Rosso Storto di Ermanno Guerrini per Nuova Narrativa Italiana

La casa editrice milanese pubblica nella collana “Fuoriditesta” un originale e avvincente romanzo poliziesco sui mali della politica e nella società.

Quanti fatti accadono lungo il corso del fiume che nasce lontano e attraversa le colline e la pianura fino al mare! Un misterioso osservatorio, un comune corrotto, l’improvvisa morte di una donna che forse è un delitto, e strani fenomeni ambientali.
Agnese Matriosca, neo-Sostituto Procuratore della Repubblica, scoprirà suo malgrado la verità.
Un poliziesco originale e avvincente, sui mali della politica e nella società, finalmente diverso dai soliti cliché.

LA FRASE CHIAVE DEL LIBRO
“Siamo tutti complici dei misfatti che avvengono, anche se ne siamo stati solo spettatori.”

L’AUTORE
Ermanno Guerrini è nato nel 1952 a Proceno e vive ad Acquapendente, comuni della provincia viterbese.
Da sempre attivo nelle politiche sociali e del territorio, è stato sindacalista, sindaco, e presidente del GAL degli Etruschi. È sposato e ha una figlia.
Nel 2000, è stato finalista al premio “Un libro per l’estate, Città di Tuscania”.
Ha già pubblicato: “La notte dei falchi in amore” (1999); “La tomba di Porsenna” (2004); “Coercizione” (2014); e “Il capriolo matto” (2015).
“Rosso Storto” è la sua quinta opera di narrativa.