La 31^ edizione del Rally Costa Smeralda proporrà lo scontro al vertice del Campionato Italiano Rally tra due validi equipaggi
Le due coppie, che hanno dominato la stagione 2012 del CIR, attualmente si trovano ai primi posti della classifica del tricolore con il toscano Paolo Andreucci a quota 138 e già sicuro vincitore del titolo, e Umberto Scandola , costretto al ritiro al Sanremo, che è rimasto fermo secondo a 112 punti nella sicura posizione di vicecampione italiano rally.
Andreuccci, vincitore della trentesima edizione del Costa Smeralda
accoppiato al mondiale, sarà il grande favorito di questa straordinaria
corsa che si corre negli sterrati del nord Sardegna il 16 e 17 novembre
prossimo, edizione 2012 che si annuncia come una delle edizioni più
interessanti degli ultimi anni.
Mentre continua a pieno ritmo la macchina organizzativa del Costa
Smeralda 2012, che ha già raggiunto, contro ogni funesta previsione
di vari addetti ai lavori, un discreto numero di adesioni c’è già
un’importante certezza agonistica: il pilota della Garfagnana
Andreucci può ancora scrivere una pagine importante di questa mitica
gara da rally e incrementare ancora il numero di vittorie .
Attualmente con cinque successi , il primo nel 2001 nella ventesima
edizione a cui seguirono quelli del 2006, 2008, 2009 e dello scorso
anno, è il pilota più vincente in assoluto del Rally Costa Smeralda e
quest’anno potrebbe ancora migliorare questo suo fantastico record.
Tenteranno di rendergli vita dura alcuni personaggi di primo piano
del panorama rallistico nazionale con Umberto Scandola , pilota che
in questi ultimi anni ha mostrato di poter reggere il passo del toscano.
Oltre questa interessante sfida la 31^ edizione del Costa vede già un
gruppo di iscritti di rimordine con oltre dieci super 2000 al via e tanti
altri equipaggi pronti a confrontarsi con le impegnative e spettacolari
prove speciali del nord Sardegna .
Oltre di due citati tra i sicuri protagonisti ci sarà il giovane emergente
Stefano Albertini, secondo pilota della squadra Peugeot Italia con la
207 s 2000 e navigato da Simone Scattolin (attualmente sono quinti
nella classifica provvisoria del CIR e possono puntare all’ultimo
posto sul podio). Oltre questi ci saranno tutti gli equipaggi
protagonisti del Trofeo Rally Terra con Mauro Trentin-Alice De
Marco (Peigeot 207 s 2000 già vincitori del tricolore) ma soprattutto
l’arzachenese Giuseppe Dettori (Skoda Fabia S 2000, naviagato dal
sassarese Carlo Pisano) che è in lotta per gli altri due posti del podio
con Luigi Ricci-Christine Pfister (Subaru Impreza Sti) dalla quale lo
separano solo 8 punti. Da seguire anche la prova di Renato Travaglia,
sarà al via con la Mitsubishi Lancer Evo 9 N4 con la quale quest’anno
a alcune prove del TRT, e Massimiliano Tonso con la Ford Fiesta S
2000.
Per il Costa Smeralda, che ha festeggiato lo scorso anno il
prestigioso traguardo delle trenta edizioni e che ha confermato le
importanti titolarità di Campionato italiano (CIR), del Trofeo Terra
(TRT) e di prova del Campionato sardo rally Aci-Csai, al via anche
tanti piloti sardi come Masino Orecchioni (uno che sulla terra si è
sempre difeso molto bene) Salvatore Pintus, Rino Piccinnu, Fernando
Buscarini . Apripista sarà il promettente giovane Simone Fresi che
per l’occasione sarà alla guida della Subaru ExProdrive 555.
Partenza da Luogosanto venerdì 16 novembre e il giorno dopo,
sabato 17, l’arrivo sarà presso il Villaggio Rally ad Arzachena.
Due le tappe in programma : la prima venerdì e la seconda e
conclusiva sabato. La distanza delle prove speciali cronometrate da
percorrere sarà di circa 120 Km. Tre le speciali previste (una inedita
tra Luogosanto e Luras) da ripetersi tre volte ognuna .
Nel percorso delle due (vere ) tappe, che si snoderà integralmente
sugli sterrati della Gallura, si giocheranno, nonostante si sia in fine
stagione, sfide importanti per i vari campionati e altrettanto
importante è l’iniziativa dell’organizzazione a favore dei piloti
sardi:l’applicazione del 50 % di sconto sulla tassa di iscrizione.