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Comunicato Stampa

Nuove funzioni nel tachigrafo digitale VDO in accordo con le recenti normative europee

11/07/14

I dati derivanti da manipolazioni o usi impropri potranno essere trasmessi da remoto I tachigrafi VDO sono già conformi alle nuove disposizioni Nuove norme in Europa, Russia e Turchia: controlli più efficaci sulle strade da parte delle Autorità

Francoforte, 10 luglio 2014. Le richieste di tachigrafi digitali continuano a crescere e in futuro potranno contribuire ad aiutare le Autorità preposte ai controlli, ottimizzando il flusso del traffico e la sicurezza stradale, fornendo al contempo maggiore assistenza durante i controlli dei veicoli su strada. Il 2014 ha visto l’entrata in vigore di nuove norme nell’Unione Europea, in Russia e Turchia. "Abbiamo esaminato con attenzione le nuove disposizioni per ciascun Paese e stiamo lavorando a specifiche soluzioni", afferma il Dott. Michael Ruf, Capo della Divisione CVAM Commercial Vehicles & Aftermarket di Continental. "VDO, brand leader nello sviluppo e fornitura di tachigrafi, offre già una serie di tecnologie in linea con le nuove normative comunitarie, oggi come anche in passato."
Regolamento EU 165/2014: tachigrafi intelligenti che favoriscono i controlli su strada

Nei prossimi anni l'Unione europea potrà contare su tachigrafi intelligenti per migliorare la sicurezza stradale. I dettagli sono contenuti nel nuovo regolamento EU 165/2014 relativo ai tachigrafi e ai trasporti su strada, dove si raccomanda che i tachigrafi digitali futuri abbiano tre nuove funzioni: un’interfaccia ITS (Intelligent Transport Systems), un’interfaccia DSRC (Dedicated Short Range Communication) e GPS/GNSS (Global Navigation Satellite System – evoluzione del sistema GPS) ad integrazione. Con queste nuove funzioni l'Unione europea persegue due obiettivi principali. In primo luogo, la trasmissione dei dati in modalità remota alle Autorità, durante i controlli stradali, che permetterà una maggiore efficacia dei controlli sui veicoli e migliorerà i flussi di traffico.
In secondo luogo, gli autisti virtuosi - che rispettano le norme sui tempi di guida e di riposo - non dovranno perdere tempo in lunghe attese durante i controlli, potendo documentare velocemente il proprio stato.

Interfaccia ITS: collegamento tra veicoli e autorità

Il tachigrafo digitale viene collegato ad un'interfaccia ITS grazie ad una connessione remota, che consente la trasmissione di dati specifici in forma anonima, come il tempo di guida residuo. Questo genere di informazioni sono utili per pianificare e controllare i flussi del traffico e l’utilizzo di aree di sosta attrezzate. "I tachigrafi di nuova generazione includeranno questa funzione", commenta Ruf. “VDO commercializza già DTCO SmartLink, un micro modulo di connessione collegato al tachigrafo digitale (DTCO), che trasmette i dati a un dispositivo mobile via Bluetooth. “Questa tecnologia - spiega Ruf - può essere adattata per soddisfare i nuovi requisiti EU."
La trasmissione dei dati in mobilità consente la selezione dei veicoli durante i controlli

Grazie all’integrazione di un’interfaccia DSRC al tachigrafo digitale, L'EU avrà modo di effettuare controlli più efficienti Le autorità di controllo avranno accesso remoto a specifici dati della carta conducente tramite l'interfaccia DSRC; i dati saranno trasmessi durante la guida in pochi secondi e i veicoli con dati utilizzati impropriamente o manipolati potranno essere fermati per un controllo. "L'interfaccia DSRC permette di integrare, ai tachigrafi digitali attualmente disponibili, funzionalità aggiuntive importanti, come la trasmissione delle informazioni relative al pedaggio o al carico - commenta Ruf - che permettono di far risparmiare tempo prezioso sia agli autisti che alle Autorità di controllo."

Posizioni del veicolo registrabili ogni tre ore

Fino ad ora i tachigrafi digitali potevano registrare la data e l’ora solo all'inizio e alla fine di ogni viaggio, oltre al simbolo della nazione di inizio viaggio. Per velocizzare i controlli, il nuovo regolamento comunitario prevede l'installazione della tecnologia GPS/GNSS sui tachigrafi, che potranno così registrare e memorizzare la posizione del veicolo ogni tre ore di tempo di guida accumulato.
Tachigrafi digitali obbligatori anche in Russia; la Turchia si baserà sul regolamento EU per definire le proprie norme
A partire dal 1 Aprile 2014, le flotte di veicoli che operano sul territorio russo devono essere dotate di tachigrafi digitali in linea con i requisiti nazionali. In particolare i tachigrafi devono avere un modulo CIPD (Device Cryptographic Information Protection), che memorizza i dati rilevanti per i controlli su strada. "Siamo in grado di offrire ai clienti russi un servizio specifico e rapido, oltre a prodotti di alta qualità, perché insieme ad un partner locale, la produzione dei tachigrafi digitali per il mercato russo avviene direttamente in loco", commenta Ruf.

Anche in Turchia ci sono novità in tema di regolamenti sui tachigrafi per i veicoli che operano nel Paese, anche se le date per l'introduzione non sono ancora state fissate. Certo è che le linee guida della normativa turca si baserà sui nuovi regolamenti comunitari, dunque le funzioni dei tachigrafi che operano sul mercato turco saranno simili a quelli in Europa, solo con piccoli adattamenti. "Saremo pronti a fornire ai clienti turchi i tachigrafi necessari in tempo utile e a fornire il miglior supporto possibile", dice Ruf. "Siamo sempre aggiornati in base alle ultime disposizioni di legge, adattando i nostri prodotti, e di conseguenza in grado di fornire alle aziende il servizio di cui hanno bisogno."


Con un fatturato di circa 33,3 miliardi di euro nel 2013, Continental rappresenta uno dei principali fornitori mondiali del settore automotive. Come fornitore di sistemi frenanti, sistemi e componenti powertrain e chassis, strumentazione, soluzioni infotainment, elettronica del veicolo, pneumatici ed elastomeri tecnici, il Gruppo dà il proprio attivo contributo per la sicurezza di guida e la protezione del clima. Continental è inoltre un partner competente nella comunicazione integrata dell'automobile. La società attualmente impiega quasi 177.000 dipendenti in 46 nazioni.

Il Gruppo Automotive di Continental AG è tra i più importanti fornitori mondiali dell’industria automobilistica. Con le sue tre Divisioni, Chassis & Safety (circa euro 7 miliardi di fatturato nel 2012 e 34.500 dipendenti), Powertrain (circa euro 6,1 miliardi di fatturato nel 2012 e 31.000 dipendenti) e Interior (circa euro 6,4 miliardi di fatturato nel 2012 e 33.000 dipendenti), ha totalizzato nel 2012 un fatturato pari a circa 19,5 miliardi di euro. Il Gruppo Automotive è presente in oltre 170 sedi in tutto il mondo. Come partner dell'industria automobilistica sviluppa e realizza prodotti e sistemi innovativi per un moderno futuro del trasporto, dove l'auto coniuga tutte le esigenze di mobilità individuale e di guida piacevole e sicura alla responsabilità ambientale e all'efficienza in termini di costi.

All'interno della Divisione Interior di Continental la Business Unit CV & AM (Commercial Vehicles & Aftermarket) soddisfa i requisiti specifici di veicoli commerciali e speciali e del settore dei ricambi e accessori. Una rete globale di vendita e di servizi assicura la vicinanza a tutti i Clienti, ovunque essi siano. Attraverso i marchi VDO, ATE e Barum, la Business Unit CV & AM offre prodotti elettronici, sistemi e servizi per veicoli commerciali e speciali, una vasta selezione di prodotti per officine specializzate e parti di ricambio per il mercato indipendente degli Accessori e per il Primo Equipaggiamento anche su modelli non più in produzione.



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