’Hotel Cavalieri per discutere del futuro del lavoro in Italia, trend e sfide nella formazione e come preparare gli studenti al meglio per essere manager di successo.
• Insieme a loro Domenico De Masi, noto sociologo, ospite di eccellenza e keynote speaker, che ha evidenziato: “l’italiano lavora in media lavora 354 ore più del tedesco, guadagna il 20% in meno e produce il 20% in meno. Le chiavi del futuro del lavoro in Italia saranno: minor numero di ore di lavoro, maggiore produttività, e uso di automazione: nonostante lavoreremo di meno l’economia continuerà ad avanzare con successo e ci potremo godere più tempo libero”.
• Erano presenti CEO e manager delle più importanti aziende al mondo quali Google, Bvlgari, Deloitte, Amazon, Tim, Enel, Amex, Canon, L’Oréal.
• La collaborazione tra Rome Business School e CAB ha contribuito a lanciare 3 nuovi Master nel 2023 e a collegare sempre più gli studenti ad aziende leader tramite Company meeting, Business Practice Lab, Capstone Projecst, Inspirational Sessions, e Career Workshops per formare i manager del futuro.

Gli oltre 100 membri del Corporate Advisory Board di Rome Business School si sono incontrati il 17 maggio presso l’Hotel Cavalieri di Roma al CAB Day 2023. Nel corso dell’incontro annuale manager e CEO delle più grandi aziende internazionali tra cui, KPMG, Enel, Amazon, e la faculty di RBS hanno discusso tra esperti delle nuove necessità, trend, criticità dal mondo del lavoro per delineare l’offerta formativa più adatta, e continuare a rendere Rome Business School tra la realtà più dinamiche e innovative nella formazione post-universitaria in Italia.

“Il coinvolgimento del CAB arricchisce profondamente l’offerta formativa di Rome Business School: si potenziano i Master esistenti e se ne creano di nuovi, grazie ai molteplici momenti di incontro gli studenti crescono a livello professionale sviluppando hard e soft skill, e vengono formati con un approccio di sviluppo strategico che li rende pronti ad eccellere sul mercato del lavoro attuale, essere agili e pronti al cambiamento”, afferma Antonio Ragusa, Dean della Rome Business School.

A dare il via ai dibattiti al CAB Day la General Manager di RBS, Maria Ángeles Martos Molina, fornendo una panoramica sull’impatto che la formazione manageriale ha in Italia nella creazione di leader del futuro dall’approccio innovativo e responsabile, evidenziandolo che il mercato oggi è sempre più competitivo e sfidante, e che sarà quindi il connubio qualità e agilità ciò che permetterà alle aziende di crescere ed emergere.

Domenico De Masi, ospite d’eccellenza dell’evento, noto sociologo, autore e docente italiano, ha ripercorso le criticità e le nuove sfide del mondo del lavoro, studiandone l’evoluzione futura. “La caratteristica della nostra società è lo ‘sviluppo senza il lavoro’: con l’avvento della tecnologia, dell’automazione l’uomo guadagnerà in produttività e in tempo libero, questo sarà il nostro vero progresso”. De Masi ha aggiunto: “la cultura media che richiede la società post industriale è altissima, ciò significa che è fondamentale formarsi, laurearsi, e non solo l’incremento tecnologico ce ne darà la possibilità: guadagneremo tempo per appagare bisogni creativi, emotivi e di socializzazione, elevare la cultura generale della popolazione”. Tutto ciò renderà ancora più marcata la jobless growth a cui stiamo assistendo, dove le società continuano ad avanzare con successo perché anche se si lavora di meno, si produce di più, e porterà a società capaci di coltivare anche i bisogni radicali dell’uomo come introspezione, amicizia, amore, gioco, bellezza, convivialità.

Le riflessioni emerse nel corso del CAB Day hanno evidenziato quanto sia importante il contributo di esperti capaci di analizzare le tendenze del lavoro per poter offrire una formazione capace di dare risposta al cambiamento. Nel corso dell’evento si è sottolineata l’importanza dei 7 CAB Workshop svolti nel 2022, momenti di condivisione tra membri del CAB, Faculty e Staff RBS volti al miglioramento e aggiornamento continuo dell’offerta formativa. Tra le novità emerse: i membri del CAB di Jaguar Land Rover, IBM e Ferrarelle, hanno sottolineato la necessità di formare manager orientati alla D&I (diversità e inclusione) e alla sostenibilità, che abbiano delle competenze trasversali per essere agili in cambi di strategia nel business. Nell’area Marketing, Sales & Communication sarà chiave sviluppare sempre più il pensiero critico e la proattività. Secondo invece gli esperti HR di Amazon, Hays, P&G, i professionisti a tutti i livelli dovranno sviluppare più profondamente le soft skills, e sarà particolarmente fondamentale lato HR il saper creare e mantenere la fiducia tra l’azienda e l’impiegato. In merito al mondo Finance, i membri del CAB di PwC, KPMG e Nexi, suggeriscono di rafforzare la visione sistemica degli studenti ed il pensiero sintetico, introdurre i modelli interpretativi dei modelli di gestione e preparare ulteriormente gli studenti nella lettura, interpretazione e uso dei dati. Mentre nell’area Operations & IT è stato concluso che si deve approfondire sull’etica dell’uso degli algoritmi e sullo sviluppo delle capacità necessarie per interrogare gli strumenti di intelligenza artificiale.

Il CAB si impegna infatti nel consigliare e accompagnare RBS nello sviluppo di figure di manager e imprenditori capaci di fronteggiare ed essere promotrici di cambiamento, fondate sui princìpi di sostenibilità ed etica, cha sappiano essere inclusivi e innovatori. Grazie al contributo del CAB nel corso del 2022, RBS ha lanciato quest’anno ben 3 nuovi Master adattati alle nuove esigenze del mondo del lavoro: MBA Rome-Silicon Valley; l’International Master in Ethics, Diversity & Inclusion; e l’International Master in Media and Entertainment.

Non solo, il Corporate Advisory Board oltre ad essere uno degli strumenti chiave per far di Rome Business School una delle realtà più intraprendenti e moderne nella formazione nel nostro Paese, ha un impatto diretto sul percorso formativo dello studente: nell’ultimo anno, 31 CAB Members hanno svolto 19 Business Practice Lab per totale di 190 ore di formazione pratica, in 21 hanno dato il benvenuto agli studenti alla Welcome Week, in 17 insegnano all’interno dei Master, e 13 hanno condiviso in esclusiva con gli studenti RBS offerte di lavoro e opportunità di placement. Tra loro: Soho House, Amazon, Jaguar Land Rover, Carrefour, Qatar Airways.

Rome Business School è felice di offrire ai propri studenti opportunità di affiancamento e crescita insieme ad aziende e multinazionali leader e di lavorare per rafforzare ogni giorno la collaborazione con il mondo corporate e manageriale. Per Antonio Ragusa, Dean di Rome Business School, “la qualità dei programmi di RBS si consolida in un’atmosfera di lavoro in constante dialogo con il mondo professionale dove i partecipanti condividono esperienze e imparano non solo dai compagni di master ma anche dal rapporto vicino e costante che si ha con i dirigenti delle aziende più importanti al mondo”.
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Sulla Rome Business School:

Rome Business School offre programmi di Master, MBA e formazione Executive. La qualità dei Master è riconosciuta nelle classifiche internazionali di Eduniversal 2022 e accreditata a livello nazionale da ASFOR. Rome Business School ha ottenuto anche l’EOCCS (EFMD Online Course Certification System), certificazione che attesta la qualità della formazione digitale offerta rilasciata da EFMD, l’Istituto di accreditamento più autorevole in Europa.

Rome Business School accoglie ogni anno centinaia di studenti, professionisti, imprenditori ed aziende di oltre 100 nazionalità. Nel suo impegno per la crescita degli studenti Rome Business School ha gestito, nel corso del 2022, oltre 3.754 offerte di lavoro grazie alle sue oltre 300 aziende partner. Lo sviluppo del “Career Services” durante l'anno ha permesso alla RBS di ottenere un tasso di collocamento professionale del 97% per i suoi studenti.

Rome Business School è membro di Planeta Formación y Universidades, un network internazionale creato nel 2003 da De Agostini e dal gruppo Planeta, una rete internazionale di 22 istituzioni educative in Spagna, Francia, Francia, Italia, Colombia, Nord Africa e Stati Uniti, che accolgono studenti di 114 nazionalità nei loro più di 500 programmi.

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Maria Victoria La Terza (Ufficio Stampa)

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