Latina: Primo screening oculistico pediatrico nelle scuole
Domenica 3 Novembre si è svolto Al Circolo Cittadino di Latina il convegno oculistico del: "Primo screening oculistico pediatrico nella scuola". Patrocinato dal Comune di Latina e dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione. Un evento organizzato dal Prof. Enzo M. Vingolo Direttore UOC Universitaria “La Sapienza” – Polo Pontino Presidio Ospedaliero Centro.
L’obiettivo è stato di riportate i risultati ottenuti durante il 1° Screening Oculistico Pediatrico tenutosi a Latina durante lo scorso anno scolastico 2012/’13 presso il 5° Istituto Comprensivo di Latina ai bambini della Scuola dell’Infanzia e Primaria (Via Tasso, Via degli Aurunci e P.zza Moro) e completamente offerto dal Prof. Enzo M. Vingolo.
Il congresso ha avuto un grandissimo successo e ha visto la partecipazione di un folto pubblico soprattutto cittadino oltre che medico. Ha moderato i lavori il Primario Vingolo e sono stati graditi i saluti delle Autorità nella persona dell’Assessore alla Pubblica istruzione Dott.ssa Marilena Sovrani. Tutti ci auspichiamo che questa sia la prima di una lunga serie di iniziative come prevenzione medica in età scolare sul territorio Pontino, e che non solo il Preside del 5' circolo Prof. Antonino Leotta sia così lungimirante da dare disponibilità a così benefiche iniziative.
I saluti del Sindaco di Latina sono stati elargiti dal Dott. Marcello Ripepi che ha sottolineato l’importanza sul territorio Pontino dell'Università, senza la quale iniziative importanti come questa non potrebbero mai essere in calendario.
La Dott.ssa Daniela Domanico “Dirigente Medico I livello Chirurgo Oculista c/o Ospedali di Latina, Terracina ed AUSL Aprilia” è stata la prima tra i relatori ad intervenire illustrando una serie di patologie dell’infanzia e ha messo l’accento sulla prevenzione da effetuare in età scolare dimostrando con documentazione visiva in base ai risultati dello screening quali possano essere i danni in età adulta di una mancata prevenzione oculistica e l’importanza nella filiera sanitaria della branca oculistica della figura dell’ortottista, non ultimo dell’ottico.
La Dott.ssa S. Fragiotta ha illustrato la differenza tra la visita oculistica di un adulto e di un bambino illustrando le fase di diagnosi e terapie da applicare e la fondamentale presenza dell’ortottista all’interno degli studi oculistici.
A tal proposito la Dott.ssa E. Rigoni (Ortottista) ha spiegato alla platea presente la differenza tra le varie figure illustrando proprio gli obiettivi e l’importanza di questa nuova figura sanitaria: L'Ortottista ed Assistente in Oftalmologia.
Il Dott. P. Trabucco (Oculista) e la Dott.ssa Ilia Domanico (Ortottista) i due artefici veri che hanno visitato i quasi 900 bambini hanno illustrato i risultati dello screening da dove è emerso che circa il 20% dei bambini non era seguito per nulla ed il 10% in modo non adeguato. Hanno poi sottolineato fortemente l'importanza di comunicazione tra sanitari, corpo docente e genitori, proprio perché questi ultimi hanno trovato difficoltà ad intuire l'importanza dell'allarme dato dal medico. Sono stati infatti ritrovati casi di strabismo, difetti di rifrazione e occhio pigro tutte patologie che se trascurate, in età adulta creano seri problemi alla qualità della vita e possono addirittura compromettere importanti fasi quali lo studio e la partecipazione ad eventuali concorsi pubblici.
L'equipe non si ferma ed in collaborazione con la Salmoiraghi e Viganó anche quest'anno continuano nell'ardua impresa di bloccare i danni visivi sul nascere nei bambini delle nostre scuole. Ma bisogna sottolineare che lo screening è una visita di indirizzo ed i bambini vanno tutti accuratamente dilatati con collirio e ciò non può essere fatto nella scuola, pertanto tutti i genitori devono condurre i propri figli dall'oculista ogni 6-8 mesi.