Mnamon pubblica Il paese delle mille cupole di Ruggero Pesce

Un libro divertente e in fondo amaro che mostra i vecchi vizi italiani da una prospettiva nuova.

Il paese delle mille cupole è fantapolitica? Quanto è serio l'intento dell'autore? Cosa vuole dire ai lettori?
La crisi economica non risparmia nessuno, neppure le mille cupole. Gli affari vanno male e allora bisogna tornare a competere da pari con le istituzioni democratiche a costo di severe autocritiche, di colpi di mano e di violenza.
Ruggero Pesce ce li presenta così, i protagonisti, con il loro nome e il cognome. Uomini e donne impegnati nella lotta per il potere dove ogni gesto, ogni intento non può che apparire grottesco.

Nato nel 1945, novarese, Ruggero Pesce è geologo e appassionato di storia moderna e contemporanea.
Ha otto figli ed è sposato.
Dopo essere andato in pensione ha trovato il tempo di scrivere le fantasie verosimili di una vita trascorsa perlopiù in auto senza autoradio.
Con Mnamon ha pubblicato, Dycotomia (2011); Neolitico e dintorni (2011); Vita post mortem (2012); Condominio Concordia (2013).

http://www.mnamon.it/