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I metodi per pulire la rubinetteria del bagno secondo Rubinetteria Design

Pulire la rubinetteria del bagno è un’operazione che richiede alcune accortezze, non solo a scopo di igiene e resa estetica, ma anche per far sì che miscelatori, manopole e soffioni funzionino sempre alla perfezione e durino nel tempo. Vediamo come procedere, seguendo i consigli di Rubinetteria Design, azienda italiana con esperienza quarantennale nel settore dell’arredo bagno e della termoidraulica.

FotoMilano, agosto 2023. La rubinetteria del bagno, come tutte le superfici sottoposte a regolare contatto con l’acqua, è soggetta alla formazione di calcare, che oltre a lasciare quelle tipiche, antiestetiche macchie bianche, può accumularsi nel tempo, creare incrostazioni e ridurre l’efficienza degli impianti. Per far sì che la pulizia di rubinetti, doccia, sifoni e manopole sia efficace, bisogna quindi “difendersi” principalmente da questo problema.

Al supermercato la gamma di prodotti anti-calcare è ampia, ma non sempre rappresenta la scelta giusta. Molti detergenti sono a base di sostanze chimiche aggressive, che possono essere dannose per le superfici da pulire, irritanti per la pelle e per gli occhi, nonché nocive per l’ambiente. La buona notizia è che alternativa più vantaggiosa è molto semplice: basta affidarsi ai metodi naturali. Economici, efficaci e completamente sicuri, sia per la rubinetteria cromata che per quella opaca.

La rubinetteria cromata è un classico dell’arredo bagno, versatile e funzionale. E il prodotto migliore per mantenerla pulita è l’aceto bianco. Si può usare non diluito, su un panno morbido da strofinare con delicatezza lungo le superfici, risciacquare con acqua tiepida e infine asciugare con un panno di cotone.

Se questo non basta, riscaldiamo l’aceto in un pentolino, poco prima che arrivi a bollitura inseriamolo in un contenitore a spray per spruzzarlo sulle zone interessate e lasciarlo agire per qualche minuto. Per agevolare la rimozione dei depositi di calcare, si può procedere con uno spazzolino a setole morbide.

La rubinetteria opaca è un trend sempre più diffuso (soprattutto nella raffinata versione all-black). In questo caso, la prima regola è asciugare sempre l’acqua residua con un panno in cotone. Per la pulizia, consigliamo di utilizzare panni in microfibra imbevuti di una soluzione di acqua e bicarbonato, che ha un’azione naturalmente detergente e sgrassante, e si risciacqua in un attimo.

Con questi accorgimenti la rubinetteria del bagno sarà perfettamente pulita e manterrà la sua funzionalità (nonché la sua bellezza) a lungo nel tempo.



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