La frana di Moierato (Calabria)
Il Peggio è passato ed ora?
LE ALLUVIONI CHE HANNO PROVOCATO IL DRAMMA A MAIERATO -CALABRIA- E I PROSSIMI AIUTI?
IL CAPO DELLA PROTEZIONE CIVILE, GUIDO BERTOLASO SUL POSTO
di Lopreiato Antonella
La collega Antonella Lopreiato è una brava osservatrice ed ha descritto con dovizia di particolari la frana di Maierato (Calabria) . Dico subito che è nata e vive in Calabria e questo rende l'articolo più interessante.
Il Direttore di www.notiziesindacali.com
Raffaele Pirozzi
Il peggio è passato ed ora?
Quello che interessa adesso è creare i modi per sistemare la gravosa situazione che si è creata nel Vibonese, in seguito alla frana di Maierato costringendo i cittadini del paese ad evaquare. La situazione è davvero gravosa poiché la frana non sembra essersi fermata. Continuano minacciose le frane sul territorio calabrese. La popolazione dopo lo schock subito lunedì scorso in seguito all’evento angosciante di Maierato e di altri territori della regione, cerca un riscontro con lo Stato. Il capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso ha esaminato la situazione facendo un sopralluogo su Maierato e il restante territorio regionale. E’ Stato anche in Sicilia e ha affermato che il Sud ha bisogno di maggiore impegno politico. Intanto lo Stato ha stanziato trenta milioni di euro per le popolazioni colpite in Calabria. I cittadini di Maierato che avevano appena avuto in questi giorni il consenso di rientrare nelle loro case, hanno dovuto prolungare il rientro poiché si sono susseguiti scioglimenti del terreno che hanno destato maggiore preoccupazione, stavolta riguarda proprio il centro del paese, ancora più temibile. Se ad oggi per fortuna non ci sono stati morti è solo una fortuna poiché il territorio desta di enormi preoccupazioni per via della sua posizione geografica adiacente alla montagna che potrebbe venire giù da un momento all’altro e se non è oggi sarà un domani. Punto importante è capire se la costruzione degli edifici e delle case fosse a norma di legge e di creare presto possibile una risoluzione dei problemi. Coinvolti politica e lo Stato ma il dramma continuerà poiché ci sono molti paesi del sud che hanno bisogno di sostegno e di maggiore presenza del Governo. Dopo le devastanti frane del 2009 lo Stato ha stanziato nel Vibonese quindici milioni di euro che non sono mai errivate alle famiglie colpite dal disastro ambientale. E’ forse il caso di ricordare che non si può andare contro la natura e che è alquanto difficile pensare che si possano raggiungere obiettivi in pochissimo tempo. E’ora il caso di ricostruire in modo più consono i luoghi più disagiati intervenendo sui casi più gravi ed urgenti, per questo Bertolaso ha perlustrato l’intere zone colpite. I sindaci dei comuni hanno spiegato la situazione di ogni paese colpito e in particolare quello di Maierato che al momento ha 2.300 cittadini fuori dalle proprie case.
“Bertolaso raggiungerà la sede della Protezione Civile regionale, dove dovrebbe incontrare il sindaco Rosario Olivo e la presidente della Provincia Wanda Ferro. Nel capoluogo sono decine le persone che hanno dovuto abbandonare le loro abitazioni nella zona nord”.
“L’impegno è doveroso ma l’urgenza delle prevenzioni dev’essere primaria”.
Sono settimane che piove al sud ininterrottamente ed era temibile una situazione del genere poiché ogni anno in Calabria, zona montuosa, succedono continuamente scioglimenti del terreno. Il sottosegretario Bertolaso promette che ci sarà un monitoraggio costante nel tempo, si parla di monitorare la zona ogni settimana per prevenire altre possibili frane, attraverso gli incontri e i colloqui continui dei tecnici esperti, sul posto. Bertolaso ha incontrato il sindaco di Cosenza Enrico Perugini, quest’ultimo afferma: <