Sabiana “fa scuola” in Turchia

L’’azienda italiana ai vertici del settore climatizzazione (fatturato 2012: 71 milioni di euro) conquista due prestigiose commesse: l’Abdullah Gul University di Kayseri, del valore di 300 milioni di dollari, e un futuristico complesso immobiliare nel centro di Ankara, che aprono un mercato da 20 milioni di euro

Corbetta (MI)
Dopo i positivi risultati ottenuti in Russia per le Olimpiadi Invernali 2014 a Sochi, Sabiana – azienda italiana ai vertici europei nel condizionamento e riscaldamento degli ambienti di lavoro e di ricreazione, e leader mondiale nei sistemi a basso consumo energetico (fatturato 2012: 71 milioni di euro, +5% sul 2011) – conquista la Turchia, aggiudicandosi due prestigiose commesse per la fornitura complessiva di 3.820 apparecchi per l’Abdullah Gul University di Kayseri e un futuristico complesso immobiliare nel centro di Ankara. Queste due forniture, che complessivamente superano 1 milione di euro, aprono a Sabiana un mercato da 20 milioni di euro nei prossimi tre anni.

L’Abdullah Gul University, cui Sabiana fornirà 328 apparecchi SKYSTAR e MAESTRO, è il prestigioso e avveniristico campus universitario realizzato dallo studio di architettura di fama mondiale Alisan Cirakoglu & Ilgin Avci, di 360.000 mq e del valore complessivo di 300 milioni di dollari. Sorge su un terreno che ospitava vecchi edifici industriali e al suo interno si trovano una caffetteria, una biblioteca, una moschea, un museo, un centro scientifico, e numerose facoltà e dipartimenti universitari: Ingegneria e Scienze Naturali, Architettura, Scienze Economiche e Amministrative, Scienze della Formazione, Informatica e Lingue Straniere. I primi corsi, che riguarderanno diverse centinaia di studenti provenienti da tutto il mondo, partono quest’anno per l’anno accademico 2013/2014.

Questa commessa è stata l’apripista per le 3.500 cassette condizionatrici SKYSTAR destinate a servire un futuristico complesso immobiliare nel centro di Ankara. È questo il record assoluto per Sabiana come numero di apparecchi forniti ad un unico edificio, superando di slancio la nuovissima Torre Pelli, sede di Unicredit a Milano, che ne aveva richieste “solo” 2.000. «L’espansione in Turchia – spiega Giorgio Pellegrini, amministratore delegato Sabiana – è strategica per noi, perché ci apre le porte a mercati limitrofi molto promettenti come il Turkmenistan, dove recentemente abbiamo fornito circa 1.040 sistemi COANDA tra il palazzo del Ministero dell’Economia e l’Università di Ashgabat, e come l’Azerbaijan, l’Uzbekistan e il Kazakistan».

L’alta qualità tecnologica dei componenti è stata la leva che ha permesso a Sabiana di piegare la concorrenza in Turchia. «I nostri principali competitor, oltre agli agguerriti locali – continua Giorgio Pellegrini –, provengono da Cina e Malesia. Le nostre cassette condizionatrici offrono un buon rapporto qualità/prezzo oltre a un elevato standard di insonorizzazione, grazie ai nostri investimenti in Ricerca & Sviluppo nell’innovazione, che anche quest’anno hanno raggiunto 2 milioni di euro». E conclude: «Attraverso la vivacità edile turca, nel terzo trimestre il comparto dei FANCOIL ha registrato in questo Paese per Sabiana un aumento dell’88%, in controtendenza con i mercati tedesco e francese, che registrano un calo del 10%».

I vertici aziendali di Sabiana, che conta 200 dipendenti, prevedono che nei prossimi 3 anni l’export di Sabiana in Turchia e nei Paesi limitrofi sforerà i 20 milioni di euro. Le esportazioni complessive dovrebbero invece raggiungere nel 2013 i 36 milioni, ovvero quasi il 50% del fatturato complessivo.

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