Intervita porta cibo, salute e diritti in 104 scuole nel Sud del Mondo
Nuovi progetti in India, Cambogia e Brasile assicurano sostegno a 15mila bambini delle comunità più povere
Intervita Onlus ribadisce la centralità del sostegno all’infanzia per lo sviluppo del Sud del mondo: come spesso ribadito con la campagna Diritti alla Meta per i diritti dell’infanzia, la chiave per lo sviluppo e per la crescita economica sono proprio i bambini.
“Se appare evidente che aiutare i bambini a diventare adulti sani e istruiti sia il punto di partenza necessario per la costruzione del futuro dei paesi poveri, spiega Daniela Bernacchi, direttore generale di Intervita, noi crediamo che sia altrettanto fondamentale assicurare il rispetto dei loro diritti. Solo così possiamo pensare che da adulti attribuiranno importanza a questo importante elemento di convivenza civile e di crescita sociale.”
A Siem Riep, nel nord della Cambogia, Intervita è impegnata a formare 150 insegnanti di 22 scuole elementari su sistemi di insegnamento positivi che non prevedano punizioni corporali. Con l’appoggio del Ministero dell’Educazione, il progetto prevede la concreta implementazione della Convenzione dei diritti dell’infanzia, che la Cambogia ha ratificato nel 1992, per migliorare le condizioni di apprendimento di 8600 bambini. Oltre all’equipaggiamento scolastico, Intervita ritiene cruciale assicurare a insegnanti, educatori e presidi le basi per avviare u rapporto costruttivo a fianco dei bambini, perché l’apprendimento aiuti la crescita dell’individuo nel suo complesso.
In India le condizioni economiche per molte famiglie sono tra le più dure del mondo e per migliorare l’accesso alla scuola Intervita prevede un sostegno anche all’economia. Nel Punjab Intervita favorisce la creazione di attività generatrici di reddito per gli agricoltori, formazione per la creazione di micro-imprese al femminile, ma anche accesso all’acqua potabile e corrette pratiche igieniche. Si tratta di interventi che migliorano le condizioni di vita generali delle famiglie che sono così in grado di mandare i bambini a scuola, dove Intervita si occupa di assicurare formazione, gioco e cure mediche.
A Krishnagiri, nello stato del Tamil Nadu, il tasso di povertà è superiore alla media nazionale indiana e l’area è segnalata per le gravi condizioni di vita di donne e bambini. Qui Intervita è impegnata ad affiancare la comunità affinché il tasso di iscrizione scolastica raggiunga il 20% e il 30% degli iscritti completi la scuola dell’obbligo. Anche in questo caso Intervita favorisce il rispetto dei diritti dei bambini, che spesso povertà e degrado tendono a negare.
In Brasile, nello stato del Cearà, dove Intervita è già attiva contro lo sfruttamento sessuale infantile, sono stati avviati progetti in 11 insediamenti rurali che mirano a migliorare disponibilità e accesso al cibo, necessario per un corretto apprendimento. Intervita sostiene la realizzazione di orti in 44 scuole e offre supporto alle famiglie per aumentare e migliorare la produzione diretta di frutta e verdura necessarie al sostentamento dei componenti del nucleo familiare.
Sostenere Intervita è semplice: basta accedere al sito www.intervita.it e seguire le indicazioni per donare (tramite versamento postale, bonifico bancario, carta di credito, paypal o RID) oppure chiamare il numero 848 883388.
Chi è Intervita
L’Associazione Intervita Onlus è presente in Italia dal 1999 con la sede di Milano. E’ un'organizzazione non governativa di cooperazione allo sviluppo, aconfessionale, apartitica e indipendente, che ha l'obiettivo di migliorare le condizioni di vita delle fasce più deboli di popolazione nei paesi nel Sud del mondo. Per la realizzazione di progetti di sviluppo a medio e lungo termine Intervita Onlus opera con partner locali presenti nei Paesi del Sud del mondo. La peculiarità di Intervita Onlus è quella di realizzare progetti di sviluppo integrato: sceglie cioè di intervenire in zone con un alto indice di povertà dove, operando in diversi ambiti contemporaneamente (salute, istruzione, sicurezza alimentare, produzione, diritti dei bambini e delle donne, sostenibilità ambientale, partecipazione comunitaria), si propone di creare solide basi per uno sviluppo reale e duraturo delle comunità. Disponendo di team di professionisti in diversi settori, nel momento in cui si sono verificate catastrofi naturali nei paesi dove è presente, Intervita si è mobilitata per mettere a disposizione la propria esperienza nelle operazioni di primo soccorso e di ricostruzione, come in occasione dello tsunami che devastò la costa orientale dell'India nel dicembre del 2004 o dell'uragano Stan, che aveva colpito il Sud America e il Salvador nel 2005 e del ciclone Nargis in Myanmar nel maggio 2008.
DATI INTERVITA
42.000 sostenitori in Italia
800mila bambini, donne e uomini sostenuti da Intervita nelle comunità più povere del Sud del mondo
13 Paesi di intervento: Myanmar, Nepal, El Salvador, Nicaragua, Ecuador, Brasile, India, Cambogia, Filippine, Mali, Benin, Tanzania e Kenya.