TURISMO
Comunicato Stampa

Giorni di cultura all’Hotel Centrale Roma: con 2 pernottamenti, biglietto omaggio per la mostra alla Casa di Goethe

03/12/12

L’Hotel Centrale di Roma, uno dei pochi situati in zona centrale a costi favorevoli, lancia una nuova promozione che consente di visitare gratuitamente la mostra temporanea “I disegni italiani di Goethe” nell’unico museo tedesco all'estero

L’Hotel Centrale di Via Laurina 34 a Roma è uno dei pochi alberghi della capitale che si trova in zona centrale e ha costi favorevoli. E’ infatti a circa 200 metri da Piazza di Spagna, via Condotti e Piazza del Popolo; la posizione dell’albergo consente dunque di raggiungere a piedi, in pochi minuti, le mete turistiche più interessanti di Roma, da quelle storiche e artistiche alle vie dello shopping.
Proprio in una delle strade più famose di Roma, via del Corso, a qualche minuto dall’Hotel Centrale Roma, si trova la Casa di Goethe. Ora la mostra temporanea in corso, “I disegni italiani di Goethe” (che chiude il 9 dicembre 2012), si può visitare gratuitamente grazie alla nuova promozione “Giorni di cultura all’Hotel Centrale Roma”: con almeno due pernottamenti in albergo, infatti, viene offerto il biglietto omaggio per la mostra.
La Casa di Goethe si trova in via del Corso 18 (è raggiungibile con la Metropolitana, linea A, fermata Piazza del Popolo) ed è aperta da martedì a sabato dalle 10 alle 18. Il museo, l'unico tedesco all'estero, è stato inaugurato nel 1997 ed è il luogo in cui Johann Wolfgang von Goethe (1749-1832) soggiornò, insieme a Johann Heinrich Wilhelm Tischbein e altri artisti tedeschi, durante il suo viaggio a Roma dal 1786 al 1788. Goethe aveva da sempre sognato di visitare Roma perchè era un appassionato del mondo classico e la città eterna era la fonte di ispirazione perfetta. Questi due anni influirono notevolmente sia sulla sua vita che sulla sua opera.
La mostra attualmente in corso alla Casa di Goethe (il museo ospita comunque in continuazione interessanti mostre temporanee) è “I disegni italiani di Goethe” (curatori: Hermann Mildenberger e Margarete Oppel): 51 disegni originali del grande pittore mai esposti in precedenza. I fogli recentemente restaurati provengono dalle collezioni della Klassik Stiftung Weimar. Goethe è stato un disegnatore prolifico; ha realizzato circa 2.600 fogli, centinaia con soggetti italiani. Solo con il suo celebre viaggio in Italia dal 1786-88 e la vita nella comunità degli artisti sul Corso dove si trova oggi il museo tedesco, però, il disegnatore Goethe riuscì a fare importanti passi in avanti. Nella sua amata Italia Goethe assunse il falso nome “Philip Möller, pittore tedesco” e volle scoprire e sperimentare i suoi talenti. Nel Belpaese ricevette lezioni preziose da artisti tedeschi come Johann H.W. Tischbein, Friedich Bury, Christian G. Schütz, Albert C. Dies o Jacob Philipp Hackert: con il suo “disegnare dalla natura” quest'ultimo esercitò una grande influenza su Goethe, il quale nei decenni successivi riprese molti dei soggetti trovati in Italia. L'intero fondo dei disegni goethiani è stato restaurato recentemente grazie al sostegno dell'Incaricato federale per la Cultura e i Media. Molti i tesori nascosti portati alla luce: solo pochi dei 900 disegni con soggetti italiani sono stati finora pubblicati e portati in mostra. La presentazione nella Casa di Goethe è quindi l'occasione per scoprire un materiale finora sconosciuto.
La visita a “I disegni italiani di Goethe” è un’occasione per conoscere la Casa di Goethe, che, oltre alle mostre temporanee, spesso dedicate a temi italo-tedeschi e alla tradizione del viaggio in Italia fino ai nostri giorni, ospita una mostra permanente con testi in tedesco, italiano e inglese che racconta il viaggio in Italia del poeta e il suo soggiorno romano e un’interessante biblioteca. Quest’ultima, dove si può prendere appuntamento per la consultazione dei libri, possiede un interessante fondo di opere tedesche che viene continuamente ampliato. Si possono trovare dalle prime edizioni dei libri di Goethe a quelli dedicati alla sua vita e al suo lavoro, oltre ad una serie di opere dedicate alla tradizione del Grand tour e alla relazione tra Germania e Italia.
La Casa di Goethe è un luogo di incontro artistico, scientifico e culturale; spesso qui vengono organizzati eventi e manifestazioni come conferenze, letture, proiezioni di film e tantealtre attività. La Casa di Goethe è un'istituzione dell' Associazione Tedesca degli Istituti di Cultura autonomi (AsKI e.V.) con sede a Bonn, è finanziata dall'Incaricato della Repubblica Federale per la Cultura e i Media ed è sede romana della Gesellschaft für deutsche Sprache e.V. (GfdS).
La mostra permanente della Casa di Goethe è dedicata al viaggio in Italia del poeta, alla sua vita e alla sua attività di scrittore a Roma. Gli oggetti esposti provengono dalla collezione del museo e il visitatore può scoprire molti aspetti del vivere quotidiano degli artisti nel famoso appartamento al Corso. Con lettere e diari di Goethe, disegni e schizzi di Tischbein, la Casa di Goethe cerca di restituire un'immagine della sua vita romana. La mostra racconta anche l'entusiasmo dello stesso Goethe per l'arte. Sono esposti non solo alcuni dei suoi disegni italiani, ma anche stralci di saggi sull'architettura e la scultura, nonché il suo lavoro scientifico per la teoria dei colori. Gioiello della mostra è senza dubbio il ritratto di Goethe realizzato nel 1982 da Andy Warhol che si ispira al famoso dipinto di Tischbein “Goethe nella campagna di Roma”, la più celebre raffigurazione del poeta. Una copia di quest'ultimo è esposta nella sala dove più di duecento anni fa fu dipinto l'originale: l'atelier di Tischbein. Nell'ultima stanza l’attività letteraria di Goethe, con le opere scritte in Italia o ispirate dal nostro Paese: “Ifigenia”, “Le Elegie romane”, “Tasso”, “Egmont”, “Faust”, “Il Carnevale romano” e naturalmente il “Viaggio in Italia”. Quest'anno, il 20 settembre 2012, la casa romana di Goethe si è ampliata guadagnando un altro spazio situato al secondo piano di via del Corso 18. Una ricongiungimento fortunato, perché, proprio in quest’appartamento, si trovava il primo “Goethe Museum Rom”, gestito dal 1973 al 1982 dal Goethe Museum Frankfurt/FDH.
La visita alla mostra e alla Casa di Goethe è estremamente comoda, data la vicinanza, se si alloggia all’Hotel Centrale Roma. L’albergo ha 21 camere che comprendono singole, doppie standard, doppie superior e triple. Alcune camere possono essere unite e diventare quadruple. Tutte dispongono di bagno, asciugacapelli, frigobar, aria condizionata con regolazione individuale dalla stanza, mobili in stile ‘800, cassaforte personale, TV lcd satellitare, Internet a banda larga e telefono digitale (VOIP), tramite il quale è possibile la domiciliazione delle chiamate ai propri numeri di ufficio o di abitazione direttamente in camera.

http://www.hotelcentraleroma.it/




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