Faisa - Cisal non ha firmato l'accordo aziendale di ATAC proposto il 23 luglio 2018.
Faisa - Cisal ha evidenziato che il nuovo accordo: • Non Genera Un Tangibile Aumento Della Produttivita’ Bensi’ Tende Solo A Recuperare I Km Gia’ Persi Come Da Contratto Di Servizio; • Non E’ Utile Per I Lavoratori In Quanto Li Discrimina A Parita’ Di Qualifica; • Nello Stesso Impianto Mette Gli Uni Contro Gli Altri; • Non Serve Ai Cittadini Nel Periodo Di Minor Richiesta Di Servizio; • Non E’ Questo L’accordo Che Salva Atac Da Un Probabile Fallimento, Anche Alla Luce Della mancata Fornitura Dei Nuovi Autobus; • Peggiora Le Condizioni Di Lavoro A Discapito Della Sicurezza Del Personale E Degli Utenti.
Mentre rimarca che questo accordo:
• E’ Utile A Nascondere L’insufficienza Manageriale Di Alcuni Dirigenti;
• Peggiora La Gia’ Precaria Affidabilita’ Del Parco Vetture In Vista Dell’apertura Delle Scuole;
• E’ Utile A Distrarre L’opinione Pubblica Sui Veri Problemi Di Questa Societa’;
• Serve A Convincere Stampa Ed Utenti Che Il Dipendente E’ Un Mercenario Che Si Impegna solo In Presenza Di Una Contropartita Economica (E Cosi’ Non E’).
Queste le motivazioni che non hanno portato alla nostra firma sull'accordo. Così in una nota Luciano Colacchi di FAISA CISAL ROMA E LAZIO