Innovativa e originale l’Arte Bianca a Host 2013
Varietà, qualità, naturalità e uso intelligente della tecnologia sono le parole d’ordine del settore bakery, che trova in Host, in un’area dedicata e sinergica con gli altri settori, la sede ideale per valorizzare l’innovazione e per trasformare i trend in occasioni di business.
Buono come il pane, si diceva una volta. E si dice ancora. Ma la novità è che oggi a pane, pasta e pizza tradizionali si affiancano molte nuove interpretazioni che vanno incontro all’evoluzione negli stili di vita dei consumatori, in tutto il mondo: grissini e sfoglie, pani alla frutta; paste di nuove farine come farro e kamut; pizze nei più diversi formati, alte e basse, salate e… dolci.
L’appuntamento per eccellenza per conoscere questi e altri nuovi trend è Host, il Salone biennale dell’ospitalità professionale che si tiene da venerdì 18 a martedì 22 ottobre 2013, al quartiere fieramilano a Rho.
Host è un evento unico e imperdibile per tutti gli operatori del settore bakery, perché è il momento espositivo dove le tre specialità dell’Arte Bianca (pane, pasta e pizza) si trovano, non solo riunite in un’area dedicata di grande efficacia, ma anche inserite nel contesto del più importante appuntamento Ho.Re.Ca. in Italia e tra i primi al mondo – in sinergia, in particolare, con la Pasticceria.
Molti i nuovi trend che Host ha individuato nel suo dialogo e confronto con i mercati e gli operatori, e analizzando i dati di settore. Il consumatore affronta i limiti di budget per gli acquisti primari, diventando ancora più consapevole ed esigente, ricercando la qualità e la varietà: non si rinuncia, ma si spende meglio.
La consapevolezza ecologica ormai diffusa in tutti gli ambiti spinge anche i prodotti biologici, biodinamici, naturali (i derivati dei cereali bio crescono del +17%, secondo dati di CIA-Confagricoltura). E alla domanda di varietà gli operatori rispondono inventando novità sfiziose e valorizzando i prodotti tipici locali (lo fa il 68%, afferma un’indagine di Format Research promossa da Assipan - Associazione Italiana Panificatori e Affini). Celebre il caso del Pane di Altamura, diventato il primo prodotto DOP della sua categoria.
Secondo ISP (Istituto Svizzero di Informazione sul Pane), sono almeno 150-200 i tipi di pane che ogni giorno il mercato mette a disposizione dei consumatori, e i singoli punti vendita più grandi possono arrivare a offrirne 30-40. ISP nota una crescente tendenza alle stagionalità: per esempio, ciabatte alle olive o pane al pomodoro d’estate, ideali per accompagnare un piatto freddo come la mozzarella, e pani alla frutta – come le prugne – per accompagnare carni e brodi d’inverno.
Tra le mosse vincenti degli operatori per soddisfare queste esigenze, spiccano l’attenzione per gli ingredienti e le materie prime, i processi di lavorazione innovativi e un uso intelligente della tecnologia, nella cottura e nel packaging dei prodotti. Sostenibilità ed ergonomicità sono le principali richieste che vengono da panificatori, pastai e pizzaioli ai produttori di tecnologie per il settore. L’Italia, nello specifico, è un mercato promettente per tutti i produttori internazionali: il 90% dei prodotti bakery è realizzato da forni artigianali.
L’innovazione, dunque, come chiave per la ripresa del settore. E l’innovazione è il cuore di Host, con il suo concept unico che favorisce un clima di costante interscambio internazionale, anticipando i trend, analizzando i mercati e favorendo l’incontro e il confronto con competitor e clienti. All’edizione 2011 il 34% dei 125 mila visitatori, tutti professionali, proveniva da 153 paesi diversi, mentre tra le 1.600 aziende presenti (+17%, con 190 new entry), la quota internazionale è cresciuta del +21%. Il grado di soddisfazione degli espositori ha raggiunto il 96% e l’88% ha dichiarato che sicuramente esporrà di nuovo a Host.
E Host porta la presenza degli operatori direttamente sui principali mercati BRIC. In India la popolazione destina il 57% del reddito familiare al food con una crescente propensione al consumo di alimenti stranieri. In Cina la popolazione urbana, pari a oltre 600 milioni di persone, dedica il 36,7% al food ed è molto interessata al Made in Italy. Food Hospitality World, la manifestazione internazionale dell’agroalimentare e dell’ospitalità professionale, organizzata da Fiera Milano, nasce dalla collaborazione tra TuttoFood, il salone dell’agroalimentare di Milano, e Host. Le prossime edizioni si svolgeranno in Cina a Guangzhou dal 29 novembre al 1° dicembre 2012 e in India a Mumbai a gennaio 2013.