L’angola festeggia il 35°anniversario dell’indipendenza nazionale

Venerdì 5 novembre ore 11 - Auditorium José Eduardo dos Santos dell’Ambasciata, Via Druso, 39 Roma

L’Ambasciatore della Repubblica dell’Angola, Manuel Pedro Pacavira, venerdì 5 novembre alle ore 11 nella splendida cornice dell’Auditorium José Eduardo dos Santos dell’Ambasciata (Via Druso, 39 - Roma), in occasione del 35°anniversario dell’Indipendenza dello Stato che ricorre l’11 novembre, incontrerà autorità e giornalisti e ricorderà con un breve discorso il lungo cammino dell’Angola dal 1975 ad oggi!
L’11 novembre 1975, infatti, segna per gli angolani la fine di un duro e lungo periodo di occupazione coloniale da parte del Portogallo e segna l’inizio di una rinascita storica del Paese.
Alla stagione dell’occupazione seguì una lunga guerra civile ma, dopo circa tre decadi, gli angolani sono oggi più che mai impegnati a consolidare la pace e la concordia nazionale, tappe indispensabili per la normalizzazione della loro vita e per il rilancio dell’attività produttiva.
L’Ambasciatore spiegherà come la recuperata unità nazionale, dopo 25 anni di combattimenti che hanno distrutto il morale della gente e le infrastrutture del Paese, abbia contribuito all’intensificazione dei rapporti Italia -Angola portando ulteriore crescita economica ad ambo le parti!
“Festeggiamo con gioia il 35° Anniversario dell’indipendenza dell’Angola! – sottolinea l’Ambasciatore - Siamo una Nazione libera che nel corso degli ultimi anni, a partire dalla sua indipendenza, ha dimostrato che è riuscita a realizzare i sogni della sua gente ed i loro desideri più profondi con determinazione, coraggio e voglia di vincere!”.
L’Angola, infatti, si trova oggi a gestire un enorme capitale petrolifero e minerario di cui è ricca.
Ora, grazie alla progressiva opera di bonifica del territorio dalle mine antiuomo è possibile coltivare caffè di cui prima della grande guerra era la terza produttrice al mondo. Nelle incantevoli sale della Ambasciata sarà allestito per l’occasione un percorso di comunicazione per immagini realizzato tramite alcune mostre alle quali l’Ambasciata affiderà il compito di testimoniare agli ospiti l’arte, la cultura e le tradizioni più significative dell’Angola. In particolare, si potranno ammirare una mostra fotografica, un’ esposizione di volumi della letteratura angolana scritti dall’ex Presidente Agostinho Neto e dallo stesso Ambasciatore, molto stimato non solo nel campo diplomatico ma anche in quello storico - letterario. Lungo il percorso, inoltre, si potranno apprezzare realizzazioni scultoree tipiche dell’artigianato Angolano ritraenti momenti di vita quotidiana.
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