Il grande successo dei nostri IKEA hackers
L'incasso di venerdì 2 dicembre in beneficenza per IOV
IKEA è conosciuta come una delle imprese creative più grandi del mondo nel settore del mobile.
Ma c’è chi non si accontenta, e di fronte alla straordinaria offerta di arredo per la casa e l’ufficio di questa grande azienda si cimenta comunque nell’esplorare i possibili nuovi limiti di applicazione della creatività alla sua pur vasta produzione.
E’ nata quindi una vera e propria corrente di design composta da quelli che sono stati definiti gli “IKEA hackers”: giovani progettisti che intervengono a livello grafico o strutturale sui prodotti IKEA, scoprendone nuovi aspetti e funzionalità impensate.
In questa linea si colloca il progetto realizzato a fini benefici da Scuola Italiana Design per IOV, l’Istituto Oncologico Veneto, con la produzione di venti “pezzi unici” frutto della rielaborazione di altrettanti prodotti gentilmente offerti da IKEA Padova.
I pezzi, progettati e realizzati dagli allievi di Scuola Italiana Design sotto la guida dei Docenti Giovanni Zambon e Wilmer Gentili coordinati da Giorgio Pellizzaro, sono stati posti all’asta durante una serata di beneficenza il 2 dicembre 2011 presso il Centro San Gaetano di Padova.
Risultato concreto dell’asta? L’incasso finale registra un incremento significativo rispetto al costo degli oggetti: un buon risultato che misura il valore aggiunto della creatività!
Grazie agli autori-artisti: Debora, Carlo, Marco, Giulia, Zakarenia, Alberto, Maddalena, Robert, Laura, Alessandro, Stefania, Linda, Arianna, Ilaria, Vanni, Marco, Giulia, Isabella.
E un ringraziamento particolare ai Proff. Giovanni Zambon e Wilmer Gentili per aver seguito con professionalità e passione il progetto.
Buona creatività a tutti!
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