La promozione delle aree interne attraverso il Turismo
Iniziato il percorso formativo “Tecnico Superiore per la promozione turistica delle aree interne orientato al Turismo Sociale e Sostenibile” che proietterà nel mondo imprenditoriale un gruppo di giovani manager preparati e competenti, in grado di occuparsi della promozione del Territorio.
Oggi, se vogliamo rendere le imprese dinamiche e competitive, non possiamo prescindere da quella grande risorsa rappresentata dai giovani. Stiamo parlando di un gruppo di futuri manager che attualmente frequenta con successo il percorso formativo “Tecnico Superiore per la promozione turistica delle aree interne orientato al Turismo Sociale e Sostenibile”, promosso da Irecoop, che li proietterà nel mondo imprenditoriale preparati e competenti, in grado di occuparsi della promozione del nostro Territorio, dalla fase analitica di un progetto a quella operativa.
“Forze creative e piene d’entusiasmo - sottolinea Fausto Faggioli, docente del Corso - con competenze trasversali, persone brillanti con tanta voglia di investire sul proprio futuro ai quali affidare incarichi di responsabilità. E’ un gruppo molto eterogeneo e questo, oltre a favorire un vivace interscambio, può dare nuove soluzioni interattive e multidisciplinari, per lo sviluppo del Territorio in ambito turistico e non solo.”
“Grazie alla sensibilità di Irecoop (Ente formativo di Confcooperative) – sostiene Francesco Pace, responsabile Area Forlì-Cesena - questo iter formativo condivide gli obiettivi di crescita intelligente e sostenibile con cui l’Unione Europea ha varato la programmazione pluriennale 2014-2020, in cui cultura, creatività e innovazione rappresentano dimensioni trasversali dell’impegno imprenditoriale.”
“Abbiamo esperienza in diversi settori – interviene il gruppo di futuri manager – dalla negoziazione alle lingue asiatiche, all’arte, all’informatica. Nel gruppo ci sono economisti con esperienza in campo finanziario e chi, già da diversi anni, si occupa di progettazione europea. Inoltre, chi è a diretto contatto con il sistema di ospitalità turistica del Territorio e anche chi ha una lunga esperienza di viaggi in tutto il mondo."
“Per il gruppo - continua Faggioli - sarà anche un momento in cui potranno relazionarsi con istituzioni e organizzazioni, conoscerne la struttura, le attività ed i progetti. Sarà occasione per approfondire e analizzare le prospettive future del settore, supportandoli nell’adozione di nuovi modelli di business, di gestione, di formazione e di promozione del patrimonio turistico sociale e sostenibile, consentendo loro, l’acquisizione di competenze trasversali in grado di porre in essere comportamenti lavorativi efficaci e di mettere in atto valide strategie per utilizzare al meglio le risorse possedute.”
Al termine di questo vivace alternarsi di considerazioni, conclude il gruppo: “Condividiamo l’amore per la nostra Terra e il nostro obiettivo è quello di portare il turista sul nostro Territorio, di accoglierlo e farlo sentire “a casa”, così che, al momento della partenza, programmerà già il suo ritorno.”