EDITORIA
Comunicato Stampa

"Quelli dei comitati". Vent'anni di lotte popolari in Valbisagno (GE) - Presesentazione del libro

19/04/14

Genova. Lunedì 28 aprile ore 18.00 Libreria FELTRINELLI – Via R. Ceccardi presentazione del libro di Giordano Bruschi QUELLI DEI COMITATI - Lotte popolari in Valbisagno 1991-2014 Internos Edizioni A cura di Mauro Baldassarri Prefazione di Silvio Ferrari Introduce TERESA TACCHELLA – giornalista Presenta LUCA BORZANI – Pres. Fondazione Ducale Partecipano l’Autore e il Curatore Attraverso la memoria di uno dei protagonisti della vita politica e sociale della vallata, Giordano Bruschi, e grazie al materiale da lui raccolto nel corso degli anni, vengono ricostruite e narrate le vicende che hanno visto protagonisti i comitati spontanei di cittadini della Valbisagno. I problemi del territorio, il rischio idrogeologico e ambientale, il contrasto all’urbanizzazione selvaggia sono i terreni sui quali la vallata ha da sempre combattuto per proteggere la sua identità e garantirsi forme sostenibili di sviluppo confrontandosi, attraverso i comitati, con le istituzioni e gli amministratori che si sono succeduti negli anni. Sette i sindaci: Campart, Merlo, Burlando, Sansa, Pericu, Vincenzi, Doria che hanno contribuito ognuno a proprio modo alla storia della Valbisagno. Il libro si chiude con le “incompiute”: quelle vertenze ancora aperte fondate su richieste, quando non su progetti concreti, ancora in sospeso per la cronica mancanza di risorse.

LE VERTENZE:
Quelli del Geirato: centrocinquantamila metri quadrati di area residenziale destinati a tredici capannoni industriali. I cittadini non ci stanno, e vincono.

Quelli di Ca’ di Ventura: piove, tanto, e la collina frana. La vicenda si intreccia con quella, giudiziaria, di Renzo Fossati e dell’immobiliare Casabuona Srl, recentemente ritornata sui giornali in occasione dell’arresto del figlio di Fossati, Gianni, nel marzo 2013.

Quelli delle Gavette: E’ la prima battaglia dei Comitati, che per la prima volta vengono citati in un ordine del giorno del Comune come referenti sul territorio per la battaglia contro un inceneritore di rifiuti solidi urbani, spento nel 1987, che una politica miope, persa la partita sui rifiuti, vorrebbe riutilizzare come impianto di stoccaggio del cemento.

Quelli di Piazzale Adriatico: La lotta condotta in Valbisagno per impedire la devastazione ambientale e gli espropri della zona delle Gavette e di piazzale Adriatico, che avrebbe dovuto ospitare il viadotto ferroviario del “Supertreno” Genova-Milano.

Acquedotto storico: La lotta per la salvaguardia di quel prezioso bene culturale segna il momento evolutivo nelle attività dei comitati. Un tipo di lotta in un certo senso nuovo, basato su un’azione proattiva condotta dai cittadini, e non più oppositiva.

Altre battaglie. Il carcere al “castelluzzo”, il Cpt a Mulinetti, la riqualificazione dell’aria ex colorificio Boero, la cementificazione della Sciorba e di Pratoverde; queste ed altre vicende “minori” fanno da contorno ai capitoli principali.

Le incompiute: tre in particolare sono quelle che meritano di essere ricordate: la prima, quella che probabilmente non verrà mai chiusa per la semplice ragione che è una vicenda in continuo divenire, relativa alla messa in sicurezza del greto del torrente Bisagno e delle aree limitrofe; la seconda, relativa alla richiesta di una viabilità più efficiente in vallata, unita alla richiesta di costruzione di quella tranvia di cui da troppi anni si parla; la terza, infine, quella relativa al “fangodotto”, con le sue vasche di depurazione dei liquami affluenti al depuratore della Foce posizionate proprio in Valbisagno.

L’AUTORE: Giordano Bruschi. Partigiano, antifascista e per tanti anni segretario cittadino di Rifondazione Comunista. Durante la resistenza aderisce al CLN di fabbrica della San Giorgio dove, nel dopoguerra, è tra i principali protagonisti dell'autogestione, originale forma di lotta (durata 80 giorni) condotta dal Consiglio di gestione (di cui fa parte) per contrastare i programmi di ristrutturazione e i licenziamenti. Da questa esperienza nascerà il libro “Una battaglia operaia a Genova. 1950: autogestione alla San Giorgio” (Frilli Ed. 2005). E’ autore anche di “La sfida dei marittimi ai padroni del vapore. Lo sciopero di quaranta giorni del 1959” (Frilli Ed. 2006)

IL CURATORE: Mauro Baldassarri. Editor, web designer e consulente per la creazione, lo sviluppo e la gestione di contenuti per il web, l'editoria, la comunicazione e i media. E’ stato per dieci anni contents manager di un importante portale nazionale dedicato alla mobilità (clickmobility.it) e precedentemente autore di contenuti per una collana di prodotti multimediali di DeAgostini (Città del mondo).

Per informazioni
Ufficio stampa | Ludovica Schiaroli 3494558035



Licenza di distribuzione:
INFORMAZIONI SULLA PUBBLICAZIONE
MBfabrica di Mauro Baldassarri
Responsabile account:
Mauro Baldassarri (Contents manager and creator)
Contatti e maggiori informazioni
Vedi altre pubblicazioni di questo utente
RSS di questo utente
© Pensi che questo testo violi qualche norma sul copyright, contenga abusi di qualche tipo? Contatta il responsabile o Leggi come procedere