Gli eventi estivi nell'Area Vacanze Sci & Malghe Rio Pusteria in Alto Adige, tra tradizione e natura incontaminata
Nel cuore soleggiato dell’Alto Adige prende il via il programma estivo dell’Area Vacanze Gitschberg-Jochtal: si parte da Terento, dove il sole, le tradizioni contadine e la voglia di condivisione accendono l’atmosfera. Un’occasione per riscoprire antichi mestieri, sapori autentici e paesaggi alpini attraverso iniziative aperte a tutta la famiglia.
A Terento, il “paese del sole” dell’Alto Adige, prende ufficialmente il via la stagione estiva di eventi dell’Area Vacanze Sci & Malghe Rio Pusteria. Un calendario ricco di appuntamenti per tutte le età, che si apre con l’inaugurazione simbolica nella cornice dell’altopiano soleggiato, dove natura e tradizioni si incontrano. Dalla semina alla festa del raccolto, l’estate si trasforma in un racconto corale, costruito insieme dagli abitanti del paese e dedicato a chi desidera vivere l’Alto Adige più autentico.
TERENTO, IL PAESE DELL’ALTO ADIGE DOVE IL SOLE NON TRAMONTA MAI
Adagiato su un altopiano soleggiato a oltre 1.200 metri di altitudine, Terento è uno dei paesi più caratteristici dell’Area Vacanze Sci & Malghe Rio Pusteria. La sua posizione, affacciata sulla cosiddetta Strada del Sole della Val Pusteria, regala giornate lunghe e luminose, che in estate si protraggono fino a sera inoltrata. La luce abbondante si riflettersi anche nel carattere aperto dei suoi abitanti, custodi di una cultura contadina ancora viva e condivisa. Il paesaggio che circonda il paese è punteggiato da antichi mulini ad acqua ancora funzionanti, boschi di larici, sentieri escursionistici e formazioni naturali sorprendenti come le piramidi di terra. La passeggiata lungo il Sentiero dei Mulini è tra le più suggestive, così come l’escursione verso il Lago della Pausa o le cime dei cosiddetti Big Five, le montagne simbolo di questo territorio. Per i più piccoli, il Parco Active offre spazi di gioco e avventura all’aria aperta, tra corde, scivoli e percorsi sensoriali. Terento è parte integrante dell’Area Vacanze Sci & Malghe Rio Pusteria, che riunisce piccoli paesi e località alpine tra la Val Pusteria e le valli laterali: Maranza, Valles, Rodengo, Vandoies e Fundres, ognuno con il proprio paesaggio e la propria identità. Un territorio che invita a rallentare, esplorare e respirare a pieni polmoni, dove il soggiorno si trasforma in esperienza autentica. Terento, con il suo patrimonio rurale, le sue giornate luminose e il forte legame con le stagioni, è il luogo ideale per scoprire l’Alto Adige più caratteristico.
UN’ESTATE DI EVENTI TRA CAMPI AGRICOLI, MULINI ANTICHI E TAVOLE CONTADINE
Il cuore dell’estate a Terento batte attorno alla rassegna Terner Schmelzpfandl, un progetto corale nato per valorizzare le radici contadine e trasmetterle in modo autentico a visitatori e giovani generazioni. Realizzata grazie alla collaborazione tra Comune, scuola, associazioni rurali e turistiche, la manifestazione accompagna le fasi dell’anno agricolo con appuntamenti che uniscono esperienza, conoscenza e convivialità. Il ciclo si apre con il tempo di semina nel Kirchacker, un campo nel cuore del paese dove contadini e alunni della scuola primaria seminano insieme cereali antichi, ortaggi, erbe aromatiche e fiori, proprio come si faceva un tempo. Ogni gesto diventa occasione per riscoprire tecniche agricole tradizionali e per costruire legami tra generazioni. In estate, l’atmosfera si fa festosa con la Festa dei Mulini, in programma il 3 agosto. Gli ospiti possono percorrere il sentiero che costeggia i mulini ad acqua restaurati, alcuni dei quali in attività da oltre 500 anni. Qui si può osservare da vicino l’antico mestiere del mugnaio, la macinazione del grano il tutto avvolti dai piacevoli profumi del pane appena sfornato nel vecchio forno di pietra. Non mancano musica dal vivo e piatti tipici preparati con cura: canederli, speck, formaggi locali, krapfen e strauben. Il 15 agosto si celebra invece la Festa del Raccolto, forse l’evento più simbolico dell’intero calendario. I campi prendono vita con la falciatura del grano, la raccolta delle patate e delle verdure, la trebbiatura manuale, l’essiccazione del lino, la separazione del grano dalla pula. Gli ospiti non assistono soltanto: sono invitati a partecipare, zappa alla mano o semplicemente condividendo la merenda contadina, il cosiddetto Neinern, a base di pane, burro, formaggio, speck e patate. Tutto questo diventa un momento autentico, dove il lavoro della terra si trasforma in festa e racconto. Ogni appuntamento è pensato per coinvolgere, in un dialogo aperto tra passato e presente, tra chi la terra la conosce da sempre e chi la scopre per la prima volta. In questo senso, la rassegna non è solo un evento, ma un modo per vivere Terento con occhi nuovi.