Tavolo da pranzo perfetto: come sceglierlo
Ma è davvero così difficile scegliere un tavolo da pranzo perfettamente integrato con l’ambiente?
Il primo passo? Valutare accuratamente lo spazio disponibile, onde evitare di comprare un tavolo che si dimostri un elefante in una cristalleria o un topolino in un campo aperto. Le misure vanno quindi prese considerando altezza, larghezza e lunghezza della stanza, tenendo sempre conto degli altri mobili già presenti. Tutti i commensali hanno diritto al massimo comfort quando si siedono al tavolo da pranzo. Per quanto riguarda l’altezza, dovrebbe essere compresa tra 73 e 76 cm, misure che nella stragrande maggioranza dei casi si adattano perfettamente alle persone e alle misure standard delle sedie. Inoltre, per consentire alle gambe di muoversi con una certa comodità, la distanza tra il piano del tavolo e la seduta della sedia deve essere di almeno 30 cm. Una sala da pranzo, di qualsiasi dimensione e tipologia di arredo, è esteticamente e funzionalmente influenzata dalla forma del tavolo. Se la stanza è lunga e stretta, i più indicati sono i tavoli rettangolari, che alla fine possono accogliere più di quattro persone. Invece, i tavoli quadrati offrono più intimità, perché avvicinano visivamente le persone. Uno dei momenti più divertenti, per non dire entusiasmanti, è scegliere sia il tipo di materiale che lo stile del tavolo. Legno, vetro, metallo o marmo: ogni materiale possiede caratteristiche uniche, in grado di trasformare completamente l’aspetto della sala da pranzo. Prendiamo il legno: è un materiale che ha quel fascino intramontabile che riscalda l’ambiente. Il vetro, invece, è sinonimo di modernità e leggerezza. Secondo la tradizione, le sedie vanno abbinate perfettamente al tavolo. Negli ultimi anni, però, il rispetto di questa regola viene più spesso infranto.Ma è davvero così difficile scegliere un tavolo da pranzo perfettamente integrato con l’ambiente? No, a patto però di prestare molta attenzione e seguire qualche suggerimento. Perché è così importante? Semplice: è il cuore della casa, dove ci riuniamo per condividere gioie, dubbi, problemi o altro con gli altri membri della famiglia sotto un lampadario per il tavolo da pranzo che sappia creare l’atmosfera giusta. Vediamo insieme come affrontare la scelta in modo oculato e consapevole.
L’importanza dello spazio: una questione di centimetri
Quanto spazio dovrebbe occupare il tavolo? Circa un terzo dello spazio disponibile, lasciando circa 90-100 cm liberi attorno per potersi muovere e spostare le sedie facilmente. Nel caso in cui lo spazio è limitato, acquistare un tavolo allungabile. È la soluzione più pratica possibile, poiché può essere allungato all’occorrenza, evitando l’effetto sardina durante le cene con tanti invitati. È anche più facile da trasportate in caso di trasloco.
Dimensioni che contano: la giusta misura per ogni occasione
Per quanto riguarda le dimensioni in generale, sicuramente il tavolo rettangolare è quello più utilizzato, mentre quello quadrato o rotondo è ottimo se lo spazio disponibile è alquanto risicato. Di norma, la maggior parte dei tavoli rettangolari misurano 100 x 80 cm, mentre quelli rotondi hanno un diametro di 120 cm. Indipendentemente dalla scelta, entrambi sono in grado di ospitare tranquillamente quattro persone. Insomma, un tavolo per ogni gusto e qualsiasi esigenza.
Forme e funzioni: un tavolo per ogni necessità
Per quanto riguarda i tavoli rotondi, sono davvero ottimi per gli spazi più piccoli. Non sono indicati, però, per le famiglie numerose. Un’alternativa interessante, anche se poco praticata, sono i tavoli ovali. La loro caratteristica principale? Essere in grado di combinare eleganza e praticità. Il fatto che non ci siano angoli ingombranti è un grande vantaggio. In ogni caso, per creare un ambiente armonico e comodo per tutti, controllare sempre che le gambe del tavolo non interferiscono con la disposizione delle sedie.
Materiali e stili
Metallo e marmo, dal canto loro, con il loro stile più industriale e lussuoso, creano nella sala da pranzo un’atmosfera fuori dai canoni. Alla fine, ciò che è davvero importante è la capacità del tavolo di integrarsi armoniosamente con l’arredamento già presente. Ancora meglio se riesce a creare quell’elegante contrasto che ne esalti la bellezza e che renda lo spazio davvero unico e personale.
Look e tendenza: abbinare con gusto
Gli interior design moderni affermano che le soluzioni devono essere più personalizzate e creative. C’è chi predilige giocare con stili e materiali diversi, che restituiscono un effetto davvero unico e sorprendente. C’è chi, invece, preferisce bilanciare il contrasto tra tavolo e sedie per aggiungere carattere e originalità allo spazio.
Quanto detto funziona a patto di saper mescolare stili e materiali in modo equilibrato. Come? Individuando il filo conduttore che mette tutto insieme: un colore, una forma o un dettaglio stilistico ripetuto. Alla fine, coerenza visiva e armonia non lasceranno nessuno indifferente.
Insomma, scegliere il tavolo da pranzo perfetto è più facile a dirsi che a farsi. Deve saper creare grande equilibrio tra estetica e funzionalità, che in quest’ultimo caso vuol dire sposarsi perfettamente con le esigenze quotidiane. Naturalmente, deve anche rispecchiare i gusti personali. Concludiamo con un ultimo consiglio: controllare la presenza del marchio di fabbrica, che è sempre sinonimo di qualità.