TURISMO
Comunicato Stampa

Palladio e le sue ville come ispirazione architettonica per la struttura ricettiva Moom Hotel Varese.

31/08/10

Hotel Varese, l’architettura di ispirazione palladiana incontra il moderno salvaguardando i principi ecosostenibili.

Hotel Varese MOOM è stile, creatività e design. La moderna struttura è riconosciuta a livello nazionale ed internazionale come simbolo di un’architettura ricercata ed elegante, tanto da conquistare l’interesse delle riviste di riferimento per gli albergatori, prima fra tutte “Suite”.
Anche sul web MOOM suscita attrazione: blog, community, siti di turismo e social network come Facebook.com richiamano un numero sempre più alto di internauti.
Ma come mai tutto questo entusiasmo e questa curiosità per Moom Hotel Varese?
Non poteva essere altrimenti visto che MOOM porta la firma di una delle personalità più rilevanti dell’architettura made in Italy: Peppe Riboli.
Da anni punto di riferimento della notte, pluri-premiato al Bybloscar, eletto ben quattro volte come miglior progettista e due volte come autore della miglior discoteca, Riboli si reinventa architetto di un hotel particolare ricco di significato per la sua filosofia eco-friendly.
Il risultato? Un’opera d’arte: MOOM è un elemento scultoreo. L’arte è la logica concettuale dell’hotel il cui progetto è ispirato al concetto di Villa Palladiana. Possiamo affermare questo se notiamo le ali laterali della struttura alberghiera. Qui troviamo le stanze del motel ma se pensiamo alle antiche strutture palladiane possiamo rintracciare benissimo la loro origine. In queste storiche strutture è comune trovare le barchesse o barcon, cioè ali laterali costituite da edifici rurali destinate alla varie attività lavorative, come le cucine, i magazzini viveri e altro. Andrea Palladio riorganizzò tali spazi, precedentemente scollegati dall’edificio padronale, cercando una continuità architettonica in un’ottica simmetrica e monumentale. È doveroso, comunque, puntualizzare che nel Hotel Varese tali ali laterali sono adattate perpendicolarmente alla struttura.
Comunicazione, scenografia ed impatto emozionale vengono condensati nella struttura dell’hotel Varese. La facciata è uno schermo che di notte cambia colore tramite speciali sistemi di video illuminazione. Sei colori che si alternano creando delle atmosfere suggestive. L’idea di avere una facciata artistica è l’elemento principale del progetto: l’hotel viene recepito come un elemento estetico, artistico ed auto celebrativo. Per non parlare delle camere a tema, le suite per eccellenza in cui ogni stanza è dipinta ed arredata con particolarità dell’argomento scelto.
Riboli ha centrato l’obiettivo: creare un hotel ai limiti del surreale in cui ogni dimensione ne rivela un’altra. Ecco rivelato l’arcano dell’entusiasmo MOOM: perché andare a vedere un’opera d’arte quando la si può vivere direttamente?



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