Le microalghe sono tra le forme più antiche di pre-probiotici che esistano
Durante l'autunno, ma non solo, le fluttuazioni di temperatura e l'esposizione a virus influenzali possono mettere a dura prova il sistema immunitario. I probiotici, batteri e lieviti naturali che vivono in simbiosi nel nostro intestino e ne costituiscono il microbiota, possono svolgere un ruolo cruciale nel rafforzare le difese immunitarie. Assumere regolarmente probiotici può aiutare a bilanciare la flora intestinale, migliorando così la risposta immunitaria del tuo corpo alle minacce esterne.
L’alga Klamath, conosciuta scientificamente come Aphanizomenon flos-aquae (AFA), è una microalga blu-verde che cresce naturalmente nel Lago Klamath nell’Oregon, negli Stati Uniti. Quest’alga è apprezzata per il suo alto valore nutrizionale e viene utilizzata come integratore alimentare.
Ecco alcuni punti chiave sull’alga Klamath:
1. Composizione nutrizionale: l’alga Klamath è ricca di nutrienti, tra cui proteine, acidi grassi omega-3, vitamine (in particolare del gruppo B), minerali, clorofilla e antiossidanti. La sua composizione unica la rende un integratore popolare tra coloro che cercano di migliorare la propria dieta.
2. Benefici per la salute: gli integratori a base di alga Klamath sono promossi per una varietà di benefici per la salute, inclusi il miglioramento dell’energia e del benessere generale, il supporto alla funzione immunitaria, la promozione della salute cerebrale e il miglioramento dell’umore. Alcuni studi suggeriscono che può avere effetti positivi sul sistema nervoso e sulla capacità cognitiva.
3. Fonte di feniletilamina (PEA): l’alga Klamath è una delle poche fonti naturali di feniletilamina (PEA), un composto organico che agisce come neuromodulatore e neurotrasmettitore nel cervello e che è associato al miglioramento dell’umore e della concentrazione.
4. Detossificazione: grazie alla sua alta concentrazione di clorofilla, l’alga Klamath è considerata utile nella detossificazione, aiutando a eliminare le tossine dal corpo.
5. Sostenibilità e raccolta: l’alga Klamath viene raccolta direttamente dal Lago Klamath. La sostenibilità della raccolta e l’impatto ambientale sono fattori importanti da considerare, data la natura selvatica di questa risorsa.
6. Sicurezza e considerazioni: mentre l’alga Klamath è generalmente considerata sicura per il consumo, è importante verificare la purezza del prodotto a causa del potenziale rischio di contaminazione da cianobatteri nocivi presenti nell’ambiente acquatico. È consigliabile scegliere prodotti da fonti affidabili che testano la presenza di tossine.
7. Uso e dosaggio: come per tutti gli integratori, il dosaggio dell’alga Klamath può variare a seconda del prodotto e dell’individuo. È importante seguire le indicazioni del produttore e, se necessario, consultare un professionista sanitario.
Oltre tutto ciò, è evidente il potere prebiotico della microalga (1). L’alga Klamath, infatti, così come altri composti pre-biotici ricchi di fibra alimentare quali ad esempio l’inulina, partecipa ai processi nutrizionali della maggior parte dei ceppi batterici già presenti nel lume intestinale.
La nostra flora batterica cosiddetta “commensale”, che popola il nostro intestino, deve poter essere messa nelle migliori condizioni possibili per svolgere a dovere i propri compiti. Il microbiota commensale è infatti fondamentale per proteggere e migliorare la salute del nostro intestino, così come garantire l’assorbimento di molti macro e micronutrienti introdotti con la dieta ed altrimenti non assimilabili. Se non disponessimo di questi numerosissimi “aiutanti”, di questi batteri così importanti per la digestione della fibra alimentare, non saremmo in grado di digerire carboidrati complessi, di assimilare e/o produrre vitamine del gruppo B o la vitamina K, contenute nei vegetali2, o di proteggere adeguatamente le cellule superficiali intestinali.
L’integrazione regolare, effettuata in maniera ciclica e costante, garantisce un grado elevato di protezione nei confronti di infezioni locali ricorrenti e recidive, che si manifestano anche alle vie urinarie o al livello generale nell’organismo tutto.
Recenti studi hanno dimostrato che la sinergia dei batteri probiotici con la Klamath e le sue ficocianine potenzia talmente la vitalità dei probiotici da renderli praticamente “immortali”, aumentando in maniera esponenziale la loro capacità di eliminare batteri e funghi patogeni come E. Coli, Staphilococcus Aureus e Candida. Esistono due fondamentali batteri residenti: il Lattobacillus Acidophilus, colonizzatore prevalentemente dell’intestino tenue e del duodeno; e i Bifidobatteri, colonizzatori prevalentemente del colon. Il vero requisito di un buon probiotico è dunque che contenga quantità significative di questi ceppi, e soprattutto che questi ceppi siano vitali e capaci davvero di colonizzare l’intestino.
Questi sono i requisiti di un buon probiotico:
• notevole vitalità originaria (la sinergia con Klamath e AphaMax® li rende talmente vitali da continuare a riprodursi indefinitamente);
• buona resistenza nel tempo, a trasporto, refrigerazione etc. (anche in questo caso, la sinergia con Klamath e AphaMax® li rende molto più resistenti);
• capacità di adattarsi all’organismo umano, alla sua temperatura e alle sue variazioni di pH: il ceppo DDS-1 è un ceppo autoctono umano, e quindi è intrinsecamente abile ad adattarsi a tutte queste variazioni; e sia il DDS-1 che i bifidobatteri sono resi talmente resistenti dalla sinergia con la Klamath e le sue ficocianine, da resistere anche alle variazioni di temperatura e pH;
• è necessario che il probiotico, una volta che abbia superato le sfide di cui sopra e sia giunto nell’intestino, sia in grado di attaccarsi alle pareti intestinali, colonizzare e ricoprire la parete, e competere adeguatamente con la flora patogena residente. Tutte funzioni che i ceppi utilizzati nel NutriFlor svolgono in maniera eccellente, soprattutto perché rafforzati dalla sinergia con Klamath e AFA-ficocianine.
NUTRIFLOR® è il mitico probiotico a base di Lattobacillo Acidophilus DDS-1, nella sinergia brevettata e testata con l'alga Klamath e le sue AFA-ficocianine. Recenti studi hanno dimostrato che la sinergia dei batteri probiotici con la Klamath e le sue ficocianine potenzia talmente la vitalità di tale probiotici da renderli praticamente "immortali", aumentando notevolmente allo stesso tempo la loro capacità di eliminare batteri e funghi patogeni come E. Coli, Staphilococcus Aureus e Candida.
L’Acidophilus DDS-1 è, infatti, l’unico che, secondo i risultati di oltre 10 anni di ricerca medica:
a) resiste in maniera adeguata sia alle condizioni acide che alcaline, e che dunque riesce a superare in maniera sufficiente l’acidità del tratto gastrico;
b) riesce ad aderire alle pareti intestinali e a riprodursi nell’ambiente intestinale;
c) produce quantità elevate di acidophilina, il più potente antibiotico naturale. I risultati di cui si parla negli studi sono per la maggior parte riferiti all’Acidophilus DDS-1. Va altresì detto che la presenza di DDS -1 non garantisce di per sé la qualità del prodotto, che dipende anche dal tipo di lavorazione e dalla cura con cui il lattobacillo viene confezionato e conservato.
Combinazione con Klamath
Il problema dell’Acidophilus è quello di sopravvivere al passaggio nel tratto gastrico, e poi di essere abbasatanza vitale per attaccarsi alle pareti intestinali e riprodursi. Abbiamo visto come il DDS-1 sia il ceppo più potente sotto tali aspetti. Ma la sua potenza è ovviamente di molto aumentata dal fatto di essere sin dal momento della produzione combinato con la microalga Klamath, che gli mette a disposizione tutti i nutrienti di cui ha bisogno sia prima che durante il viaggio gastrointestinale. Secondo alcuni ricercatori (es. Viktor Kulvinskas) la combinazione di Acidophilus e Klamath aumenta la vitalità dei batteri da 200 a 600 volte.
L’Acidophilus può essere utilmente associato al Lactobacillus Rhamnosus, un batterio transiente e anaerobico con una elevata capacità di produzione di acido lattico nell’intestino, e dunque in grado di acidificare l’intestino tenue, rendendolo adatto per i lattobacilli ma inospitale per i batteri patogeni.
I BIFIDOBATTERI, contenuti in NUTRIFLOR® sono i più importanti batteri "amici" reperibili nell'intestino crasso o colon degli adulti in buona salute e dei bambini che siano stati allattati al seno. Questi batteri diminuiscono con l'età e quando lo stato di salute inizia a declinare. I bifidobatteri possono essere distrutti da:
1. Stress
2. Costipazione
3. Vaccinazioni
4. Variazioni climatiche
5. Infezioni
6. Uso di antibiotici
7. Repentini cambiamenti della dieta
8. Esposizione a radiazioni
9. Carenze immunitarie
10. Cattiva digestione
Molti dei benefici derivanti dall’integrazione di bifidus sono simili, in generale, a quelli derivanti dall’integrazione di Acidophilus, anche se riferiti in particolare all’intestino crasso:
1) Prevenzione della colonizzazione dell’intestino da parte di batteri patogeni ostili e di lieviti, con i quali i bifidobatteri competono per i nutrienti;
2) Produzione di di acido acetico e acido lattico, che abbassano il pH (aumentano l’acidità) dell’intestino, rendendo così la regione inabitabile per altri e possibilmente dannosi batteri;
3) Ritenzione dell’azoto, e sostegno alla crescita di peso degli infanti;
4) L’inibizione dei batteri che possono alterare i nitrati, portati negli intestini da cibo e acqua, in nitriti potenzialmente pericolosi, perché potenzialmente capaci di generare sostanze cancerogene;
5) Creazione di vitamine B essenziali utilizzate dal nostro corpo.
Più in generale una buona integrazione di bifidobatteri, specialmente se unita a delle erbe sinergiche, può risolvere problemi di costipazione anche gravi, e certamente migliora la funzionalità intestinale ed epatica.
NUTRIFLOR® E’CONSIGLIATO:
In caso di flora intestinale ridotta o compromessa e come sostegno probiotico durante o dopo la terapia antibiotica. Defedazione del sistema immunitario. Puo' risultare utile nelle vaginiti e infezioni urinarie, Candida, infezioni e infiammazioni cutanee (Herpes, acne), recupero post-influenzale e problematiche respiratorie. La supplementazione di bifidobatteri di qualita' inoltre puo' essere importante nell'osteoporosi e in caso di eccesso di colesterolo.
BIBLIOGRAFIA:
1. Heat-Resistant Aphanizomenon flos-aquae (AFA) Extract (Klamin®) as a Functional Ingredient in Food Strategy for Prevention of Oxidative Stress D. Nuzzo ,1 M. Contardi,2 D. Kossyvaki,2 P. Picone,1 L. Cristaldi,1,3 G. Galizzi,1 G. Bosco,4 S. Scoglio,5 A. Athanassiou,2 and M. Di Carlo 11
2. Said HM, Mohammed ZM. Intestinal absorption of water-soluble vitamins: an update. Curr Opin Gastroenterol 2006; 22: 140-6.
3. Vadalà M, Palmieri B. Dalle alghe ai “functional foods” [From algae to “functional foods”]. Clin Ter. 2015;166(4):e281-300.
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