Recensione del libro di adele sateriano
Adele Sateriano con la forza evocativa dei principi “iuris canonici “e con un raro laconismo giuridico, ci spiega in forma sintetica ma esauriente i presupposti del passaggio dal processo giudiziale di nullità matrimoniale al processo amministrativo di dispensa “super rato et non consummato”. Il testo oltre che un utile manuale giuridico è una testimonianza dell’evoluzione della dottrina canonico-giuridica della Chiesa cattolica e del suo diritto sempre più vicino all’uomo moderno.
RECENSIONE
Adele Sateriano con la forza evocativa dei principi “iuris canonici “e con un raro laconismo giuridico, ci spiega in forma sintetica ma esauriente i presupposti del passaggio dal processo giudiziale di nullità matrimoniale al processo amministrativo di dispensa “super rato et non consummato”.
Il testo oltre che un utile manuale giuridico è una testimonianza dell’evoluzione della dottrina canonico-giuridica della Chiesa cattolica e del suo diritto sempre più vicino all’uomo moderno. Oltre all’analisi dell’ “humano modo” e della visione personalistica che l’autrice sostiene debba imperniare qualsivoglia processo canonico, l’opera procede evidenziando i confini della formula “Finchè morte non ci separi” che si presenta articolata e riempita non solo di diritti ma anche di obblighi e doveri. L’autrice con la sensibilità di una testimone abituale e con la freddezza della logica giuridica, ci conduce attraverso un linguaggio semplice ma ricco nelle fasi del processo per Dispensa e i problemi inerenti alla disciplina del matrimonio canonico dove l’antico principio delle Regulae Juris: ”Qui tacet, consentire videtur (ubi loqui potuti et debuit)” oggi nel secolo della comunicazione è più attuale che mai.
Pontificia Università Lateranense
Libreria Leoniana
Piazza S. Giovanni in Laterano. 4
www.myspace.com/adelesateriano
Autore Renata Tokrri
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