Eismann: l’antidoto all’aumento dell’IVA

Calano i consumi alimentari in Italia per effetto dell’eccessiva tassazione. Ma l’azienda leader in surgelati a domicilio (fatturato 2012: 115 milioni di euro; Ebitda: 8.4 milioni), per mantenere stabili i prezzi e contenere i costi delle famiglie, assorbe l’aumento dell’IVA e avvia un nuovo business da 10 milioni di euro con Mokarabia

Sona (VR)
Secondo Coldiretti, i primi otto mesi dell’anno hanno fatto registrare un taglio complessivo del 4% nella spesa alimentare delle famiglie italiane. L’aumento dell’aliquota IVA, che genera incrementi di prezzo, rischia di peggiorare ulteriormente questo trend già negativo. Per andare incontro alle famiglie, Eismann – azienda leader a livello europeo nel settore produzione e distribuzione a domicilio di surgelati (fatturato 2012: 115 milioni di euro; Ebitda: 8.4 milioni) – ha deciso di assorbire l’aumento dell’IVA, mantenendo così inalterato il prezzo dei propri prodotti, incrementando inoltre il numero delle visite che gli incaricati effettuano a domicilio.

«Attraverso la forza e la disponibilità della nostra rete di vendita, sempre più pronta a rispondere in qualsiasi momento alle chiamate dei clienti – spiega Giovanni Paolino, amministratore delegato di Eismann Italia, che quest’anno festeggia i suoi primi 25 anni di attività –, cerchiamo di stimolare le famiglie italiane ad acquistare solo quello che effettivamente si consuma, educandole a non farsi attrarre dalle logiche commerciali della grande distribuzione, che, con 3x2 e altre operazioni promozionali, incentivano acquisti inutili, ed evitando loro stress, perdita di tempo, spreco di benzina, multe e parcheggi».

I dati di Barilla Center for Food and Nutrition rendono noto che in Italia vengono gettate nella spazzatura oltre 10 milioni di tonnellate di cibo ogni anno, con una perdita economica di circa 37 miliardi di euro. «Grazie al nostro peculiare servizio di consegna a domicilio – continua Giovanni Paolino – siamo in grado di ovviare in parte a questo spreco, offrendo prodotti di qualità elevata allo stesso prezzo e limitando l’acquisto al vero consumo, con un risparmio economico mensile per le famiglie di circa il 30%».

Per completare la gamma dei prodotti e offrire alle famiglie un ulteriore risparmio su un prodotto di prima necessità, Eismann ha avviato un nuovo accordo di collaborazione con Mokarabia – storica azienda milanese leader a livello nazionale ed internazionale nel settore del caffè –, che le permetterà di fornire un prodotto di alta qualità, per un giro d’affari di oltre 10 milioni di euro nei prossimi 3 anni. «Questa partnership – conclude Giovanni Paolino – ci consentirà di offrire un nuovo servizio alla nostra clientela, che riceverà in comodato d’uso una macchina per tè e caffè in capsule firmate Mokarabia for Eismann».

Questa attenzione al servizio di qualità sta risultando vincente, come confermato dalla fidelizzazione al 60% della clientela e dalle previsioni di chiusura del 2013 a quota 111 milioni di euro (Ebitda: 7.4 milioni).
Buoni anche i risultati ottenuti in Francia e in Spagna, tornati in utile nonostante le difficoltà, e negli altri Paesi dell’area gestita da Giovanni Paolino, comprendente anche Olanda, Belgio e Lussemburgo; quest’area rappresenta il 50% del fatturato complessivo del Gruppo.

Il Gruppo Eismann è presente in 11 Paesi con 260 filiali in Europa, e ha cominciato l’espansione in Brasile. Nel 2013 il Gruppo chiuderà con più di 2 milioni di clienti serviti e quasi 500 milioni di euro di fatturato.

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