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La fantastica storia del Blue-Jeans e del tessuto Denim

15/08/11

Abbiamo scovato quello che non tutti sanno sul denim, il tessuto del Jeans! Un viaggio attraverso le sue origini tra storia e leggenda, i personaggi, alla scoperta del casual, che oggi è street style.

Per prima cosa vediamo cosa è il denim. Questa parola nasce dalle due parole “De Nîmes”, cioè della città di Nimes in Francia, proprio come la parola Blue Jeans nasce da “Bleu de Genes”, ovvero Blu di Genova, che si riferisce ad un tessuto simile al fustagno di cui troviamo la storia appena più avanti.
Già nel quindicesimo secolo, Nîmes era in concorrenza con la città di Chieri, in Piemonte, per la produzione di un tipo di fustagno molto robusto di colore blu, allora tinto con il guado (isathis tinctoria). Quando il cotone divenne un materiale più a buon mercato e disponibile in grandi quantità, questo tipo di tessuto divenne materiale d'eccellenza per abiti da lavoro.
La produzione francese prese il nome da Nîmes, mentre quella della città di Chieri, che veniva esportata attraverso il porto di Genova dove questo tipo di tela blu era usata per confezionare i sacchi per le vele delle navi e per coprire le merci nel porto, prese il nome blue-jeans (in inglese), dal termine blue de Gênes, ovvero blu di Genova.
Da qui al tipico pantalone americano la strada non è stata molto breve, ma neppure troppo tortuosa. Oggi questo tessuto, talvolta dopo aver subito cambiamenti e miglioramenti, viene ancora oggi impiegato nella confezione di camicie, gilet, e giubbini per quanto riguarda l'abbigliamento "giovanile" , o casual, ma spesso anche nella confezione di pantaloni classici. Oggi si possono creare anche accessori in denim, come borsette, cinture, cappellini e tanto altro, basta solo un po’ di fantasia e il gioco è fatto, abbiamo un mondo di jeans.
Per tornare alle origini, come ha fatto questo tessuto europeo, o se vogliamo delimitarlo ancora di più, italo-francese a spopolare nella nuova terra degli Stati Uniti fino a diventare un fenomeno di costume a livello planetario?
Intanto distinguiamo i due termini Jeans e Denim:
Il primo termine blue-jeans (o semplicemente jeans) designa propriamente (così recita il pantalone con taglio a 5 tasche, di cui le posteriori cucite sopra la stoffa del corpo del pantalone, confezionato con il tessuto denim. Questo è il secondo termine da distinguere: il denim indica un tipo di stoffa robusta un tempo riservata esclusivamente ai lavoratori e che oggi, pur avendo il proprio maggiore impiego nella produzione di questo taglio di pantaloni, non è disdegnata dagli stilisti neanche per creazioni ben più classiche, eleganti e raffinate. Il Jeans e il denim non sono più associati con l’ambito lavorativo, anzi certi pantaloni di pretese eleganti e destinati ad usi eleganti, in molti casi costano molto meno dei jeans. La prossima volta vedremo la storia che ha portato il tessuto denim al di là dell’Oceano Atlantico, e chi ha lavorato e scommesso su questo tessuto per farlo divenire quello che è oggi.



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