La mostra manciu’. l’ultimo imperatore si rinnova. A casa dei carraresi esposti nuovi tesori mai visti
L'apertura delle ultime casse in conferenza stampa
Si lavora alacremente da ieri a Casa dei Carraresi per avvicendare oltre trenta reperti in seta, delicatissimi, tra quelli esposti nella mostra MANCIU’. L’ULTIMO IMPERATORE, visibili da domani 14 febbraio festa di San Valentino, sino al 13 maggio data di chiusura della rassegna.
Oggi aperte le ultime casse in conferenza stampa, alla presenza di Floriano Zambon, Assessore alla Cultura della Provincia di Treviso e di Stefano Pimpolari, Assessore alla Cultura del Comune di Treviso, del curatore Adriano Màdaro, di Lu Xin della Segreteria dell’Accademia Cinese di Cultura Internazionale con sede a Pechino, di Francesco Celante presidente di Rotas Italia, di Luigi Modolo dello Studio Leonardo che ha realizzato i manichini.
Un avvicendamento – ha spiegato il curatore Adriano Màdaro – reso necessario da una disposizione del Governo Cinese, il quale, data l’estrema delicatezza di questi oggetti, ha stabilito che non possano restare esposti per più di tre mesi. La mostra ad oggi è stata vista da 48mila visitatori; con le prenotazioni, in forza anche della prossima stagione primaverile, siamo certi di superare le 100mila presenze.
Credo che vada sottolineato il valore di questa opera – ha aggiunto l’Assessore alla cultura del Comune di Treviso Stefano Pimpolari – che ha aiutato la città di Treviso portando qui a Casa dei Carraresi pezzi che nemmeno i cinesi possono ammirare. È un progetto culturale che ha davvero aperto una finestra verso un mondo che noi vediamo oggi solo dal punto di vista dell’immigrazione cinese, dimenticando che alle spalle questo popolo ha una grande civiltà costruita su millenni di storia.
Una mostra ancor più fruibile perché oltre alla tradizionale audio guida, è possibile in anteprima pressoché mondiale, utilizzare anche il tablet interattivo audio-video messo a punto da Rotas, grazie al quale all’interno delle sale del Museo, si può, con un semplice tocco sullo schermo, votare la propria opera preferita, ascoltare la storia di ogni reperto dalla voce del curatore, scoprire le altre sale.
Dopo dieci anni di lavoro – ha spiegato Francesco Celante, presidente di Rotas – abbiamo realizzato un gps nato per volontà di ricerca e di innovazione che muterà il modo di visitare un museo e che non esiste al mondo.
Con questa rassegna – ha concluso il curatore Adriano Màdaro – abbiamo completato un ciclo di quattro mostre che dal 2005 ad oggi ha raccontato ben 2500 anni di storia dell’Impero Cinese. Speriamo di poter continuare a raccontare, qui a Casa dei Carraresi, le civiltà d’Oriente con una grande mostra dedicata al Tibet, sulla quale stiamo lavorando in questi ultimi mesi attraverso tutta una serie di contatti.
SOTTO L’ALTO PATRONATO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
La Mostra è promossa da Fondazione Cassamarca di Treviso e dall’Accademia Cinese di Cultura Internazionale. Main Sponsor della Mostra Unicredit Group e Rotas Italia. Catalogo: Tipografia Europrint.
In collaborazione con: Fondazione Italia Cina.
Con il Patrocinio del Comune di Treviso, con collaborazione della Regione del Veneto e della Provincia di Treviso.
Per informazioni: tel. 0422-513150
Pagina Facebook della Mostra: http://www.facebook.com/ultimoimperatore;
Siti Internet del curatore Adriano Màdaro: www.madaro.it; www.madaro.eu
Ufficio Stampa
Cristina Sartori
Cell. 348.0051314
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