intervista a Riccardo Cancellieri, autore di Amanti

Il celebre artista che espone le sue opere pittoriche in mezzo mondo, ci racconta il senso e il contenuto del suo nuovo libro "Fascino e Mistero del Nostro Tempo"

D. Ti farò una delle domande più semplici che si fanno ad uno scrittore: perché hai scritto questo libro?
R. Risata... Molto spesso le domande facili richiedono risposte difficili… Intanto io non ho scritto un libro, ma un insieme di saggi apparentemente scollegati fra loro che poi sono stati unificati, allora mi potresti chiedere perché ho scritto i saggi.

D. Beh certo, dimmi.
R. Tutto nacque dal primo saggio sull’ alienazione scrivendo il quale mi ritrovai a riflettere su molte parole di cui, non solo non conosciamo l’origine etimologica, ma neanche il significato che ha l’etimo: da il più classico dei vocabolari della lingua italiana. Sono parole spesso abusate e usate con significati perlomeno banali e molto spesso di comodo ti alcune di queste parole amore amicizia sogno poesia donna fantasia religione follia … Il fatto è che non sono semplici parole.

D. Che vuoi dire?
R. Che molte di queste ''parole'', per così dire, sono delle molle che spingono l’umanità intera ad andare vanti nella ricerca di un continuo miglioramento individuale mentre altre, al contrario, tentano di fermare il suo percorso verso la ricerca di una evoluzione positiva.

D. Puoi essere più preciso?
R. Potrei in effetti ma ritengo che descrivere qualsiasi opera, un quadro per esempio, valga assai meno di un approccio diretto, infatti ritengo dal rapporto fra l’opera e chi ne fruisce senza intermediari nasca un coinvolgimento del tutto emotivo… Che poi si razionalizza assai spesso, ma questo è un altro discorso.

D. Ho visto che molte di quelle che poco fa abbiamo chiamato ''parole'' sono state umanizzate per esempio la poesia si presenta allo stesso modo di un essere umano e così l’amore, l’amicizia e quasi tutte le altre… Perché tutto questo?
R. Sinceramente non lo so potrei inventarne qualsiasi risposta anche retorica… O forse perché tutte queste forze alcune primordiali come l’amore, altre create dall’uomo come la religione ad esempio ci spiegano, diventando umane, il rapporto che c’è o almeno ci dovrebbe essere ma non sempre viene percepito fra noi umani ed i livelli vibrazionali superiori ma anche inferiori!

D. Adesso dunque non ci resta che leggere il libro...
R. In effetti è stato scritto per questo.