TURISMO
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La Val di Merse, a sole due ore di viaggio dalla Città del Giglio

11/04/11

A sud-ovest della provincia di Siena, nella valle dove sorge l'Abbazia di San Galgano, tra arte, natura e cultura.

A sole due ore dalla città di Firenze, incastonata tra le Crete Senesi e la Maremma, si trova una valle dove la natura regna sovrana, dove le ginestre e le eriche si alternano a boschi di lecci e castagni, dove i corsi d'acqua scorrono ininterrotti tra luci ed ombre profondissime.
Se cercate un rifugio sicuro, lontano dal caos cittadino e avete voglia di guidare lontani dal traffico delle strade urbane, non vi resta che noleggiare il veicolo che preferite e procedere lungo la statale SR2, che da Firenze porta a Chiusdino, passando per Greve in Chianti e Colle Val d'Elsa.
La Val di Merse si estende a sud-ovest della provincia di Siena e si incunea tra le prime diramazioni nord-orientali delle Colline Metallifere lungo il fiume che porta il suo stesso nome e comprende i comuni di Chiusdino, Monticiano, Murlo e Sovicille.
Fin dal Medioevo fu meta di pensatori ed eremiti e lungo tutto il suo territorio fiorirono chiese, piccoli forti e abbazie, prima tra tutte quella di San Galgano, consacrata nel 1288, oggi scoperchiata e solitaria in mezzo alla campagna, l'icona più forte di tutta la Val di Merse.

Chiusdino – il comune dove si trova San Galgano -fu teatro di scontri tra la famiglia dei Vescovi di Volterra, i Conti della Gherardesca di Frosini e la Repubblica di Siena, che si conclusero con l'annessione del comune a Siena. Da quel momento in poi iniziò un periodo di grande prosperità, grazie anche ai vicini insediamenti degli ordini monastici, che costruirono numerose abbazie.
Nei dintorni del comune si possono visitare il Castello di Frosini, la Pieve di Santa Maria a Luriano, Castelletto e il Castello di Montalcinello.

Monticiano invece,fu sotto la giurisdizione del Vescovado di Volterra e di Siena, solo successivamente fu annessa al Granducato di Toscana; oltre ai suoi boschi ricchi di querce e castagni secolari, vanta uno dei più antichi eremi Agostiniani, il vecchio Castello e la Chiesa romanica di San Lorenzo a Merse e il borgo di Castello di Tocchi.

Murlo si affaccia sulla collina di Montalcino e offre testimonianze di ritrovamenti etruschi come il palazzo signorile di Poggio Civitate e la necropoli di Poggio Aguzzo; il suo castello invece risale al XII secolo.

Il quarto comune infine, Sovicille, si trova sulla vecchia via Maremmana che collegava Siena al Mar Tirreno e vanta ritrovamenti preistorici, etruschi e romani oltre che a diverse pievi e abbazie romaniche come quella di San Giusto a Balli, Pernina, Molli, Ponte allo Spino e Torri.
Nel comune di Sovicille sorge anche una delle più belle ville italiane, la seicentesca Villa Cetinale, progettata dall'architetto Carlo Fontana.

Come potete vedere, se decidete di trascorrere una giornata nella Val di Merse, in quanto a monumenti da visitare avete l'mbarazzo della scelta. Ad ogni modo potete guidare fino a qui, anche solo per stendervi al sole, sul tappeto dei suoi soffici prati, magari in un giorno di primavera.

Caterina Pomini



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