Ricordi di storia, ricordi di vita
“Con gli occhi di una bambina”: una struggente autobiografia che racconta, meglio di qualsiasi libro di storia, il secondo conflitto bellico
Fotografare i ricordi, lasciare che spazino nella memoria e trovino asilo su carta.
Niny Mertoli, l’autrice di “Con gli occhi di una bambina”, edito da Bibliotheka Edizioni, volge lo sguardo al passato raccontandoci la sua storia privata che si intreccia, indissolubilmente, con la Storia del nostro Paese.
Una storia in cui gli avvenimenti del secondo conflitto bellico vanno di pari passo con quelli della famiglia dell’autrice e in cui gioie e dolori, privazioni e sorrisi, speranze e disillusioni si susseguono senza un attimo di respiro.
Sullo sfondo di una Sardegna devastata dai bombardamenti, in cui la lotta per la sopravvivenza si basa sul destino, e ogni giorno passato ha del miracoloso, il racconto riesce a farci capire il significato di parole di cui, troppo spesso, ci riempiamo la bocca, senza capirne il vero significato: guerra, fede, amore, speranza.
Un toccante viaggio in uno dei periodi più bui del passato da parte di un’autrice che è riuscita, con abnegazione, forza di volontà e fermezza a scorgere sempre una luce in fondo al tunnel.