Paura delle donne

Risulta abbastanza strano ed avvincente allo stesso tempo parlare di ginofobia, la paura delle donne. Questa problematica però è comune a molti uomini che, o per vissuti d’infanzia traumatici o per ripetute delusioni dovute all’estremo affetto e attaccamento nei confronti di una donna, li porta ad essere insicuri, incapaci, nonché spaventati dal gentil sesso.

Collegata alla misoginia (esagerata avversione nei confronti delle donne), anche la paura delle donne (ginofobia) è una “piaga sociale” che già a suo tempo fu analizzata da psicanalisti come Freud negli studi relativi ai complessi edipici.
La paura, in particolare delle donne, non è però un problema riguardante solo il sesso forte; si può fare lo stesso discorso con la paura degli uomini (androfobia) per le donne.
Da questo, si può far derivare una problematica ben più grande, che viene comicamente mitizzata soprattutto dal punto di vista cinematografico: non è raro trovare film in cui le donne causano il dolore e la sofferenza degli uomini, e anche il contrario: “Denti”, “Se scappi ti sposo”, “Amoressia”, “Ciliegine”, sono gli esempi più recenti che hanno come minimo comune divisore la paura verso l’altro sesso.
Alla base di questa paura delle donne nei casi in cui non si parla di malattia recidiva e dovuta a maltrattamenti e/o abbandoni e violenze nell’infanzia, è da ricercare una paura di carattere più sociale: la paura di amare. Gli uomini attualmente si sentono minacciati dalla prepotenza e predominanza che con gli anni la donna si è conquistata per trovare anch’ella uno spazio nel mondo. Questo l’ha resa più forte, indipendente e capace di poter chiedere una parità dei sessi, e quindi l’ha resa diversa dalla tipica donna, casalinga e madre, che poco si esprimeva e partecipava con l’uomo nella vita di tutti i giorni.
Questo “cambio di personalità”, se così si potrebbe definire, ha provocato nell’uomo insicurezza e timore nell’approcciare e conoscere donne nuove e lo ha reso quasi titubante delle doti da cacciatore, in lui innate.
La paura delle donne è quindi in molti casi risolvibile con un rafforzamento della propria autostima innanzitutto e un aggiornamento/approfondimento di quelle che sono le tecniche seduttive e i modi comportamentali durante un rimorchio.
Un consiglio pratico? Prima di definirsi “affetti da qualche fobia”, provate prima ad analizzare voi stessi e cambiare quello che non vi fa stare bene, piuttosto che trovare il problema e ristagnare nel malessere.
 
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