Le Opere al Macerata Opera Festival 17.
Madama Butterfly di G. Puccini e Aida di G. Verdi l
Turandot di G. Puccini, Madama Butterfly di G. Puccini e Aida di G. Verdi al Macerata Opera Festival 17.
Madama Butterfly di G. Puccini.
MARIA JOSÉ SIRI è CIO-CIO-SAN.
Per il secondo titolo, dopo la Turandot, ancora Puccini e il suo amore per le terre lontane ed esotiche: Madama Butterfly in un allestimento coprodotto con il Massimo di Palermo, firmato dal regista Nicola Berloffa, da Fabio Cherstich per le scene e da Valeria Donata Bettella per i costumi, che posticipano l’azione al Giappone del secondo dopoguerra, momento fortemente significativo del contatto culturale fra Occidente e Oriente.
Dopo i successi in Norma la scorsa estate a Macerata e ancora il trionfo per l’apertura della nuova stagione del Teatro alla Scala proprio con lo stesso ruolo pucciniano, torna il soprano Maria Josè Siri; con lei il tenore Antonello Palombi è Pinkerton, Alberto Mastromarino è Sharpless. Manuela Custer è Suzuki, Nicola Pamio è Goro.
La direzione è affidata a Massimo Zanetti.
In scena 22, 28 luglio – 6 e 12 agosto.
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Aida di G. Verdi al Macerata Opera Festival 17.
L'APPLAUDITISSIMA AIDA di FRANCESCO MICHELI.
Il trittico di titoli del Macerata Opera Festival 2017 (“Oriente”) si completa con Aida di Giuseppe Verdi nell’applauditissimo spettacolo del direttore artistico dello Sferisterio Francesco Micheli.
Spettacolo del 2014, coprodotto con il Comunale di Bologna e andato in scena nel cinquantesimo dello Sferisterio, con le scene di Edoardo Sanchi, i disegni di Francesca Ballarini, i costumi di Silvia Aymonino e le coreografie di Monica Casadei. Sul podio Riccardo Frizza, già apprezzato in Otello nell’estate 2016 e interprete di prestigio internazionale dell’opera italiana. Di grande rilievo è il ritorno per questa produzione di un’altra eccezionale voce femminile, Maria Pia Piscitelli, soprano verdiano di spiccate qualità attoriali e vocali; con lei in scena Stefano La Colla (Radames), Sonia Ganassi (Amneris), già nel ruolo nel 2014, Stefano Meo (Amonasro) e Giacomo Prestia (Ramfis).
In scena 30 luglio – 5, 11 e 14 agosto.