Il 21 e 22 giugno 2014 VII Edizione di “Musica in Festa nelle Sale e nei Giardini di Palazzo Farnese di Caprarola”
Nella splendida cornice del capolavoro del Vignola si rinnova l’appuntamento con la prestigiosa manifestazione organizzata dall’Associazione Culturale Ottavia. Interpreti d’eccezione per un’ intenso fine settimana musicale con tre concerti di grande richiamo ad ingresso gratuito
Sette edizioni, nessuna uguale a se stessa, ma tutte secondo il fil rouge della musica. E’ infatti lei, la musica, la protagonista della Festa che ogni anno a primavera si rinnova a Caprarola nelle sale e nei giardini del maestoso Palazzo Farnese di Caprarola. Un prodotto sempre originale frutto della attività dell’Associazione Culturale Ottavia che propone ad un pubblico attento musicisti di prestigio e interpreti di fama internazionale.
Per l’edizione 2014, sabato 21 e domenica 22 giugno, il direttore artistico Michela Caruso ha messo a punto ancora una volta tre concerti che evocano scenari musicali sempre nuovi, in qualche modo quasi inediti. E’ questo il caso del concerto d’apertura “Klezmer!”, sabato 21 giugno alle 18 nel cortile del Palazzo, che propone un viaggio musicale tra jazz e musica popolare delle comunità ebraiche del Mediterraneo e dell’Est Europa. Allegria, gioia, ma anche sofferenza e malinconia le emozioni che evoca questo repertorio musicale fatto di canti nuziali, canti d’amore e di festa. Ad eseguirli in trio di grande prestigio come quello di Gabriele Coen.
E nella due giorni della Musica in Festa nelle sale e nei giardini di Palazzo Farnese di Caprarola le evocazioni proseguono con il concerto del mattino di domenica 22 giugno alle ore 11.30 nella sala di Giove. E’ la volta infatti de “Il Respiro del Mare…Paesaggi sonori d’autore per flauto, chitarra e mandolino”. Musiche di Debussy, Fauré e musiche originali di Giallanza Mereu per l’interpretazione del Duo Nesos, con il flautista Calogero Giallanza e il chitarrista e mandolinista Luca Mereu. Ma non è tutto, la due giorni musicale termina, domenica 22 giugno alle 17 nella Sala di Ercole, con un omaggio alle donne, o meglio alle eroine del melodramma, vero grande patrimonio culturale italiano. Nel concerto “Carmen, Aida, Tosca…e le altre”, con musiche di Verdi, Puccini, Mascagni, Bizet e Massenet, si cimentano, per la direzione del maestro Antonio Pergolizzi, quattro interpreti, i soprani Susanne Bungaard, Anna Elena Masini, Tomoyo Sasaya e il mezzo soprano Olivia Andreini.
Se sette è spesso anche sinonimo di crisi, pur nelle ristrettezze economiche dei tempi, l’edizione 2014 mantiene altro il prestigio che la manifestazione si è conquistata nel panorama culturale e musicale del territorio. La Musica in Festa nelle Sale e nei Giardini di Palazzo Farnese di Caprarola è patrocinata dal Comune di Caprarola e si avvale di un contributo della Fondazione Carivit.
Ingresso libero per tutti i concerti fino ad esaurimento posti
www.assculturaleottavia.eu - info@associazioneculturale.eu
In allegato la locandina della manifestazione
Ufficio Stampa – VILLANI COMUNICAZIONE - graziarosavillani@tiscali.it - 360 805841
Programma “Musica in Festa nelle Sale e nei Giardini di Palazzo Farnese di Caprarola”
Sabato 21 Giugno 2014 ore 18
Cortile
Klezmer!
Un viaggio musicale tra jazz e musica popolare (canti nuziali, canti d’amore e di festa) delle comunità ebraiche del Mediterraneo e dell’Est Europa
Gabriele Coen Trio
Gabriele Coen – sax soprano e clarinetto; Francesco Poeti – chitarre – Andrea Avena contrabbasso
Domenica 22 Giugno 2014 ore 11.30
Sala di Giove
Il Respiro del Mare…
Paesaggi sonori d’autore per flauto, chitarra e mandolino
“Duo Nesos” Calogero Giallanza – flauto; Luca Mereu – chitarra e mandolino.
Musiche di Claude Debussy, Gabriel Fauré e musiche originali di Giallanza Mereu.
Domenica 22 Giugno 2014 ore 17
Sala di Ercole
Le eroine del melodramma: Carmen, Aida, Tosca…e le altre
Musiche di Verdi, Puccini, Mascagni, Bizet, Massenet
Maestro Antonio Pergolizzi (Pianoforte), Susanne Bungaard, (Soprano), Anna Elena Masini (Soprano), Olivia Andreini (Mezzosoprano), Tomoyo Sasaya (Soprano).
Gli interpreti
· Gabriele Coen
Sassofonista, clarinettista, compositore, Gabriele Coen si dedica da venti anni all’incontro tra jazz e musica etnica, in particolare mediterranea e est-europea, svolgendo un’intensa attività a livello nazionale e internazionale. E’ fondatore dei KlezRoym - la più nota formazione italiana dedita alla riattualizzazione del patrimonio musicale ebraico - con cui ha inciso cinque dischi per l’etichetta CNI (Klezroym - 1998, Scenì - 2000, Yankele nel ghetto – 2002, Klezroym – 2003, Venticinqueaprile (2007). Dal 1996 al 2004 collabora assiduamente con “I Solisti di Roma” con cui propone un inedito incontro tra sassofono e quartetto d’archi, eseguendo spesso prime assolute (D. Nicolau, F. Cifariello Ciardi, M. Coen). Nel 2001 ha dato vita al gruppo “Gabriele Coen Atlante Sonoro” con cui fonde il linguaggio jazzistico con la musica etnica, registrando nel 2004 l’album di esordio, “Duende” e successivamente “Alhambra”(2006), su etichetta CNI. Come compositore e interprete ha realizzato insieme ai Klezroym le musiche per il film di Emanuele Crialese “Once we were strangers” e “A gennaio” di Luca Calvanelli; insieme a Mario Rivera quelle per “Notturno Bus” (2007) di Davide Marengo, con Giovanna Mezzogiorno, Valerio Mastrandrea e Ennio Fantastichini. Ha inoltre composto sigle televisive (Rai Educational) commenti musicali (Geo&Geo, Raitre), Musiche per documentari (La grande Storia, Raitre) e per balletti (Patino, Fuciarelli), numerose collaborazioni teatrali (Mincer, Celestini, Scaparro, Natoli). Sempre nel 2007 ha realizzato, ancora con Mario Rivera, le musiche per lo spettacolo teatrale “Satyricon” di Renato Giordano, con Giorgio Albertazzi e Michele Placido. Nel 2009 ha scritto insieme ad Isotta Toso il libro “Musica errante. Tra folk e jazz: klezmer e canzone yiddish”, per Stampa Alternativa. Del 2010 è la colonna sonora (sempre con Mario Rivera) per “Scontro di civiltà per un ascensore a Piazza Vittorio”, di Isotta Toso. E’ negli Award 2011 assegnati dalla rivista specializzata Jazzit. Come leader porta avanti diversi progetti, in particolare: Gabriele Coen “Jewish Experience”, una delle formazioni più tipiche del jazz contemporaneo come volano di un viaggio musicale in cui si reinterpreta in chiave jazzistica il repertorio popolare ebraico, attraverso composizioni originali, brani klezmer e sefarditi (ebraico-spagnoli). Del 2009 è il primo disco intitolato “Golem”, per Alfamusic, distribuzione Egea. Nel 2010 è uscito il disco ”Awakening” prodotto da John Zorn per la Tzadik, la prestigiosa etichetta discografica newyorchese. A gennaio 2013 il nuovo lavoro discografico “Yiddish Melodies in Jazz”, sempre orgogliosamente prodotto dalla Tzadik di John Zorn.
· Francesco Poeti
Romano, studia presso il Saint Louis college of music a Roma. Frequenta corsi con i più importanti chitarristi del panorama internazionale quali Adam Rogers, Jim Hall, Mike Stern, Scott Henderson, Peter Bernstein e molti altri. Nel 2001 vince la borsa di studio frequentando i corsi chiamati “we love jazz” tenuti tra gli altri da Kenny Barron e Peter Bernstein. Partecipa a numerosi festival di jazz tra cui Umbria Jazz, Teano Jazz, Villa Celimontana, EcoJazz (Reggio Calabria), Rumori nell’ Isola (Ventotene), MinimumFax Live, AmbriaJazz e molti altri nelle principali città italiane. Collabora con Tony Scott, Nicola Stilo, Stefano di Battista, Alfredo Paixao, Stefano Cantini, Matt Renzi, Fabrizio Sferra e molti altri. Suona nello spettacolo teatrale “Canto per Shatila” di L. Mezzanotte e compone parte delle musiche per il fil “Sangue” di L. de Rienzo. Nel 2011 partecipa alla trasmissione “Il senso della vita” con il quintetto di S. di Battista Insegna attualmente presso: Scuola Popolare Donna Olimpia, Arteidee, Timba. Ha inciso su vari dischi e ne ha due usciti a suo nome: “Lost in g.r.a.” (con M.Renzi,V.Florio, A.Sciommeri) e “Emergentry”.
· Andrea Avena
Romano, è contrabbassista e compositore. Nel 1986 vince il concorso New Talents indetto da RAI3 come miglior nuovo talento, nel 1990 vince con il gruppo “Tetracolors” il 1° premio al concorso per nuove formazioni di Forlì; è finalista al concorso internazionale di composizione e arrangiamento per orchestra jazz di Barga nelle edizioni ‘88, ‘89, ‘90, ‘96; nel 1998 è finalista al concorso internazionale di composizione “Scrivere in Jazz” di Sassari. Vincitore del Premio Opera Imaie 2009. Nel mondo del jazz collabora con Lester Bowie, Kirk Lightsey, Manhu Roche, Don Moye, Massimo Urbani, Maurizio Giammarco, Javier Girotto, Paolo Ravaglia, Bill Smith, Antonello Salis, Massimo Manzi, Ettore Fioravanti ed altri. A teatro ha suonato suona tra gli altri negli spettacoli: “Canti di scena”, “Il signor Novecento”, “Le cantate del fiore e del buffo”, “Concerto Fotogramma”, “La Pietà”, “Concerto in Quintetto”, “Epta”, “Viaggi di Ulisse” (musiche di N. Piovani); “West side story”, “Irma la dolce”; facendo tournée in tutta Italia, in Grecia, Israele, Spagna, Belgio, Turchia, Tunisia, Francia, Inghilterra, Romania, Cina. Ha lavorato in Tv e alla radio: RAIUNO (Roberto Benigni), RAIDUE (Sabina Guzzanti; Luca Zingaretti, “Piazza Grande”, “Mezzogiorno in Famiglia”), TMC (con il trio di Lelio Luttazzi), RAITRE (Dove Osano Le Quaglie). Radiotre suite: giornata delle radio europee dedicata a Ellington (unico gruppo italiano), Radiotre: I concerti del Quirinale. Artè Television: Klezroym. RAI3: Prima della prima, Viaggi di Ulisse di N. Piovani. CCTV - canale 3 (Cina): Festival Internazionale del Cinema di Pechino con l’Orchestra Italiana del Cinema. Ha collaborato con Germano Mazzocchetti, Ennio Morricone, Nicola Piovani, Carlo Di Blasi, Lucio Gregoretti, Giovanna Marini, Franco Piersanti, Renato Serio, Piero Pintucci, Stelvio Cipriani, Andrea Guerra. Svolge anche attività didattica. E’ autore di un metodo di teoria, armonia e lettura musicale in quattro volumi (“Teoria e Armonia” ediz. Sinfonica) e di tre libri dedicati all’analisi delle melodie e alla loro armonizzazione (“Analisi e Arrangiamento”).Insegna in molte scuole italiane professionali di musica moderna (tra cui il Saint Louis Music Center e Percentomusica di Roma) e nei corsi di jazz di livello universitario in strutture statali (ad esempio “Armonia” e “Forme, Sistemi e linguaggi del jazz” al Conservatorio O. Respighi di Latina).
“Duo Nesos”
· Calogero Giallanza
Nato a Naso (Me), si è diplomato in Flauto (1988) presso il Conservatorio “S. Cecilia” di Roma. Svolge un’intensa attività concertistica, in Italia e all’estero, i suoi concerti si avvalgono di un repertorio che spazia dal barocco alla musica contemporanea sia in formazioni da camera che per flauto solista (Festival Todi ‘95, Folk Studio Contemporanea ‘92/’95/’96, Teatro & TD Zagabria ‘99/2001, Festival Palermo di Scena 97/ 2000, Ambasciata Italiana di Abu-Dhabi Emirati Arabi Uniti 2001, Auditorium “Lisinski” Zagabria Croazia 2003, Istituto Italiano di Cultura Los Angeles U.S.A. 2003, Scottsdale Phoenix - Arizona State University U.S.A. 2003, Ortigia Festival 2003, Opere Festival 2006/07, Melbourne Italian Festival 2007 Australia, IV e V Rioharp Festival 2009/10 Rio de Janeiro Brasile, 46° Festival Nuova Consonanza ‘09, Auditorium del M.A.S.P. S.Paolo Brasile 2010, “Genus Musicae” Circuito del mito 2011, Istituto Italiano di Cultura Malta 2012, Taormina Arte 2013 (Teatro Antico). Nel 1999 incide con musiche proprie il CD “Mediterranea” (prodotto e distribuito da: Edizioni Musicali Cantoberon) in collaborazione con il chitarrista e compositore Luca Mereu, con il quale ha fondato il “Duo Nesos”. Nel 2001 incide il CD “Thalassa” in cui figura sia in qualità di autore delle composizioni che come Flauto-Solista, ricevendo l’apprezzamento di Ennio Morricone , prodotto da “Ostinati musica” e sponsorizzato da Istituzioni pubbliche e private. Nel 2005 incide con l’Ensemble Colosseum il CD “Due fauni, arco e pizzicato” in cui figura come I flauto solista, prodotto dall’etichetta : eXTensione – Roma. Nel 2007 incide il CD “Al muhda ilayy” (brani per flauto solo e flauto ed arpa dedicati a Calogero Giallanza), prodotto da “Ostinati Officina Musica” con il contributo dell’I.M.A.I.E. Nel 2011 incide il CD “ Shulùq” Suoni e Ritmi dal Mediterraneo, (brani per Flauto, Arpa e Percussioni) prodotto dall’ENPALS fondo PSMSAD con il patrocinio di Università, Ambasciate ed Organizzazioni Nazionali ed Internazionali. Ha registrato le musiche originali di A. Murzi per un video di Aurelio Grimaldi per “Lisbona Expo 1998”. Ha inciso anche per la Domani Musica. Ha effettuato registrazioni per Rai due TV, Radio Vaticana, e per la Interactv. Sue esecuzioni sono regolarmente trasmesse da Radio - Rai Filodiffusione e da Radio Rai International. E’ stato ospite in qualità di esecutore e di compositore della prestigiosa e storica trasmissione di Radio Rai Italia: “Notturno Italiano”. E’ il Direttore Artistico del Laboratorio-Officina Musica degli Ostinati . Nel 2002, lo spettacolo “Nzula di Francesco Randazzo con le musiche originali composte ed eseguite dal vivo dal M° Giallanza, ha vinto il I Premio quale miglior spettacolo alla 2a Rassegna Nazionale “Schegge d’Autore”, del Sindacato Nazionale degli Autori drammatici ed ENAP (Roma) e il Premio del Pubblico per lo spettacolo dell’Istituzione Magna Graecia- Premio Battipaglia. Nel 2004, figura sia come Autore-Esecutore delle musiche che come protagonista in video del Documentario “Favola del Vento e del Mare” di Pierpaolo Gandini, prodotto dalla SD cinematografica per la Televisione Italiana e Internazionale andato in onda alla: Televisione Italiana- Rai 3 (Rubrica Geo & Geo) e Televisione Svizzera – RTSI. Nel 2009, vince come Primo classificato la III edizione del Premio IMAIE 2009, sezione musica Classica – Contemporanea con il CD “Al muhda ilayy”. Nel 2010 gli viene assegnato il Premio Nazionale”Antonello da Messina” VI edizione. Nel 2012, gli è stata conferita una Medaglia dal Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, in qualità di Direttore Artistico della Rassegna Organistica Nebroidea “Annibale Lo Bianco”. Il 27 dicembre 2013, è stato insignito dal Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano della Onorificenza di CAVALIERE al Merito della Repubblica Italiana, su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri.
· Luca Mereu
Si è diplomato in chitarra presso il conservatorio “Santa Cecilia” di Roma ed in mandolino presso il conservatorio “Alfredo Casella” de L’Aquila. Ha studiato composizione con Mauro Bortolotti e musica elettronica con Michelangelo Lupone. Ha seguito corsi di perfezionamento in musica informatica presso il C.R.M. (Centro Ricerche Musicali) di Roma, in Musica per Film con Stelvio Cipriani presso la fondazione Eximia Forma e con il M° Alirio Diaz sulla musica latino-americana per chitarra del novecento. Come mandolinista è attivo sia come solista che in diverse formazioni da camera, proponendo sempre esecuzioni di musiche, poco eseguite, tratte dalla letteratura originale dello strumento. E’ autore di musica da camera e suoi lavori vengono regolarmente eseguiti da diversi gruppi cameristici, come l’Ensemble Colosseum, il trio Phorbeia, il duo De Vero-Fasano,il duo Recuerda, l’Het Consort e da diverse orchestre a plettro italiane ed estere. Sue composizioni sono state registrate e trasmesse dalla radio Vaticana , Rai Radio-tre e dalla filodiffusione. Ha inciso un CD per l’ENAP dal titolo “Racconti sulle otto corde” con sue musiche per mandolino in varie formazioni cameristiche,con l’etichetta Frontiere il CD “Vento di scirocco” con brani per varie formazioni sempre di sua composizione, con l’Ensemble Mereuer il CD “Serenata Passacaglia” per la Terzo Millennio in cui sono inseriti due suoi brani per quintetto a plettro, come solista un CD per la NICCOLO’ in cui esegue le Sei Sonate per mandolino e basso di P. Leone, con Cantoberon s.n.c, ha inciso un CD in cui esegue musiche di G. Hoffmann e G. F. Giuliani per mandolino e trio d’archi . Ha registrato due CD per la San Paolo Audiovisivi, nei quali riveste il ruolo di compositore, arrangiatore, elaboratore ed interprete; ha collaborato alla realizzazione di un CD con l’Orchestra Mandolinistica Romana con una sua composizione e come esecutore; ha inciso un CD con la cantante Adriana Bruni in qualità di mandolinista ,con il cantante Ciccio Capasso sempre come mandolinista e con la cantante Serena D’ercole in qualità di chitarrista, due suoi brani sono stati inseriti nei CD “Ritratti”e “Dialoghi” di Fabio Fasano, (Domani Musica); ha inoltre realizzato, in collaborazione col flautista Calogero Giallanza, il CD “Mediterranea” (Cantoberon ), con sue musiche e del Giallanza per flauto e chitarra. Suoi lavori sono editi da Berben, San Paolo Audiovisivi, Curci, Carish, Domani Musica, qb forme e Musikverlag Vogt & Fritz. E’ stato il fondatore e il direttore dell’Orchestra Giovanile a Plettro con la quale si è esibito in numerosi concerti e ha realizzato l’esecuzione del Barbiere di Siviglia di Rossini in versione integrale sempre con la stessa orchestra. E’ stato vincitore della terza edizione del concorso internazionale di composizione per orchestre a plettro, indetto dalla Federazione Mandolinistica Italiana e del 19° Festival Nazionale di Chitarra, primo classificato nella sezione duo di chitarre. Sue composizioni per pianoforte sono state scelte come brani d’obbligo al XII Concorso Pianistico “Piccole Mani - Pietro Squartini” (edizione 2000) di Perugia; altre sue opere sono state segnalate al Sesto Concorso Internazionale di Composizione Chitarristica, indetto dal Centro Chitarristico Toscano nel 1997 ed al primo Concorso Nazionale di Composizione Pianistica, indetto dall’associazione De Musica nel 1995. Come esecutore è attivo in diverse formazioni da camera da lui costituite quali: Ensemble Mereuer (due mandolini,mandola,chitarra e contrabbasso), Quartetto Mandolino in Classico (mandolino,violino, viola e violoncello), Duo Nesos (flauto e chitarra), Pizzico Ensemble (mandolino barocco,clavicembalo), Duo Mereu-Fasano (mandolino e chitarra) esibendosi in (Argentina, Cile, Uruguay, Egitto, Tunisia, Croazia, Turchia, Albania). Ha collaborato come solista con varie orchestre, tra cui l’Orchestra Sinfonica di Sanremo e l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma.
· Antonio Pergolizzi
Nato a Catania, si è diplomato in Pianoforte con G. Scotese, Clavicembalo con Paola Bernardi e Strumentazione per Banda con il Fulvio Creux. Ha studiato musica da camera con il Arnaldo Graziosi, Teoria e pratica della collaborazione pianistica con il Roberto Cognazzo presso l’Accademia Musicale Pescarese, Pratica del Basso Continuo con il Federico Del Sordo al Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma, ha seguito masterclasses di clavicembalo con Ch. Jaccottet e Andreas Stayer, completando la sua formazione con il conseguimento con il massimo dei voti e la lode della Laurea in Discipline Musicali a indirizzo Compositivo e Interpretativo con specializzazione in clavicembalo sotto la guida della di Fiorella Brancacci. Ha inoltre conseguito il Diploma di Archivistica presso la Scuola di Archivistica, Paleografia e Diplomatica dell’Archivio Segreto Vaticano. Particolarmente interessato alla musica per fiati e al mondo bandistico in genere, ha conseguito il Diploma Triennale di Alto Perfezionamento in Direzione di Banda sotto la guida del maestro Fulvio Creux presso l’Accademia Musicale Pescarese. Molto intensa la sua attività come pianista, clavicembalista, organista e direttore in Festival quali: Festival delle Ville Vesuviane, Estate Musicale Frentana, Festival Roma Barocca, TodiMusicFest, Festival di Taglicozzo, La Versiliana, Fontanone Estate di Roma. Ha effettuato tournée in Francia, Belgio, Canada, Giappone, Senegal, Russia, Israele, Svizzera, Corea del Sud. E’ stato titolare della classe di Clavicembalo ai corsi internazionali di perfezionamento di Montefiascone, di Direzione di Banda al I corso di perfezionamento per direttori di banda di Giardini Naxos (ME), e tiene regolarmente masterclasses di Direzione di Coro in Corea del Sud. E’ stato Maestro del Coro al tradizionale Concerto di Capodanno trasmesso in diretta RAI dal Quirinale diretto dal Maestro Walter Attanasi. Ha inciso per la casa editrice Tring un CD di trascrizioni operistiche per tromba e pianoforte curandone anche la revisione. Per l’Associazione “Musica per Credere” di Roma ha inciso dal vivo il quinto concerto brandeburghese di J.S.Bach e ha registrato per RadioUno, RAI2, RAISAT e RAI International. Nel 2003 il Teatro dell’Opera di Roma gli ha commissionato la trascrizione per orchestra di fiati della suite da “Il Gattopardo” di Nino Rota e della suite da “La vita è bella” di Nicola Piovani, poi eseguite nella Stagione del Teatro Nazionale. Ha collaborato a vario titolo con l’Opera de Nice, l’Oratorio Romano del Gonfalone, l’Orchestra della Televisione della Svizzera Italiana, l’Accademia Filarmonica Romana e, in qualità di recensore, con la rivista specialistica “I Fiati”. Dal 1990 ricopre l’incarico di Maestro Sostituto al Teatro dell’Opera di Roma.
· Susanne Bungaard
Soprano danese ha debuttato al Festival di Royaumont in Francia. Si è diplomata in canto presso il Conservatorio Santa Cecilia a Roma con R. Berg e in seguito si é perfezionata con Margaret Baker-Genovesi e Doris Andrews a Roma e con Bill Schumann e Virginia Zeani in USA. Si è inoltre specializzata in canto Barocco presso il Conservatorio National di Metz in Francia. Svolge una carriera internazionale dal suo debutto avvenuto in Francia nel 2001 sotto la direzione di Alberto Zedda come protagonista nel Opera “Olivo e Pasquale” di G. Donizetti. Ha collaborato con molti dei principali enti musicali nazionali ed internazionali. Il suo repertorio spazia dall’opera lirica al repertorio cameristico, oltre alla musica contemporanea e barocca. I ruoli da lei interpretati di recente comprendono Zerlina nel “Don Giovanni”, Despina in “Così fan tutte” di Mozart al “Globe Theatre” di Roma, Adina in “Elisir d’amore” (Trapani) e Norina in “Don Pasquale” di Donizetti, Micaela nella “Carmen” di Bizet con la “IKO-Toscana Opera Festival”, Nedda nei “Pagliacci” in forma di concerto a Salerno. Ha cantato inoltre in “Hansel und Gretel” al Teatro Massimo Bellini di Catania. Insegna canto a i Corsi Preaccademici al Conservatorio Santa Cecilia di Roma.
· Anna Elena Masini
Romana, dopo gli studi classici ha conseguito la laurea in Lettere presso l’Università degli Studi “La Sapienza” di Roma con il massimo dei voti e la lode. Parallelamente ha sempre coltivato gli studi musicali, diplomandosi in Canto, Didattica della Musica e conseguendo con il massimo dei voti e la lode anche la laurea specialistica in Musica Vocale da Camera presso il Conservatorio di Musica “S. Cecilia” di Roma.
Il suo repertorio spazia dalla polifonia rinascimentale fino alle composizioni contemporanee, attraverso il barocco, il melodramma e la liederistica. Ha un’intensa attività concertistica che l’ha portata a esibirsi in sedi prestigiose e in rassegne di respiro internazionale. È stata interprete di numerose prime esecuzioni assolute, tra cui “Emergenze” e “Incastro” di Fausto Razzi; “Quot the Raven”, live electronics di Gabrieli, Cosimi e Moroni; il balletto “D’amore e Luce” scritto da Adriana Del Giudice sul lavoro teatrale di Karol Wojtyla presentato in anteprima mondiale a Lourdes in occasione della Settimana della Pace 2008; lo spettacolo “Racconto di un musico principe” rappresentato a Palazzo Venezia nell’Aprile 2013 con musiche di Nicola Samale in occasione dei 400 anni dalla morte di Gesualdo da Venosa per la Stagione concertistica “Concerti e Palazzi”. Ha eseguito la Missa pro Pace di Daniele Carnevali con la Banda dell’Esercito Italiano diretta dal M.° Fulvio Creux in occasione della Festa delle Forze Armate 2003. Si è esibita per la stagione concertistica della Istituzione Universitaria dei Concerti all’Aula Magna de La Sapienza in “Smorfie” di Fausto Razzi, con la direzione di Marco Angius (registrazione live trasmessa da Radio Tre il 9 Settembre 2007). [“Quando la bravissima Masini canta “...il pesce che nuota all’angolo della strada...” oppure “... verso il margine bianco del foglio, verso il vuoto del niente” la sua linea di suoni è di mirabile purezza, implicito forte lirismo, aerea radicale rarefazione. Una bella gara per il primato della bellezza con le parti degli strumentisti …” da: “Un oratorio laico su testo di Sanguineti”, Mario Gamba, Il Manifesto.
· Olivia Andreini
Romana, ha studiato presso i Conservatori di Perugia e Pescara e ha perfezionato canto con Alain Billard, Marinella Meli, e Michela Sburlati. Si è laureata con lode in Lettere e Filosofia presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Ha partecipato a diverse Masterclass e corsi di perfezionamento tra i quali: Corso di Formazione Superiore per Cantanti Lirici della Fondazione Arturo Toscanini di Parma, con Alain Billard e Beppe De Tomasi, Laboratorio CittaLiricaOperaStudio nei teatri di Pisa, Livorno e Lucca, con Jonathan Webb e Lindsay Kemp, Corsi dell’Ateneo Internazionale della Lirica di Sulmona, con Gianni Raimondi, Luciana Serra, Antonietta Stella e Giovanna Canetti. Masterclass con Sergio Segalini all’Accademia di Osimo, con Katia Ricciarelli al Teatro all’Antica di Sabbioneta e con Ernesto Palacio nella sede degli Amici del Loggione della Scala di Milano. Nel 2002 ha vinto il Concorso Internazionale per Cantanti Lirici “Mattia Battistini” a Rieti e il Concorso “La Romanza da Camera” di Roma. Ha debuttato col ruolo di Orfeo nell’”Orfeo e Euridice” di C. W. Gluck al Teatro Mancinelli di Orvieto e nel 2003 ha interpretato Maddalena in “Rigoletto” di Verdi al Teatro di Villa Pallavicino a Busseto, con Leo Nucci, per la regia di Vittorio Sgarbi. Nel 2006 è stata Mrs Quickly nel “Falstaff” al Teatro Verdi di Busseto e nel 2005 al Teatro Borgatti di Cento. Ha poi interpretato Carmen nella “Carmen” di Bizet al Teatro Civico di Vercelli, al Festival Lirico di Adrano (Ct) e all’Abbazia di Casamari, al Teatro Flaiano di Roma ed anche il ruolo di Mercedes, nella stessa opera al Teatro Comunale di Latina e al Teatro Savoia di Campobasso. E’ stata Suzuki nella “Madama Butterfly” di Puccini al Teatro Caio Melisso di Spoleto nel 2009, al Teatro Orione di Milano, al Teatro Flaiano di Roma e al Castello di Sermoneta con la regia di David Aprile, nel 2010 Santuzza nella “Cavalleria Rusticana”di Mascagni a Monterotondo, Lola, nella stessa opera, al Teatro Comunale di Latina nel 2008 e al Festival del Molise “Il Molise all’Opera”nel 2009, Mamma Lucia al Teatro Vespasiano di Rieti e al Teatro Greco di Roma, con la direzione di Sergio La Stella nel 2003 e nel 2004, e nel 2010 a Viterbo, nell’ambito del Tuscia Opera Festival. Nel 2008 e nel 2010 ha Flora nella “Traviata” al Teatro Comunale di Latina e al Teatro Manzoni di Cassino. Nel 2004 è stata Fenena nel “Nabucco”al Teatro Romano di Bene Vagienna, nel 2010 al Teatro Savoia di Campobasso, per la regia di Maurizio Marchini e nel 2011 al Teatro Manzoni di Cassino e al Teatro D’Annunzio di Latina. Nel 2005 ha interpretato Azucena nel “Trovatore” al Salone Barezzi di Busseto e a Parma Lirica accanto al tenore Kristjan Johannsson, e nel 2011 e 2012 alla Sala Baldini a Roma. Nel 2005 interpretato la Zia Principessa in “Suor Angelica” presso la Chiesa di San Giovanni a Tarquinia. Inoltre, ha interpretato estratti da “Gianni Schicchi”,(ruolo di Zita), “Un Ballo in Maschera” (Ulrica),”Otello”(Emilia), “Aida”(Amneris), “L’Italiana in Algeri” (Isabella), “Il Barbiere di Siviglia” (Rosina). Nel 2004 ha interpretato il”Dialogo di Amleto con la sua coscienza” di D. Sostakovic per il balletto “Amleto Principe del Sogno” al Teatro Municipale di Piacenza accanto a Carla Fracci ed al corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma, con la regia di Beppe Menegatti. Ha partecipato a numerosi concerti operistici, liederistici e sinfonici tra i quali: Festival Giordaniano di Foggia, concerto rossiniano presso La Redoute di Bonn (L’Italiana in Algeri e Tancredi), Festival Internazionale della Lirica presso il Teatro Romano di El Jem (Tunisi), concerti promossi dalla Fondazione Arturo Toscanini a Busseto, Roncole Verdi e Ferrara, Festival Internazionale di Arles, Parma Lirica, all’Oratorio del Gonfalone a Roma e recital liederistici presso la Sala Accademica della Arts Academy di Roma. Nel 2007 ha interpretato “Notte di Maggio” di A. Casella per mezzosoprano e orchestra presso l’Auditorium della Conciliazione a Roma, da cui è stato tratto un cd per la casa discografica Naxos. Nel giugno 2011 è stata il mezzosoprano solista nella Nona Sinfonia di Beethoven al Teatro della Fortuna di Fano con l’Orchestra Sinfonica G. Rossini di Pesaro. Nell’ambito della Musica Sacra ha interpretato “Stabat Mater” di Pergolesi, “Gloria” di Vivaldi, “Te Deum” di Charpentier, “Requiem” e “Missa Longa” di Mozart, “Petite Messe Solennelle”di Rossini, sia come solista che come artista del coro, con la direzione di Gustav Kuhn, “Messa da Requiem” di Verdi, Matthaus -Passion – di Bach, quest’ultima nel 2011 alla Cattedrale di Viterbo. Nel 2013 e nel 2014 ha cantato come contralto al Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
· Tomoyo Sasaya
Nata a Mie (Giappone) intraprende lo studio del canto lirico laureandosi nel 2003 all'Università “Musashino Academia Musicae” di Tokyo proseguendo poi gli studi e conseguendo il Master nel 2005 con una tesi sull'importante compositore giapponese Kósçak Yamada (1886-1965) figura chiave nel rinnovamento della musica giapponese che ha sintetizzato la tradizione con l'armonia e lo stile europeo. In Italia si sta perfezionando in canto lirico con il M° Stefania Magnifico e per la musica da Camera con il M° Elisabetta Majeron e il M° Giuliano Balestra e contemporaneamente, presso il Conservatorio “L. Refice” di Frosinone, con il M° Barbara Lazotti nel corso di Laurea di Musica Vocale da Camera. Si è esibita nel suo paese in numerose occasioni sia da solista che in formazioni vocali da camera e nelle Opere “Le nozze di Figaro” di Mozart nel ruolo di Susanna, nella “Carmen” di Bizet nel ruolo di Fraschita e ne “La bella addormentata nel bosco” di Respighi nel ruolo de Il Fuso. E' stata assistente direttore per circa tre anni presso il Coro Polifonico “Senior Harmony” della città di Yokkaichi. Ha inciso due raccolte di canti per bambini a corredo di libri interattivi di fiabe giapponesi. Ha tenuto diversi concerti in Italia. In duo con Damiano Rosa, si è aggiudicata il Premio speciale “Giancarlo Matone” al Concorso Internazionale “Ferdinando Carulli 2013” nella sezione di Musica da Camera.