Nuovo laboratorio di ricerca in Favini: un boost all’innovazione

Favini, storica cartiera specializzata in specialità grafiche per il settore del packaging di lusso e la stampa di pregio, è conosciuta per le carte eco-innovative . Per essere sempre più all’avanguardia, ora ha inaugurato un nuovo laboratorio di ricerca e sviluppo.

Favini, storica cartiera specializzata in specialità grafiche per il settore del packaging di lusso e la stampa di pregio, è conosciuta per le carte eco-innovative sviluppate a partire dagli anni ’90. Per essere sempre più all’avanguardia, ora è stato inaugurato un nuovo laboratorio di ricerca e sviluppo, integrato nello stabilimento di Rossano Veneto tra i locali produttivi e l’area che ospita il team commerciale e marketing.

La propensione di Favini all’innovazione e il focus sulla sostenibilità ambientale, nell’ultimo trentennio, hanno dato vita a brevetti e nuovi prodotti che si basano sui principi di economia circolare, simbiosi industriale e riuso creativo.

La capostipite è Alga Carta, brevettata nel ’92 per trasformare un problema in un’opportunità. Dalla mente geniale di Clemente Nicolucci è nata l’idea di sfruttare le sovrabbondanti alghe che affliggevano la Laguna di Venezia per produrre una carta rivoluzionaria.

Ben presto è subentrato anche Achille Monegato nel reparto Ricerca&Sviluppo di Favini e negli anni ha firmato vari progetti di carte nate da sottoprodotti di altre filiere: Crush, con residui agro-industriali, Remake, con scarti della pelletteria e Refit, con cascami di lana e cotone. Oggi l’archivio Favini conta oltre 350 sottoprodotti industriali testati presso il nostro laboratorio e questo numero è in costante crescita.

Oltre ai progetti con una spiccata connotazione ecologica, Favini investe nell’innovazione per rispondere alle esigenze dei clienti che necessitano di carte personalizzate nel colore, nelle finiture superficiali e nei trattamenti speciali.
Grazie a procedure consolidate e ad un team specializzato, Favini è in grado di rispondere alle necessità specifiche del mercato del packaging e degli stampati di pregio in modo sempre più rapido ed efficacie. Oggi, con il nuovo laboratorio e i nuovi strumenti, Favini è ancora più pronta a cogliere le sfide che arriveranno da mercato e avrà maggiori spazi per sperimentare nuove ricette ed effetti.

Favini collabora con Università ed enti di ricerca italiani ed esteri; il nuovo laboratorio consentirà di continuare questi rapporti in modo sempre più stretto e altamente specializzato.

Andrea Favini, Export Sales & Marketing Director Graphic Specialties, spiega: “L’innovazione è un concetto che abbiamo fortemente voluto inserire nel nostro Manifesto. È il propulsore verso un futuro in cui i prodotti possano avere un impatto sempre più positivo sull’ambiente e il mercato riesca a stupirsi per prodotti con migliori performance tecniche e in grado di emozionare. L’investimento per il nuovo laboratorio appena inaugurato è il lato tangibile del nostro impegno nell’innovazione continua.”

Achille Monegato, R&D Manager puntualizza: “Abbiamo deciso di onorare il contributo di due personalità che hanno segnato la storia di innovazione di Favini e hanno tracciato la direzione verso il futuro: Clemente Nicolucci e Paolo Favini. Il laboratorio R&D appena inaugurato è stato dedicato proprio a coloro che hanno dato il primo impulso alle carte ecologiche e a linee di prodotto tutt’ora affermate sul mercato, come Biancoflash e Burano, rispettivamente carte che sono diventate sinonimo di carte bianche e colorate di elevata qualità.”

Licenza di distribuzione:

Photo credits: Favini Srl

INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE

Favini

Responsabile account:
Elena Simioni (communication & product manager)

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