Maca (Lepidium meyenii): Tradizione, Scienza e Benefici per la Salute
La maca peruviana, conosciuta anche come ginseng del Perù. è una radice straordinaria coltivata a oltre 4.000 metri di altitudine. Sin dall'antichità, è stata apprezzata per le sue molteplici proprietà benefiche, diventando un alimento base per gli abitanti delle regioni montane del Perù. Oggi, è celebrata come un vero e proprio superfood grazie ai suoi effetti su energia, resistenza fisica, equilibrio ormonale e benessere generale.
La Maca (Lepidium meyenii) è una pianta originaria delle Ande, utilizzata da migliaia di anni nella medicina peruviana per le sue numerose proprietà. Crescendo tra i 3000 e i 5000 metri di altitudine, questa pianta perenne resiste a condizioni climatiche estreme, sviluppando così le straordinarie qualità per cui è conosciuta. Considerata il "tesoro degli Inca", la Maca è oggi utilizzata in tutto il mondo per le sue proprietà nutrizionali, che apportano energia, vitalità e vigore all’organismo.
Della pianta di Maca, si consuma solo il tubero, il cui aspetto ricorda quello di una rapa e che può assumere colorazioni diverse a seconda della varietà (gialla, porpora, nera). In Perù, la Maca viene bollita per ore e accompagna piatti tipici della regione. In Francia, questo super-alimento è disponibile in altre forme.
BOTANICA E COLTIVAZIONE
La maca (Lepidium peruvianum o Lepidium meyenii) è una pianta perenne coltivata sin dal periodo pre-Incaico. La parte impiegata è la radice tuberosa, caratterizzata da elevata densità nutrizionale. La semina, la raccolta e l’essiccazione seguono ancora pratiche tradizionali, che mantengono inalterata la qualità del prodotto [2].
COMPOSIZIONE CHIMICA
La maca si distingue per l’elevato contenuto di:
• Macronutrienti: carboidrati complessi (60-75%), proteine (10-14%), fibre (8-10%), lipidi (<2%)
• Amminoacidi essenziali: lisina, leucina, valina, isoleucina, treonina, triptofano, metionina, fenilalanina
• Acidi grassi essenziali: acido linoleico, oleico e palmitico
• Fitocomposti bioattivi:
o Glucosinolati (glucotropolina, p-metossibenzil glucosinolato)
o Isotiocianati (p-metossibenzil isotiocianato, con attività antitumorale) [3]
o Flavonoidi, saponine, tannini, alcaloidi (macaina 1–4), fitosteroli (β-sitosterolo, stigmasterolo, campesterolo)
o β-ecdysone (azione anabolizzante naturale)
La concentrazione di glucosinolati nella radice fresca è circa 10 volte superiore rispetto alla radice essiccata, a causa dell’azione dell’enzima mirosinasi durante la triturazione [4].
PROPRIETÀ NUTRIZIONALI E TONICO-ADATTOGENE
Grazie alla sua composizione, la maca è un alimento completo ed energizzante, particolarmente adatto per:
• Aumento delle riserve energetiche e resistenza fisica (utile per sportivi e atleti)
• Supporto in stati di convalescenza o affaticamento cronico
• Funzione tonica sul sistema nervoso, migliorando memoria, lucidità mentale e concentrazione [5]
A differenza di altri tonici, l’effetto stimolante della maca non è correlato alla caffeina, il che la rende adatta anche a soggetti sensibili e anziani.
ATTIVITÀ NUTRACEUTICHE E APPLICAZIONI CLINICHE
Gli studi moderni hanno evidenziato numerosi effetti fisiologici della maca:
AFRODISIACA E FERTILITÀ
Numerose ricerche in vitro e in vivo hanno confermato che la maca può aumentare la libido e migliorare la qualità dello sperma in uomini e animali. Secondo Gonzales et al. (2001), l’assunzione regolare per 12 settimane migliora la concentrazione e la motilità spermatica in soggetti adulti sani [6].
Miglioramenti nella fertilità maschile
• Una review sistematica (2016) mostra un aumento significativo di concentrazione e motilità spermatozoica, insieme a miglioramento del desiderio sessuale, grazie all’azione antiossidante della maca.
• Una successiva meta-analysis (Frontiers in Pharmacology, 2022) ha aggiornato l’indagine includendo nuovi RCT fino al 2021. La review conclude: “i risultati forniscono evidenza suggestiva dell'efficacia della maca nel migliorare la qualità dello sperma”
• Un trial randomizzato doppio cieco (2021) su 50 uomini inferti ha registrato un +40% di aumento nella concentrazione spermatica, anche se non statisticamente significativo; tuttavia, non sono state osservate variazioni nei livelli ormonali (testosterone libero incluso).
• Un case series (2024, Am J Mens Health) su due uomini con andropausa ha rilevato un aumento del testosterone totale e miglioramento della motilità spermatozoica dopo 3–6 mesi di assunzione di maca altamente biodisponibile.
Maca e regolazione dell’asse ipotalamo-ipofisi (HPG)
Uno studio randomizzato (2001, Torino/Milano) ha confrontato 63 coppie trattate con FSH a basse dosi + maca “polarizzata”, rispetto a quelle trattate solo con FSH:
• FSH + maca: 26,5% di gravidanza per ciclo; 55% dopo 4 t
entativi.
• Solo FSH: 11,8% per ciclo; 20,6% dopo 4 tentativi (P < 0.001)
I ricercatori attribuiscono l’effetto alla capacità della maca di stimolare follicologenesi, aumentare lo spessore endometriale e migliorare la qualità del liquido seminale maschile (quantità e motilità), potenziando i protocolli di fecondazione assistita (https://www.fecondazione.org/).
Secondo recenti review:
1. I macamidi della maca modulano l’HPG agendo sui recettori serotoninergici nel nucleo paraventricolare (PVN) dell’ipotalamo, riducendo ACTH e cortisolo, con effetto rilassante sullo stress cronico.
2. Gli alcaloidi e isotiocianati sembrano regolare la sensibilità dei recettori cerebrali gonadotropinici, migliorando la secrezione di LH/FSH nelle fasi critiche del ciclo, senza aumenti permanenti degli ormoni sessuali.
Menopausa e salute ormonale
Uno studio clinico dell’Università di Victoria ha dimostrato che la maca può alleviare i sintomi della menopausa, come vampate, insonnia e depressione, senza influire direttamente sui livelli estrogenici [7].
In uno studio clinico crossover su 124 donne in post menopausa precoce trattate con maca pre-gelatinizzata (Maca GO), si è osservata una normalizzazione dei livelli di FSH, LH, estradiolo (E₂) e progesterone, oltre al calo di ACTH e cortisolo. I sintomi (vampate, sbalzi d’umore, insonnia) sono migliorati significativamente, senza alterazioni ponderali o lipidici ematici. Questi risultati confermano un’azione regolatrice endocrina, probabilmente mediata da feed-back sull’ipotalamo, che influenza in modo indiretto l’asse gonadico.
ATTIVITÀ ANTITUMORALE
L’effetto protettivo della maca è stato ricondotto alla presenza di isotiocianati, che possono modulare l’espressione genica, indurre apoptosi e ridurre la proliferazione cellulare in modelli di carcinogenesi [8].
Macamidi e Macaene: attività citotossica diretta
Uno studio del 2020 ha isolato e caratterizzato le frazioni di macamidi e macaene da Lepidium meyenii, valutandone la capacità antiossidante e citotossica. La frazione di macamidi ha mostrato una notevole azione antiossidante e inibitoria su cellule tumorali (leucemia HL 60, carcinoma polmonare A549, epatico SMMC 7721, mammario MCF 7 e colon SW480). Il composto N benzyl (9Z,12Z,15Z) octadecatrienamide (NBot) ha ucciso questi cellule in modo comparabile a farmaci antitumorali standard, con spiccate capacità apoptotiche e citotossiche
Glucosinolati e Benzyl Isothiocyanate (BITC)
Dati del 2022 confermano che i glucosinolati presenti nella maca vengono convertiti in BITC da un enzima (mirosinasi). Nonostante i glucosinolati presentino attività antiossidante limitata, il BITC ha mostrato un’inibizione quasi completa della proliferazione tumorale in vitro su diversi tipi cellulari (mammella, colon, leucemia, polmone, fegato): concentrazioni di 100 µg/mL ne hanno ridotto la vitalità a meno del 3% . Il BITC ha anche inibito la produzione di NO in cellule infiammatorie, suggerendo un effetto antitumorale e antinfiammatorio sinergico.
Thiohydantoins e altri metaboliti. Estratti di maca contengono composti con struttura thiohydantoins, alcuni dei quali hanno mostrato attività citotossica moderata verso linee tumorali umane come HL 60 (leucemia), A549 (polmone) e MCF 7 (mammella). Questi molecole hanno dato un primo segnale di interesse nella ricerca farmacologica, benché l’attività risulti più lieve rispetto ai macamidi o al BITC.
Polisaccaridi immunomodulanti e attività antimetastatica
I polisaccaridi presenti nella maca (“MPW”) hanno mostrato un’azione immunostimolante in modelli animali xenotrapiantati di carcinoma mammario 4T1:
• Hanno favorito la polarizzazione dei macrofagi verso il fenotipo M1 (pro-infiammatorio e antitumorale), aumentando IL 12, TNF α, IFN γ e diminuendo IL 10, VEGF, MMP 9
• Le terapie combinate maca polisaccaride + doxorubicina hanno ridotto le metastasi polmonari e migliorato il profilo tossicologico rispetto al solo chemioterapico .
La maca possiede multipli composti bioattivi con potenziale antitumorale:
• Macamidi e BITC sono tra i più promettenti, con efficacia paragonabile ai chemioterapici preclinici.
• I polisaccaridi arricchiti supportano una risposta antitumorale immuno-mediata.
• I thiohydantoins offrono un’attività più moderata ma farmacologicamente interessante.
METABOLISMO E CONTROLLO DEL PESO
Grazie al basso contenuto lipidico e all’elevata densità proteico-glucidica, la maca può essere inclusa in piani dietetici per la riduzione del peso e la gestione del metabolismo energetico [9].
La maca, attraverso attività molecolari multiple, agisce sul metabolismo energetico, la regolazione dell’appetito e la riduzione del tessuto adiposo, soprattutto in condizioni di dieta squilibrata.
Servono studi clinici per confermare:
• la dose efficace nell’uomo;
• la sinergia con nutrizione e attività fisica;
• i vantaggi a lungo termine.
MECCANISMI MOLECOLARI DI AZIONE
• Modulazione dell’asse ipotalamo-ipofisi-gonadi: stimolazione dell’attività ormonale senza interferire con i livelli di estrogeni o androgeni [10]
• Azione neuroprotettiva e psicotonica: potenziamento dell’attività colinergica e dopaminergica
• Attività antiossidante e anti-infiammatoria: inibizione della perossidazione lipidica e protezione da stress ossidativo sistemico
L’impiego della maca in ambito fitoterapico non si limita alla semplice radice essiccata: oggi, grazie alla ricerca fitochimica e alla standardizzazione degli estratti, esistono formulazioni avanzate che ne ottimizzano l’efficacia, potenziandone selettivamente gli effetti adattogeni, endocrino-modulanti, energizzanti e sessuo-tonici. Tra queste spiccano due prodotti della ditta Renaco: MACA MASS RENACO e INTIMACA RENACO, distinti ma sinergici, ciascuno con un razionale preciso.
MACA MASS E INTIMACA DI RENACO: DUE SOLUZIONI NATURALI PER ENERGIA, VITALITÀ E BENESSERE ORMONALE
MACA MASS è una formulazione studiata principalmente per chi cerca un supporto energetico naturale e un aiuto nella gestione del peso corporeo. Questo prodotto contiene Maca in polvere di alta qualità, che grazie ai suoi principi attivi (glucosinolati, macamidi e alcaloidi) agisce come tonico adattogeno, aiutando l’organismo a contrastare stress fisico e mentale, migliorare la resistenza e favorire il recupero energetico.
Un aspetto fondamentale di Maca Mass è la sua capacità di stimolare il metabolismo, favorendo la termogenesi e contribuendo alla regolazione del peso corporeo, un beneficio particolarmente apprezzato in contesti di stanchezza cronica o rallentamento metabolico. Inoltre, Maca Mass è spesso utilizzato per sostenere l’equilibrio ormonale femminile e maschile, grazie al suo effetto modulatore sull’asse ipotalamo-ipofisi-gonadi.
La formulazione di Maca Mass è ideale per chi desidera un supporto quotidiano per mantenere energia e vitalità, con un’attenzione specifica alla regolazione metabolica e al benessere ormonale generale.
INTIMACA, invece, è una formula più mirata, sviluppata con l’obiettivo di supportare la fertilità e la salute sessuale sia maschile che femminile. Questo prodotto contiene estratti standardizzati di Maca arricchiti con nutrienti e composti specifici che favoriscono la regolazione dell’asse ipotalamo-ipofisi-gonadi, migliorando così la produzione ormonale fisiologica.
IntiMaca è particolarmente indicato per coppie che desiderano migliorare la qualità del liquido seminale e la funzione ovarica, agendo non solo sull’aumento del desiderio sessuale ma anche sulla motilità e concentrazione degli spermatozoi, come evidenziato da diverse sperimentazioni cliniche. Il prodotto aiuta inoltre a bilanciare gli ormoni, riducendo gli effetti di stress ossidativo e favorendo un ambiente endocrino favorevole alla fertilità.
Questa formulazione è pensata per un uso mirato in periodi in cui si vuole potenziare la funzione riproduttiva e la salute sessuale, con un’attenzione particolare alla modulazione ormonale e al miglioramento della qualità della vita intima.
La maca rappresenta un valido esempio di come un alimento tradizionale possa essere riscoperto e valorizzato attraverso la ricerca scientifica. Le sue proprietà tonico-adattogene, energetiche, afrodisiache e neuroprotettive la rendono un eccellente candidato nel campo della nutraceutica e della medicina integrata. Sebbene siano necessari ulteriori studi per identificare completamente i meccanismi molecolari coinvolti, le evidenze cliniche supportano un uso consapevole della maca come supporto al benessere psico-fisico, alla fertilità e alla performance mentale e fisica.
Bibliografia
1. Gonzales GF, et al. Maca (Lepidium meyenii) improved semen parameters in adult men. Asian J Androl. 2001;3(4):301–303.
2. Chacón G. Phytochemical study of Maca (Lepidium meyenii). Universidad Nacional Mayor de San Marcos, Lima, Perú; 1962.
3. Li G, et al. Identification of benzyl isothiocyanate as a major bioactive compound in maca. J Agric Food Chem. 2001;49(2):728–732.
4. Piacente S, et al. Chemical composition and antioxidant activity of maca (Lepidium meyenii). J Agric Food Chem. 2002;50(20):5621–5625.
5. Stone M, et al. A randomized clinical trial of maca root as a treatment for antidepressant-induced sexual dysfunction. CNS Neurosci Ther. 2009;15(1):15–20.
6. Gonzales C, et al. Effect of Lepidium meyenii (Maca) on sexual desire and its absence in healthy adult men. Andrologia. 2002;34(6):367–372.
7. Brooks NA, et al. Beneficial effects of Lepidium peruvianum (maca) on psychological symptoms in postmenopausal women. Menopause. 2008;15(6):1157–1162.
8. Valentová K, et al. Biological activities of Maca root extract in vivo. Chem Biol Interact. 2006;160(3):267–278.
9. Oshima M, et al. Anti-fatigue and anti-obesity effects of Maca root. J Ethnopharmacol. 2014;152(3):464–472.
10. Meissner HO, et al. Hormone-balancing effect of pre-gelatinized organic Maca in early postmenopausal women. Int J Biomed Sci. 2006;2(4):360–374.
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