Mnamon pubblica Il sorriso degli dei di Tullio Gamberoni
Una raccolta di storie scritte per il piacere della lettura
Tullio Gamberoni introduce i dieci racconti della sua raccolta per mezzo di una premessa, dove si dice che sorpresi gli Dei a spiare l'Europa, il narratore veniva da questi reso testimone delle storie che si svolgevano sotto i loro occhi.
La narrazione si svolge sotto un doppio registro, da una parte il distacco delle divinità in contemplazione dei destini umani, dall'altra la partecipazione diretta del narratore che condivide quei destini.
I protagonisti di queste storie sono uomini comuni, presi dalle proprie passioni. Un turista si introduce nella scena di un film per girare un suo documentario. Due camionisti disputano a proposito di un carico troppo pesante. Tutte queste storie contengono messaggi che sta al lettore decifrare.
Nato a Genova il 23 gennaio 1930, Tullio Gamberoni si è laureato con lode in lettere ad indirizzo di critica letteraria all'Università La Sapienza di Roma, con i professori Mario Costanzo e Alberto Asor Rosa. Particolare attenzione ha riservato alle discipline di dialettologia, letterature comparate, comunicazioni di massa, retorica.
Fino al 1992 è stato dirigente presso la finanziaria marittima di Stato Finmare, dell'IRI.
Ha gestito fino al 2001 la rubrica di commenti ed opinioni su questioni prevalentemente comunitarie su un diffuso mensile di categoria: "Vita & Mare", organo del Collegio nazionale dei capitani marittimi, con sede a Genova.
Sempre su Vita & Mare ha pubblicato tra il 1990 e il 1995 numerose recensioni di opere letterarie concernenti il mare: Moby Dick, Benito Cereno e il mondo di Melville ed altri.
Dal 1991 al 2000, scriveva sulla stessa testata un Elzeviro al mese su politica italiana ed europea.
Nel 2001 è autore degli Atti di tre conferenze sull'introduzione dell'Euro, per il Comune di Gerano.
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