Il rischio di perdere l’identità dell’hotel nell’era della standardizzazione globale
Formazione Alberghiera lancia un allarme al settore: bene l’ospitalità senza confini e la digitalizzazione, ma attenzione a non sacrificare l’anima dell’accoglienza.
In un momento storico in cui la corsa all’efficienza e alla digitalizzazione sembra appiattire l’esperienza alberghiera a livello globale, Formazione Alberghiera solleva un interrogativo cruciale: stiamo costruendo un’ospitalità senz’anima?
L’allarme arriva da Maurizio Galli, fondatore della scuola di alta formazione del settore turistico ricettivo nata a Verona nel 2018 e divenuta uno dei principali punti di riferimento in Italia per tutti coloro che desiderano una formazione più pratica ed approfondita. È proprio Maurizio Galli, forte della grande esperienza maturata – un elemento distintivo dell'approccio formativo di Formazione Alberghiera è la pratica costante sul campo, tanto da essere l'unica scuola in Italia a svolgere oltre 3.000 ore di formazione in azienda ogni anno - a denunciare una crescente omologazione nel settore dell’hotellerie: “Stesse esperienze, stessi automatismi, stesse risposte preconfezionate. Inseguendo i modelli imposti da OTA e algoritmi, si sta perdendo ciò che rende un hotel davvero unico: la sua identità”.
La diffusione massiva e poco strategica di strumenti automatizzati – dal check-in digitale ai chatbot, fino alla gestione pre e post soggiorno – sta generando un’ospitalità intercambiabile, priva di personalità. Secondo Formazione Alberghiera, il rischio è concreto: esperienze scollegate dal territorio, prive di calore umano e identità culturale.
“La tecnologia non è il problema - precisa Maurizio Galli - ma il modo in cui viene usata. La digitalizzazione deve esaltare il carattere di una struttura, non annullarlo”.
Formazione Alberghiera crede invece in un’innovazione consapevole, capace di integrare l’efficienza tecnologica con il rispetto dell’identità locale. Al centro, ci sono le persone: professionisti formati a utilizzare gli strumenti digitali con competenza e visione strategica, mantenendo viva l’autenticità dell’hotel.
“Il nostro obiettivo è formare figure che sappiano custodire l’anima dell’ospitalità, pur facendola evolvere. Perché ogni hotel ha una storia da raccontare – e non può essere scritta da un algoritmo” conclude Maurizio Galli.
Formazione Alberghiera è una scuola di alta formazione del settore turistico ricettivo nata a Verona nel 2018 e divenuta uno dei principali punti di riferimento in Italia per tutti coloro che desiderano una formazione più pratica ed approfondita. Grazie ad importanti collaborazioni con Enti bilaterali, Università, Fondi interprofessionali, Associazioni di categoria e Federalberghi, Formazione Alberghiera concretizza la vision di eccellenza e di elevato standard qualitativo del suo fondatore Maurizio Galli, creando una squadra di docenti, tutti professionisti ed imprenditori del settore, in grado di andare oltre la teoria, per trasmettere i veri segreti pratici del settore. Formazione Alberghiera è l’unica scuola in Italia del settore a svolgere oltre 3.000 ore di formazione in azienda ogni anno.
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