Rimozione del cordone di saldatura nelle strutture in acciaio

Nella carpenteria metallica è sempre più attuale il problema della rimozione dei cordoni di saldatura, nella costruzione di telai in tubolare e particolari in lamiera saldata

Quando si assemblano parti metalliche in acciaio, spesso ottenute da lavorazioni precedenti come il taglio laser e la piegatura, si deve tener conto che la saldatura deve essere eseguita in modo impeccabile, altrimenti il pezzo non può essere venduto al cliente finale. Spesso è richiesto di molare il cordone di saldatura, nella maggior parte dei casi questa lavorazione avviene manualmente con mole dotate di abrasivo. Negli ultimi anni sono arrivate sul mercato, delle soluzioni molto interessanti, ovvero le levigatrici a nastro lungo, queste macchine nascono in Germania negli anni 70, alcuni sostengono per il mercato della lavorazione del legno per poi arrivare nella carpenteria metallica per levigare l’acciaio. Con una levigatrice a nastro lungo, spesso chiamata anche a tampone, è possibile levigare il telaio in tubolare o la struttura in acciaio saldata, molando le saldature senza lasciare i segni tipici delle mole a disco. Siamo di fronte a 2 modi completamente diversi di vedere la molatura di un semilavorato metallico, da una parte vi è chi prosegue la sua strada con la molatura manuale utilizzando dischi lamellari montati su mole a disco, e dall’altra chi insegue target di qualità più elevati con levigatrici a nastro lungo.

Questo tipo di macchine, è disponibile sul mercato nelle versioni a nastro singolo ed anche con 2 nastri abrasivi. Solitamente chi vuole asportare la saldatura sceglie l’unità a nastro singolo, mentre chi vuole andare oltre, ovvero levigare tutta la superficie del pezzo, sceglie la macchina a 2 nastri, il primo per rimuovere i vari cordoni saldati ed il secondo per levigare il pezzo. La scelta dei nastri abrasivi, avviene solitamente in questo modo, il primo nastro con grana 40/80 in zirconio o ceramica per asportare il cordone di saldatura in modo aggressivo e veloce, mentre il secondo è un a nastro con grana 180 o superiore per levigare il pezzo in modo uniforme. Le macchine vengono sempre più spesso scelte dalle carpenterie metalliche che si occupano prevalentemente di acciaio al carbonio (ferro) che devono trattare i pezzi prima della verniciatura, poi esiste il tipico costruttore di telai e strutture in acciaio inox che deve asportare le saldature e finire il pezzo con grana fine o addirittura lo Scotch-Brite®. Passare da un nastro abrasivo all’altro è molto veloce, in media 5 secondi se si tratta di macchina con 2 nastri, mentre nel caso di macchina a nastro singolo il passaggio avviene in circa 1-2 minuti. Tutte le macchine di levigatura per il metallo, sono dotate di accorgimenti per il cambio veloce dei nastri abrasivi in modo di agevolare la vita delle carpenterie o delle aziende che si occupano di pulitura metalli conto terzi.