L’importanza degli ugelli in rame di qualità per il taglio laser

Spesso, viene sottovalutata l’importanza dell’ugello nel processo di taglio laser, sia con macchine laser fibra ottica che co2. Un semplice pezzo di rame che però è determinante per ottenere un taglio della lamiera in alta qualità.

Negli ultimi anni, grazie a politiche governative di incentivazione fiscale, per esempio Super e Iper Ammortamento, Credito d’imposta per Industria 4.0 e Sabatini, le macchine taglio laser si sono diffuse più o meno ovunque. Questi impianti o macchine taglio laser, necessitano di consumabili e ricambi di alta qualità come ugelli, lenti e vetrini, non necessariamente sempre originali. Nel mondo del taglio laser, esistono le aziende costruttrici dell’impianto che sempre più spesso forniscono la macchina corredata di qualche ugello, l’utilizzatore molto presto scopre che esiste un mercato after market a prezzi più vantaggiosi. Oggi in Italia, esistono una decina di azienda che si occupa di ricambi per impianti laser, chi importa un marchio e chi un altro, spesso a farla da padrone sono la disponibilità immediata ed il prezzo. A volte il prezzo può variare come allo stesso tempo può essere diversa anche la qualità, andrebbe ricordato che non tutti i produttori di ugelli utilizzano la stessa qualità di rame. Questo metallo cambia di prezzo in relazione della sua purezza. Allo stesso tempo la purezza del rame con il quale viene costruito un ugello per il taglio laser, influisce in modo diverso sulla risposta del sensore capacitivo. Va ricordato che l’ugello viene montato su una ceramica, la quale a sua volta viene fissata sulla testa di una macchina laser, prima di avviare il processo di taglio è sempre opportuno lanciare un ciclo di calibrazione per verificare la risposta di queste 2 parti di ricambio. Nel caso vi sia un problema di calibrazione è molto probabile che l’ugello sia stato prodotto con rame di bassa purezza. Visivamente si tratta di un prodotto totalmente uguale, ma la purezza del rame influisce sul tempo di risposta con il quale il sensore capacitivo adegua l’altezza della testa di taglio. Negli ultimi anni sono state installate moltissime macchine taglio laser di alta potenza, 20 e 30 kw saranno macchine abbastanza diffuse nei prossimi anni, queste necessitano di ugelli di buona qualità altrimenti il calore legato all’alta potenza li compromette in tempi davvero ridotti. Ad oggi il mondo after market degli ugelli e dei consumabili nel settore del taglio laser, offre quasi le stesse cose dei produttori originali, tuttavia con prezzi migliori. Una carpenteria metallica o un centro taglio laser conto terzi, è sempre più attento ai costi dei ricambi, sostanzialmente sono 3: lente, ceramica e ugello, con un buon fornitore si ottengono risparmi di almeno 200 € mese per ogni macchina. L’Italia è una nazione dove i costruttori di ricambi sono molto competitivi, tuttavia esistono anche altre nazioni come Stati Uniti, Giappone, Taiwan e Cina dove si possono trovare delle eccellenze del settore.
Prima di provare un grande lotto di consumabili, sia che si tratti di vetrini, ugelli o ceramiche, è sempre buona cosa fare un test su un pezzo di prova. Solamente montandoli in macchina e lanciando il ciclo di calibrazione si può sapere se ceramiche ed ugelli hanno una risposta ottimale.
A livello visivo è molto difficile sapere se si tratta di ricambi di buona qualità oppure no, possono essere perfetti dal punto di vista dimensionale ma con problemi legati alla materia prima con i quali sono stati prodotti.

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