Il bilancio energetico ACMOS
Il metodo ACMOS si basa sulla misura e l’analisi dei differenti campi elettromagnetici e circuiti energetici del corpo umano. Questa misura informa con precisione sulla vitalità dei complessi cellulari che costituiscono il corpo nelle sue tre dimensioni: fisica, emozionale e psichica. Permette inoltre di identificare, ai differenti livelli dell’organismo, gli scompensi corrispondenti a semplici disordini energetici, o già avviati nel lesionale.
Si tratta di un metodo di diagnosi basato sulla misura bioelettrica dei punti terminali dei circuiti energetici, chiamati punti Ting in medicina cinese. Esso presenta una semplificazione del metodo del fisico tedesco Völl che è molto usato in Germania poiché il 15% dei medici e dentisti lo usano. Una delle utilizzazioni pratiche e sempre più appressate del Metodo Acmos è l’analisi di compatibilità delle medicine su ogni organo.
Principio del procedimento del test energetico SBJ
Lo stato globale degli organi interni e delle funzioni metaboliche, risuona attraverso circuiti specifici chiamati meridiani in medicina cinese e circuiti energetici nel Metodo Acmos. Questi circuiti provocano modifiche elettro-fisiche di alcuni punti precisi e costanti a livello della pelle.
Questi sono i punti dell’agopuntura, chiamati punti energetici nel Metodo Acmos che li utilizza per uno scopo originale e specifico: per ricentrare i campi energetici. Il concetto stesso di ognuno di questi punti prende una dimensione nuova con il metodo: l’emissione di un messaggio ben definito di risonanza vibratoria proprio ad ogni punto, è utilizzato per raggiungere e risolvere un blocco.
Il Metodo Acmos si interessa particolarmente dello spostamento dei campi energetici in rapporto all’asse del corpo, misurati con l’antenna di Lecher.
Questi spostamenti riflettono squilibri della circolazione energetica a diverse profondità provocando asimmetrie energetiche. Gli spostamenti saranno interpretati in modo preciso col Metodo Acmos. Una persona in buona salute fisica e mentale ha i suoi campi perfettamente concentrici. Ogni spostamento indica uno o più blocchi della circolazione energetica che bisogna identificare e localizzare per tentare di risolvere.
Questa localizzazione è effettuata dal Metodo Acmos col test energetico basato sulla variazione bioelettrica dei punti energetici situati alle estremità dei circuiti, in prossimità di alcune unghie delle mani e dei piedi (i punti Ting cinesi). Ogni variazione in rapporto alla media generale è il riflesso di uno stato di squilibrio dell’organo o del sistema metabolico irrigato dal circuito che lo riguarda. La struttura energetica dell’organismo può essere compresa come un sistema di irrigazione dell’energia vitale, di tutti gli organi e funzioni che gli permettono di potenziare tutti gli apporti nutritivi.
La regolazione energetica si proietta in una rete stabile a livello della pelle, sulla quale si possono trovare dei punti precisi, che permettono non solamente di agire su questo sistema, ma anche di ricevere e d’interpretare le informazioni di questo sistema con l’aiuto del Tester Energetico SBJ. Quando l’organo è sottoposto ad un processo infiammatorio, l’eccitazione fisiologica si traduce con una resistenza minima dell’organo in risposta alla corrente emessa: lascia passare più elettricità e l’ago indica un valore più elevato della media generale. Al contrario, quando l’organo è la sede di un processo di sclerosi, si produce un aumento della resistenza: passa meno elettricità e l’ago indicherà un valore inferiore alla misura generale degli altri punti.
Che cosa misuriamo?
Le ricerche della biofisica e della bioenergia medica, soprattutto effettuate in Giappone e in U.R.S.S. e sviluppate dal Centro di Ricerca SBJ Internazionale, integrano le più recenti scoperte scientifiche, confermando l’esistenza di una corrente energetica che circola nei meridiani, o circuiti e che collega l’essere al suo circondario cosmotellurico.
Si può spiegare più oggettivamente il fenomeno misurato col test SBJ riferendosi ai lavori del Centro di Ricerca SBJ e a quelli di eminenti ricercatori come Kirlian, Darras, Mussard, Lentuejoul e altri. In ognuna delle nostre cellule si producono numerose reazioni biochimiche. Ma tutte queste reazioni cellulari producono o consumano energia, comportandosi ogni cellula come una piccola pila.
L’elettrocardiogramma (ECG) e l’elettroencefalogramma (EEG) sono il riflesso diretto di un’attività cellulare energetica ed elettrica prodotta dai tessuti in attività biologica. La tecnologia degli scanner e degli apparecchi a risonanza magnetica nucleare (RMN) è basata sull’esistenza dei campi elettromagnetici del corpo.
Il Metodo Acmos non fa che utilizzare in maniera ancora più profonda questi campi energetici umani per misurare, stimolare analizzare e controllare l’energia vitale che deve irrigare tutti gli organi, le funzioni e le cellule dell’organismo umano.
IL TEST DELLE MEDICINE
Il test delle medicine è parte integrante del Metodo Acmos. Nel momento in cui si mette nella mano del paziente, o nel circuito di misura, la o le medicine allopatiche, omeopatiche o naturali che possono ristabilire il suo stato di salute, si ottiene una variazione della resistenza della pelle che va verso una normalizzazione. L’ago che indicava uno squilibrio tende verso la media energetica personale.
Tutto accade come se l’energia elettromagnetica della medicina equilibrasse momentaneamente, ma istantaneamente, il disordine biologico dell’organo disturbato. Affinché l’ago si piazzi sulla posizione d’equilibrio personale, è necessario che il rimedio indicato sia piazzato nel circuito nella dose o nella diluizione appropriata. La sezione e il dosaggio sono stabiliti dal Metodo Acmos che controlla anche, ed è di una importanza capitale, la loro durata di efficacia nel tempo (un rimedio aggredisce non appena abbia terminato il suo effetto terapeutico).
L’APPROCCIO ACMOS ALLE PATOLOGIE CRONICHE
Il Metodo permette un approccio al paziente e alla patologia che esprime, in accordo con i dati più recenti della biologia moderna esposti nei seguenti estratti. Diventa sempre più chiaro che una disfunzione cronica, anche se banale (artrosi, reumatismo…) o più grave (connettiva, patologia dei nervi, patologia autoimmunitaria, patologia degenerativa) s’installa secondo una schema conosciuto. Il tipo di disfunzione dipende in gran parte dalla predeterminazione che costituisce il codice genetico e dalla programmazione propria dall’individuo. Corrisponde ad un insieme di predisposizioni patologiche e genetiche portate da ogni individuo che, secondo il caso di ognuno, non si esprimerà mai o si esprimerà presto o tardi nella sua vita.
L’evoluzione più o meno rapida verso una patologia dipende in gran parte dall’integrità del sistema di protezione e di controllo dell’organismo: il sistema immunitario. Questo subirà, in funzione del comportamento dell’individuo, della sua biografia, le aggressioni che, poco a poco, nel corso degli anni attenteranno alla sua integrità, fino al momento in cui, sommate le diverse aggressioni, le risposte di questo sistema saranno sbagliate e una patologia potrà apparire.
Le aggressioni del sistema immunitario sono numerose, le più importanti sono:
- i focolai di infezioni croniche persistenti (focolai dentari, focolai O.R.L., focolai dell’amigdala, mastoidei, genitali, coliche, colecisti e appendiciti croniche…)
- l’accumulo di tossici diversi (tossine medicamentose, coloranti, inquinanti, conservanti, pesticidi, metalli pesanti…) che si fissano soprattutto sui plessi e contribuiscono a sregolare il sistema neurovegetativo.
- le malattie infettive e soprattutto virali, le vaccinazioni non necessarie con vaccini virali attenuati.
- l’alimentazione sbagliata povera in acidi grassi insaturi e troppo ricca in proteine animali e un cattivo igiene intestinale, una costipazione cronica.
- lo stress professionale, i conflitti affettivi non formulati, colpevolizzati, dispiaceri, lutto…
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L’insieme di queste aggressioni agisce in modo cumulativo, sommandosi. Il corpo andrà a disgiungere dei punti fusibili vulnerabili identificati dal Metodo Acmos e che proteggono l’organo o la funzione a monte. Un nuovo episodio sopraggiunge e si aggiunge alla somma di quelli già esistenti. Il corpo allora non arriva più a riorganizzarsi.
Grazie al Metodo Acmos che misura i campi e i circuiti energetici, è possibile determinare gli spostamenti dei campi energetici dell’organismo. Questi sono dovuti a blocchi della circolazione energetica creando, nell’organismo, un’asimmetria energetica e quindi uno spostamento della concentricità dei campi.
L’insieme di questi trattamenti costituisce la messa in equilibrio globale dell’energia vitale. Essa ha come effetto di “liberare” l’organismo e di ridurre alcune cause di sregolatezze immunitarie, organiche e fisiche alle quali il medico può avere accesso grazie al nostro Metodo che è semplice e si adatta alle necessità di ognuno.
L’EQUILIBRIO ENERGETICO GLOBALE
Questo equilibrio si ottiene con la stimolazione dei punti energetici che agisce sui circuiti perturbati grazie ad un apparecchio chiamato Acmodermil.
I blocchi sono allora eliminati momentaneamente o definitivamente secondo il loro livello: i campi vengono riallineati e la medicazione adattata ha lo scopo di mantenere questo equilibrio globale.
Il secondo vantaggio, non meno importante, del Metodo è che permette di testare le terapie proposte al paziente sia che esse siano allopatiche, omeopatiche, fitoterapiche, ecc.
Nel corso delle consultazioni successive, il praticante si dedicherà all’investigazione sistematica dei diversi “strati” o campi energetici: termici, magnetici, elettrici e linfatici e ad ogni consultazione si orienterà più particolarmente verso la regolazione tramite la stimolazione dei circuiti bloccati e la medicazione evolverà verso uno stato di equilibrio.
L’approccio Acmos, permette una sistematica, che definisce un quadro relativamente strutturato e nel quale è possibile adattarsi alle necessità di ogni caso. Essa permette anche di utilizzare un piccolo numero di rimedi ben mirati dopo ogni esame. Infine è progressiva e dolce, evitando così le crisi di eliminazione e gli aggravamenti provocati dalla mobilitazione di una carica tossica toppo importante.
Il corpo è giornalmente confrontato con un accumulo di problemi interni e esterni che deve gestire, sia rinforzando i suoi mezzi immunitari, sia interrompendo certi circuiti energetici agenti di comunicazione, ma anche di possibile contaminazione. Dopo ogni allarme, un corpo sano ritrova i suoi riferimenti e ristabilisce da solo le sue coerenze di vitalizzazione energetica, base della vita organica. Ma, se un sovraccarico di aggressioni esterne e interne obbligano l’organismo a rallentare o interrompere troppi circuiti energetici, supera la sua capacità di ristabilire la normalità vitale. Diversi segnali vibratori di richiesta d’assistenza sono identificati con le tecniche Acmos che ristabiliscono la coerenza energetica affinchè il corpo ritrovi progressivamente i suoi riferimenti essenziali e la sua propria capacità all’organizzazione e alla difesa.
Il benessere dell’essere umano è in funzione dei suoi mezzi per far fronte alla coniugazione delle perturbazioni interne e esterne inerenti al suo innato e al suo acquisito, al suo ambiente e alla sua situazione di vita. Nulla può trarre una definizione precisa dei problemi vissuti dal soggetto che non il soggetto stesso. La Bioenergetica Acmos permette una tale impresa e la medicina dell’avvenire proverà sempre di più l’importanza della sua portata sul benessere dell’uomo.
L’originalità del Metodo Acmos sta nello stabilire una diagnostica a partire dalla misura dei campi e circuiti energetici permettendo così un’azione diretta sulla “causa” e non sulla manifestazione del disturbo.
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