Iscrizione Camera di Commercio: come farla online
Si chiama ComUnicaStarweb (Comunicazione Unica) il servizio telematico che consente a chi intende avviare un’attività l’invio della Comunicazione Unica necessaria per l’iscrizione alla Camera di Commercio.
In questo articolo, quindi, parleremo di ComUnica, del suo funzionamento e di tutto ciò che riteniamo utile sapere in merito alla procedura telematica per l’iscrizione alla CCIAA.
Quest’ultima, infatti, è un’operazione necessaria per molte società e partite IVA, dal momento che ne l’esistenza e il loro avvio sul mercato. Da quando è stato attivato questo sistema digitale, non è più possibile presentare la richiesta di iscrizione presso gli uffici della Camera di Commercio.
Iscrizione Camera di Commercio: ora solo online
Prima di approfondire tutti gli aspetti di ComUnica, è opportuno chiarire cos’è la Camera di Commercio e perché è un punto di riferimento importante per chiunque svolga un’attività commerciale, individuale o societaria.
La Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (CCIAA) è un ente pubblico italiano che svolge diverse funzioni di supporto e regolamentazione per le imprese locali. Ogni provincia italiana ha una propria Camera di Commercio.
Le principali funzioni della Camera di Commercio includono:
Queste sono solo alcune delle principali funzioni svolte dalle Camere di Commercio, anche se ognuna di esse può offrire servizi specifici in base alle esigenze del territorio e delle imprese locali.
Iscrizione Camera di Commercio: è obbligatoria?
Come accennato poco sopra, l’iscrizione alla CCIAA è importante per molte imprese per il loro inserimento nel Registro delle Imprese (non è obbligatorio iscriversi alla Camera di Commercio, dipende dal tipo di azienda, dalle necessità e dal codice ATECO).
E’ un archivio pubblico gestito dalla Camera di Commercio in cui vengono registrate e conservate tutte le informazioni relative alle imprese operanti in una determinata area geografica (dati anagrafici, attività svolta, bilanci e rendiconti, ecc…) allo scopo di garantire la trasparenza e la tracciabilità delle imprese, facilitando il controllo pubblico, l’accesso alle informazioni commerciali e la tutela dei terzi che interagiscono con le imprese (come fornitori, clienti o istituti di credito).
Per questo è importante che chi svolge attività di impresa proceda all’iscrizione, anche se come abbiamo detto questa non è obbligatoria per tutte le attività.
Sono obbligati ad effettuarla tutti coloro che svolgono attività di:
I liberi professionisti non sono invece tenuti all’iscrizione, essendo per loro sufficiente essere iscritti al proprio albo professionale di riferimento, aprire una partita IVA o essere iscritti alla Gestione Separata.
ComUnicaStarweb: come funziona la procedura online
Per l’avviamento di qualsiasi attività, quindi, è necessario inviare entro 30 giorni dalla data di inizio della stessa la Comunicazione Unica d’Impresa (CUI).
Questa è un adempimento amministrativo semplificato previsto in Italia per l’avvio di attività imprenditoriali, commerciali o professionali. Consiste nella presentazione di una dichiarazione unica presso la Camera di Commercio competente, che sostituisce diverse comunicazioni e adempimenti burocratici separati.
Attraverso la CUI, gli imprenditori possono comunicare contemporaneamente le informazioni necessarie per l’avvio o la modifica di un’attività, tra cui:
Per l’invio della stessa ci si può avvalere del nuovo servizio telematico ComUnicaStarWeb, una piattaforma a cui si accede:
previa adesione al servizio Telemaco, lo strumento di Infocamere che permette agli utenti registrati l’accesso a diversi servizi, quali banca dati delle Camere di Commercio, e la possibilità di effettuare, on-line, tutti gli adempimenti amministrativi, presentare pratiche per via telematica e l’accesso a Registro Imprese, Visure, ecc… Per registrarsi è necessario sottoscrivere una convenzione
essere in possesso della firma digitale
essere in possesso di un indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC)
Costi Iscrizione CCIAA
Quanto ammonta il costo dell’iscrizione? Non c’è in questo caso un costo fisso, ma varia in base al tipo di impresa. Volendo quantificare, però, si può dire che bisogna considerare:
i diritti camerali (o diritto annuale), dal costo variabile tra i 53 e i 120 euro, da pagare sia al momento dell’iscrizione che negli anni successivi;
i diritti di segreteria, diversi in base alla tipologia di impresa e dal costo variabile tra i 18 e i 90 euro;
l’imposta di bollo che va dai 17.50 ai 65 euro.
costi vari: attivazione pec, firma digitale, commercialista delegato, ecc…
Certificato di iscrizione camerale
Concludiamo la nostra guida, parlando del certificato di iscrizione camerale, un documento dal valore legale attestante la regolarità dell’iscrizione alla Camera di commercio e valido per sei mesi dalla data di rilascio. Può essere richiesto in modalità telematica avvalendosi del servizio (a pagamento) telematico del Registro delle imprese.
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